Valori di riferimento asca
Buonasera. Vi scrivo perchè mia sorella, che è celiaca e soffre da tempo di disturbi intestinali, dolori e di una grave stitichezza, sta facendo una serie di esami e ha ricevuto da due giorni i risultati delle analisi del sangue che vi riporto:
ferro 22 (49-151 mcg/dL)
ferritina 4 (6-80 mcg/L)
transferrina 353 (220-360 mg/dL)
VES 23 (1-35 mm)
AutoAc. anti nucleo PRESENTI
ASCA IgG 17 (<10 Ul)
ASCA IgA 8
In attesa della visita dal suo medico gastroenterologo volevamo sapere se i valori di ASCA sono effettivamente significativi per il morbo di Crohn o se i pazienti affetti da tale patologia hanno in realtà valori molto superiori. Se, in altri termini, il valore di 17 può indicare una predisposizione o una forma silente o se effettivamente è fuori dalla norma, ed è quindi probabile si tratti del Morbo suddetto.
Ringraziandovi per l'attenzione, vi saluto cordialmente.
ferro 22 (49-151 mcg/dL)
ferritina 4 (6-80 mcg/L)
transferrina 353 (220-360 mg/dL)
VES 23 (1-35 mm)
AutoAc. anti nucleo PRESENTI
ASCA IgG 17 (<10 Ul)
ASCA IgA 8
In attesa della visita dal suo medico gastroenterologo volevamo sapere se i valori di ASCA sono effettivamente significativi per il morbo di Crohn o se i pazienti affetti da tale patologia hanno in realtà valori molto superiori. Se, in altri termini, il valore di 17 può indicare una predisposizione o una forma silente o se effettivamente è fuori dalla norma, ed è quindi probabile si tratti del Morbo suddetto.
Ringraziandovi per l'attenzione, vi saluto cordialmente.
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Questi ASCA sono poco significativi per due motivi: 1) il grado di positivita' e' numericamente marginale 2) riguarda solo le IgG mentre quelle significative a livello di reazione mucosale sono le IgA.
La debole positivta' IgG potrebbe derivare da una generica esposizione alimentare al lievito.
Il contributo degli esami di laboratorio alla diagnosi delle malattie infiammatorie intestinali, discreto ma non eccelso, migliora leggermente se si esegue un pannello che comprenda anche S-ANCA e F-Calprotectina, per la diagnosi differenziale rispett. con le coliti ulcerose e le coliti funzionali.
Significativa invece la carenza di ferro, peraltro comune nelle celiachie.
La debole positivta' IgG potrebbe derivare da una generica esposizione alimentare al lievito.
Il contributo degli esami di laboratorio alla diagnosi delle malattie infiammatorie intestinali, discreto ma non eccelso, migliora leggermente se si esegue un pannello che comprenda anche S-ANCA e F-Calprotectina, per la diagnosi differenziale rispett. con le coliti ulcerose e le coliti funzionali.
Significativa invece la carenza di ferro, peraltro comune nelle celiachie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13k visite dal 13/07/2008.
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