Gastrite, aria nello stomaco.
Salve, gentili dottori, scrivo qui per la seconda volta...
Circa un mesetto fa sono stata operata di emorroidi trombizzate e ragade anale, prima dell'intervento però avvertivo un senso di pienezza, il tutto partiva dalla bocca dello stomaco, appena sotto le costole, con nausea, senso di vomito, inappetenza totale in tutte le ore, pienezza e quando il dolore si attenuava passava all'intestino come senso di gonfiore e aria nello stomaco... Pensavo fosse dovuto al problema delle emorroidi che impedivano il passaggio delle feci... ma ancora dopo l'operazione avverto questi sintomi, sono disperata. E' una sensazione che mi rende stonata, con sonnolenza e ovviamente ansiosa perchè non so cosa possa essere. Il dottore mi ha detto che si trattava di un pò di colite, ho preso le Debridat, ma non fanno niente e quindi le ho sospese. Ho pensato fosse influenza intestinale, ma ho solo il senso di vomito e non ho diarrea, adesso in farmacia mi hanno detto che è gastrite sia per l'anestesia che per i medicinali che ho preso dopo l'operazione ricoverata e a casa. Ma io avvertivo questo dolore da prima. Può essere gastrite? Sto prendendo delle compresse gastroresistenti Pantoprazolo Teva (una la mattina a digiuno). Mi potete aiutare? Cosa può essere?
Circa un mesetto fa sono stata operata di emorroidi trombizzate e ragade anale, prima dell'intervento però avvertivo un senso di pienezza, il tutto partiva dalla bocca dello stomaco, appena sotto le costole, con nausea, senso di vomito, inappetenza totale in tutte le ore, pienezza e quando il dolore si attenuava passava all'intestino come senso di gonfiore e aria nello stomaco... Pensavo fosse dovuto al problema delle emorroidi che impedivano il passaggio delle feci... ma ancora dopo l'operazione avverto questi sintomi, sono disperata. E' una sensazione che mi rende stonata, con sonnolenza e ovviamente ansiosa perchè non so cosa possa essere. Il dottore mi ha detto che si trattava di un pò di colite, ho preso le Debridat, ma non fanno niente e quindi le ho sospese. Ho pensato fosse influenza intestinale, ma ho solo il senso di vomito e non ho diarrea, adesso in farmacia mi hanno detto che è gastrite sia per l'anestesia che per i medicinali che ho preso dopo l'operazione ricoverata e a casa. Ma io avvertivo questo dolore da prima. Può essere gastrite? Sto prendendo delle compresse gastroresistenti Pantoprazolo Teva (una la mattina a digiuno). Mi potete aiutare? Cosa può essere?
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<<in farmacia mi hanno detto che è gastrite>>
in farmacia non sono medici,
la diagnosi di gastrite è istologica, su biopsie gastriche in corso di gastroscopia.
Il suo problema potrebbe essere legato a distensione gassosa dello stomaco (aerofagia?).
Si è fatta visitare dallo specialista?
in farmacia non sono medici,
la diagnosi di gastrite è istologica, su biopsie gastriche in corso di gastroscopia.
Il suo problema potrebbe essere legato a distensione gassosa dello stomaco (aerofagia?).
Si è fatta visitare dallo specialista?
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Mi sono fatta visitare dal mio medico curante che mi ha detto che potrebbe essere colite, ma ripeto che la sto curando, ho preso le Debridat ma non hanno fatto nulla. E sono stata visitata anche dal chirurgo che mi ha operata e tutto va alla perfezione, i punti sono caduti e la parte operata non mi fa più male. Lei dice che si tratta di aerofagia? I miei sintomi non c'entrano nulla con la gastrite?
[#4]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Quatraro, non ho detto che per il problema che avevo in precedenza, ho assunto per molto tempo fibre di diverso genere, e dopo l'operazione ho assunto contemporaneamente Selg125 e olio di vaselina, ovviamente consigliati entrambi da medici, insieme alle Fleboral. Sono stati dei farmaci che ho assunto tutti i giorni per circa un mese, può essere che questi hanno infiammato la flora intestinale e per questo che ho questi disturbi? Premetto che sono stata operata a Febbraio di quest'anno...
[#6]
Ex utente
Scusi la mia ignoranza sull'argomento, ma la disbiosi cosa è? I lassativi possono infiammare la flora intestinale e portare questi disturbi? Ovviamente, adesso, sotto consiglio del medico e del proctologo ho sospeso tutti e due i lassativi perchè vado in bagno regolarmente... Per ora sto prendendo, il Pantoprazolo Teva va bene sia per lo stomaco e sia per l'intestino? Devo dire che la nausea dopo due giorni che lo prendo si è un pò attenuata e anche il bruciore/dolore alla bocca dello stomaco, ma i crampi all'intestino ci sono ancora, sopratutto quando mi distendo la sera, la notte non posso dormire per questi crampi e per questo bruciore...Poi pensandoci bene, possono anche influire gli antibiotici e gli antidolorifici che mi facevano dopo l'operazione?
[#7]
Approfondisca su questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1650-disbiosi-flora-batterica-intestinale-microbiota-intestinale-cosa-sono.html
La invito nuovamente ad affidarsi ad un gastroenterologo.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1650-disbiosi-flora-batterica-intestinale-microbiota-intestinale-cosa-sono.html
La invito nuovamente ad affidarsi ad un gastroenterologo.
[#8]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Quatraro, la ringrazio per l'approfondimento. Comunque Si, è quello che farò nei prossimi giorni, farò anche analisi del sangue e delle urine e anche un ecografia. Però a questo punto non capisco la differenza tra disbiosi e colite???ù Molte persone che conosco, forse per il cambiamento di tempo, cambio di stagione, stanno soffrendo di questa specie di ''influenza'' con i miei stessi sintomi, aria nello stomaco, feci molle e giallastre, non è ne diarrea e ne feci dure... sono feci molto strane, inoltre hanno anche crampi all'intestino come me, proprio da non far dormire la notte. Io penso che è colite, anche perchè se fosse colite o disbiosi, a quanto sembra si devono assumere gli stessi ''farmaci'', o meglio dire fermenti lattici vivi. Comunque ne parlerò meglio con il mio medico... non mi voglio allarmare più di tanto, anche perchè in questi casi l'ansia non fa bene... rimango serena e spero e voglio credere che passi al più presto.
[#9]
<<Colite>> è un termine scorretto
con il quale spesso si tende (talora anche da parte di medici)
a definire il colon irritabile,
patologia funzionale, correlata a cause psicogene,
nella quale non vi è alcuna infiammazione
a giustificare il termine di colite.
con il quale spesso si tende (talora anche da parte di medici)
a definire il colon irritabile,
patologia funzionale, correlata a cause psicogene,
nella quale non vi è alcuna infiammazione
a giustificare il termine di colite.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.8k visite dal 03/04/2014.
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