Terapia deursil 2 volte al giorno e 1 cp di esopral per un mese
Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni e da 1 anno soffro di problemi digestivi quali senso di ripienezza, nausea e senso di rallentamento gastrico ma non bruciori
Tutto cominciò a Marzo scorso, in un periodo stressante e pieno di tensioni, ma nei primi 2 mesi anche se iniziavano questi sintomi, venivano su con non troppa frequenza e con una intensità moderata
A Giugno decisi di fare la visita dal gastro che reputò fosse una dispepsia transitoria e mi diede da prendere per 1 mese l Esopral e il Raxar prima dei pasti al bisogno
La situazione migliorò leggermente i primi 15 giorni per poi ripresentarsi a periodi per il restante Giugno e Luglio
Dopodiche ad agosto a causa del peggioramento dei sintomi andai da un altro Gastroenterologo che mi fece anche un eco all' addome con il seguente referto:
Fegato di dimensioni, margini ed ecostruttura regolari. Colecisti in sede, alitiastica. Micropolipo di circa 6 mm a livello del fondo della colecisti. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Pancreas, reni e milza nella norma. Vescica ipodistesa. Prostata di dimensioni ed ecostruttura regolari. Stomaco con pareti non ispessite. Duodeno, digiuno, ileo e colon a pareti non ispessite.
Diagnosi: REFLUSSO-GASTROESOFAGEO E MICROPOLIPO
Terapia: Esopral 1 a pranzo e cena per 15 gg e dopo 1 per 1 mese. Raxar 1 cp prima di pranzo e cena per 1 mese. Noremifa una bustina dopo pranzo e cena per 15 gg.
Feci la terapia descritta ma anche in questo caso facevo periodi in cui digerivo meglio e altri che non digerivo affatto. Sicuramente un cibo più abbondante del solito mi creava sempre la sintomatologia.
A fine Ottobre feci una Gastro (in accordo con il gastroenterologo anche se stavo assumendo IPP), il cui esito era il seguente:
Introduzione agevole, esofago regolare per decorso e calibro, mucosa rosea, peristalsi coordinata. Cardias in sede, continente ed agevolmente transitabile, linea z indenne. Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose, fondo osservato in retroversione nella norma esente da lesioni, piccola curva ed angulus indenni. Regione antropilorica nella norma. HP negativo. Lago biliare. Piloro centrale, pervio, elastico e ben transitabile, bulbo e seconda porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume. CONCL: LAGO BILIARE
Terapia deursil 2 volte al giorno e 1 cp di Esopral per un mese.
Anche in questo caso però ho alternato periodi e momenti in cui stavo meglio e periodi che facevo sempre fatica a digerire.
Il gastro disse che era una cosa con cui devo convivere poiche reputò che la colpa fosse delle "valvole del cardias e piloro" che non tenevano piu mentre un altro gastro disse che la causa potrebbe essere il micropolipo.
Questa sintomatologia tutt' ora nn si è risolta provando anche a inserire una cura di Riopan x 15 gg
Continuo a prendere IPP da ormai 8 mesi e geffer al bisogno.
sono un carattere ansioso ma ormai nn so + cosa fare e come comportarmi.
Tutto cominciò a Marzo scorso, in un periodo stressante e pieno di tensioni, ma nei primi 2 mesi anche se iniziavano questi sintomi, venivano su con non troppa frequenza e con una intensità moderata
A Giugno decisi di fare la visita dal gastro che reputò fosse una dispepsia transitoria e mi diede da prendere per 1 mese l Esopral e il Raxar prima dei pasti al bisogno
La situazione migliorò leggermente i primi 15 giorni per poi ripresentarsi a periodi per il restante Giugno e Luglio
Dopodiche ad agosto a causa del peggioramento dei sintomi andai da un altro Gastroenterologo che mi fece anche un eco all' addome con il seguente referto:
Fegato di dimensioni, margini ed ecostruttura regolari. Colecisti in sede, alitiastica. Micropolipo di circa 6 mm a livello del fondo della colecisti. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Pancreas, reni e milza nella norma. Vescica ipodistesa. Prostata di dimensioni ed ecostruttura regolari. Stomaco con pareti non ispessite. Duodeno, digiuno, ileo e colon a pareti non ispessite.
Diagnosi: REFLUSSO-GASTROESOFAGEO E MICROPOLIPO
Terapia: Esopral 1 a pranzo e cena per 15 gg e dopo 1 per 1 mese. Raxar 1 cp prima di pranzo e cena per 1 mese. Noremifa una bustina dopo pranzo e cena per 15 gg.
Feci la terapia descritta ma anche in questo caso facevo periodi in cui digerivo meglio e altri che non digerivo affatto. Sicuramente un cibo più abbondante del solito mi creava sempre la sintomatologia.
A fine Ottobre feci una Gastro (in accordo con il gastroenterologo anche se stavo assumendo IPP), il cui esito era il seguente:
Introduzione agevole, esofago regolare per decorso e calibro, mucosa rosea, peristalsi coordinata. Cardias in sede, continente ed agevolmente transitabile, linea z indenne. Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose, fondo osservato in retroversione nella norma esente da lesioni, piccola curva ed angulus indenni. Regione antropilorica nella norma. HP negativo. Lago biliare. Piloro centrale, pervio, elastico e ben transitabile, bulbo e seconda porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume. CONCL: LAGO BILIARE
Terapia deursil 2 volte al giorno e 1 cp di Esopral per un mese.
Anche in questo caso però ho alternato periodi e momenti in cui stavo meglio e periodi che facevo sempre fatica a digerire.
Il gastro disse che era una cosa con cui devo convivere poiche reputò che la colpa fosse delle "valvole del cardias e piloro" che non tenevano piu mentre un altro gastro disse che la causa potrebbe essere il micropolipo.
Questa sintomatologia tutt' ora nn si è risolta provando anche a inserire una cura di Riopan x 15 gg
Continuo a prendere IPP da ormai 8 mesi e geffer al bisogno.
sono un carattere ansioso ma ormai nn so + cosa fare e come comportarmi.
[#1]
Il micropolipo della colecisti non ha influenza sulla sintomatologia. Potrebbe anche essere non responsivo alla terapia con antisecretivi per cui proverei con altre molecole, concordando con il gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio tanto dottor Cosentino per la risposta.
Quello che mi rende perplesso è come mai di punto in bianco dall anno scorso soffro di questo disturbo che mi sta tormentando, mentre prima potevo farmi delle intere vaschette di latte con nutella e biscotti prima di dormire, mentre ora sembra che non posso concedermi oltre che una pasta in bianco e un petto di pollo senno sto male.
Questo senso di ripienezza, rallentamento gastrico mi mette anche un certo senso di malessere generale e nervosismo.
Mi trovo un po' spiazzato in questa situazione dato che di IPP ne ho provato diversi (esopral, pantorc) e anche farmaci quali geffer, raxar, peridon, riopan, deursil, ma alla fine siamo sempre punto e a capo.
Lei concorda col gastroenterologo che dice che la mia è una cosa cronica che ci dovrò convivere e i farmaci servono solo per tamponare la fase acuta? Oltretutto da grande importanza al cardias e il piloro che "non tengono" nonostante che la gastroscopia dimostrasse il contrario?
Perché stando alle cose che ha detto il gastro è abbastanza demoralizzante già alla mia età..
Io sono anche uno abbastanza ipocondriaco e ansioso, infatti 2 volte al mese sono seguito da uno psichiatra/psicoterapeuta per problemi ansiogeni sorti da ormai 5 anni..
Infatti questa cosa mi sta anche tormentando psicologicamente perché penso di poter avere qualcosa di grave che non riesco a scoprire.
Quello che mi rende perplesso è come mai di punto in bianco dall anno scorso soffro di questo disturbo che mi sta tormentando, mentre prima potevo farmi delle intere vaschette di latte con nutella e biscotti prima di dormire, mentre ora sembra che non posso concedermi oltre che una pasta in bianco e un petto di pollo senno sto male.
Questo senso di ripienezza, rallentamento gastrico mi mette anche un certo senso di malessere generale e nervosismo.
Mi trovo un po' spiazzato in questa situazione dato che di IPP ne ho provato diversi (esopral, pantorc) e anche farmaci quali geffer, raxar, peridon, riopan, deursil, ma alla fine siamo sempre punto e a capo.
Lei concorda col gastroenterologo che dice che la mia è una cosa cronica che ci dovrò convivere e i farmaci servono solo per tamponare la fase acuta? Oltretutto da grande importanza al cardias e il piloro che "non tengono" nonostante che la gastroscopia dimostrasse il contrario?
Perché stando alle cose che ha detto il gastro è abbastanza demoralizzante già alla mia età..
Io sono anche uno abbastanza ipocondriaco e ansioso, infatti 2 volte al mese sono seguito da uno psichiatra/psicoterapeuta per problemi ansiogeni sorti da ormai 5 anni..
Infatti questa cosa mi sta anche tormentando psicologicamente perché penso di poter avere qualcosa di grave che non riesco a scoprire.
[#5]
Ex utente
Intende il breath test per il lattosio dottore?
Mi ero dimenticato di riferirle che il mio gastroenterologo mi aveva prescritto anche i seguenti esami del sangue a settembre scorso:
AMILASI 73 U/l 27-102
LIPASI 69 U/l 5-38
ANTICORPI lgA + lgG. 3,8 UR/ml. 0-20
Secondo lei dottore, questa lipasi un po' alta può centrare qualcosa con il disturbo? Perché Il mio gastroenterologo non gli ha dato importanza.
Per quanto riguarda la ranitidina quanta e per quanto tempo dovrei assumerla?
Generalmente un sintomo che ho spesso sono anche le eruttazioni, spesse volte cerco di sforzarmi a farle perché è come se mi liberassi da un peso e da quel fastidioso senso di ripienezza e rallentamento gastrico. Alla mattina non mangio quasi mai perché quasi sempre quando mi sveglio mi sento la nausea e un senso di malessere e ripienezza anche se tengo di notte sollevata la testa del letto.
La cosa strana del fatto che possa essere reflusso è che non ho bruciori e i rigurgiti li ho solo quando mangio più del solito ma raramente.
Lei crede che quindi tutto questo può essere diagnosticato come un reflusso o qualcos' altro?
Mi scuso per le tante domande ma è veramente da un anno che sto in questo malessere e ho perso anche 10 kg (da 80 sono passato a 70) e vorrei con tutte le mie forze e l aiuto di voi specialisti cercare di uscirne.
La ringrazio tanto ancora
Mi ero dimenticato di riferirle che il mio gastroenterologo mi aveva prescritto anche i seguenti esami del sangue a settembre scorso:
AMILASI 73 U/l 27-102
LIPASI 69 U/l 5-38
ANTICORPI lgA + lgG. 3,8 UR/ml. 0-20
Secondo lei dottore, questa lipasi un po' alta può centrare qualcosa con il disturbo? Perché Il mio gastroenterologo non gli ha dato importanza.
Per quanto riguarda la ranitidina quanta e per quanto tempo dovrei assumerla?
Generalmente un sintomo che ho spesso sono anche le eruttazioni, spesse volte cerco di sforzarmi a farle perché è come se mi liberassi da un peso e da quel fastidioso senso di ripienezza e rallentamento gastrico. Alla mattina non mangio quasi mai perché quasi sempre quando mi sveglio mi sento la nausea e un senso di malessere e ripienezza anche se tengo di notte sollevata la testa del letto.
La cosa strana del fatto che possa essere reflusso è che non ho bruciori e i rigurgiti li ho solo quando mangio più del solito ma raramente.
Lei crede che quindi tutto questo può essere diagnosticato come un reflusso o qualcos' altro?
Mi scuso per le tante domande ma è veramente da un anno che sto in questo malessere e ho perso anche 10 kg (da 80 sono passato a 70) e vorrei con tutte le mie forze e l aiuto di voi specialisti cercare di uscirne.
La ringrazio tanto ancora
[#7]
Ex utente
Dottore volevo chiederle un ultima perplessità:
È possibile che tali sintomi siano riconducibili a qualche problema legato al colon?
Io da quando avverto questo disturbo ho notato di essere diventato un po' più stitico e l ultimo dell anno mi è successo un espisodio spiacevole, cioè che a seguito di una cena in tarda serata avevo mangiato parecchio salume (coppa, salame e culatello) e mezz ora dopo aver mangiato siamo andati fuori a festeggiare il capodanno e c era una temperatura molto bassa (diversi gradi sotto 0) e non ero tanto coperto.
Dopo che sono stato fuori per una mezz oretta, circa un ora dopo sono incominciati a venirmi crampi fortissimi alla pancia e nausea , ma nonostante ciò per circa 3 ore non riuscivo a defecare per liberarmi anche se mi sforzavo a tutti i costi. Credo di non esser mai stato così male ed ero arrivato al punto che quasi stavo svenendo. Dopo un po' però è arrivata la diarrea, gialla, il problema è che il giorno dopo ho defecato un paio di volte solo sangue rosso vivo e mucoso. Questo mi ha spaventato tantissimo. Il medico che mi ha visitato ha effettuato l ispezione rettale e non ha trovato sangue relativo a emorroidi esterne o ragadi e mi ha detto che se fosse successo di nuovo di chiamarlo. Fino ad oggi però per fortuna non ho più visto sangue anche se mi è venuta l ossessione di guardare le feci e la paura di vedere sangue perché lo riconduco a qualcosa di grave.
Di solito non ho mal di pancia frequenti a meno che non mangio del cioccolato ma lei pensa ke facendo la colonscopia (esame che temo moltissimo) si potrebbe trovare la causa dei miei malesseri o i sintomi pensa possano essere legati solo allo stomaco?
La ringrazio ancora tanto per la pazienza e la gentilezza
È possibile che tali sintomi siano riconducibili a qualche problema legato al colon?
Io da quando avverto questo disturbo ho notato di essere diventato un po' più stitico e l ultimo dell anno mi è successo un espisodio spiacevole, cioè che a seguito di una cena in tarda serata avevo mangiato parecchio salume (coppa, salame e culatello) e mezz ora dopo aver mangiato siamo andati fuori a festeggiare il capodanno e c era una temperatura molto bassa (diversi gradi sotto 0) e non ero tanto coperto.
Dopo che sono stato fuori per una mezz oretta, circa un ora dopo sono incominciati a venirmi crampi fortissimi alla pancia e nausea , ma nonostante ciò per circa 3 ore non riuscivo a defecare per liberarmi anche se mi sforzavo a tutti i costi. Credo di non esser mai stato così male ed ero arrivato al punto che quasi stavo svenendo. Dopo un po' però è arrivata la diarrea, gialla, il problema è che il giorno dopo ho defecato un paio di volte solo sangue rosso vivo e mucoso. Questo mi ha spaventato tantissimo. Il medico che mi ha visitato ha effettuato l ispezione rettale e non ha trovato sangue relativo a emorroidi esterne o ragadi e mi ha detto che se fosse successo di nuovo di chiamarlo. Fino ad oggi però per fortuna non ho più visto sangue anche se mi è venuta l ossessione di guardare le feci e la paura di vedere sangue perché lo riconduco a qualcosa di grave.
Di solito non ho mal di pancia frequenti a meno che non mangio del cioccolato ma lei pensa ke facendo la colonscopia (esame che temo moltissimo) si potrebbe trovare la causa dei miei malesseri o i sintomi pensa possano essere legati solo allo stomaco?
La ringrazio ancora tanto per la pazienza e la gentilezza
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.9k visite dal 03/04/2014.
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