Gastrite trafittiva
Buongiorno,
è da due giorni che ho un dolore in un punto dell'alto addome a sinistra, appena sotto l'ultima costola sinistra, verso il centro. Sembra come se avessi un chiodo che punge dall'interno e non posso neanche toccare la zona, perché è dolente alla palpazione.
Soffrendo ogni tanto di gastrite, ho ricominciato ad assumere subito il pantoprazolo da 40, ma al momento non ho ottenuto ancora benefici.
Il dolore è costante, e dopo mangiato sento in aggiunta una sensazione di pesantezza, come se faticassi a digerire, pur tenendomi leggera.
Ho fatto un paio di mesi fa un'ecografia addominale, non sono emerse situazioni rilevanti, mentre l'ultima gastroscopia risale al 2007 (con esito di gastrite cronica lieve).
Cosa mi consiglia?Aumentare il pantoprazolo potrebbe essere utile?
è da due giorni che ho un dolore in un punto dell'alto addome a sinistra, appena sotto l'ultima costola sinistra, verso il centro. Sembra come se avessi un chiodo che punge dall'interno e non posso neanche toccare la zona, perché è dolente alla palpazione.
Soffrendo ogni tanto di gastrite, ho ricominciato ad assumere subito il pantoprazolo da 40, ma al momento non ho ottenuto ancora benefici.
Il dolore è costante, e dopo mangiato sento in aggiunta una sensazione di pesantezza, come se faticassi a digerire, pur tenendomi leggera.
Ho fatto un paio di mesi fa un'ecografia addominale, non sono emerse situazioni rilevanti, mentre l'ultima gastroscopia risale al 2007 (con esito di gastrite cronica lieve).
Cosa mi consiglia?Aumentare il pantoprazolo potrebbe essere utile?
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
le consiglierei di farsi visitare!
A distanza posso solo dirle che potrebbe trattarsi di una riacutizzazione della gastrite.
Come potrà comprendere facilmente non posso e non voglio precrivere e/o modificare terapie (peraltro autoprescritte).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
A distanza posso solo dirle che potrebbe trattarsi di una riacutizzazione della gastrite.
Come potrà comprendere facilmente non posso e non voglio precrivere e/o modificare terapie (peraltro autoprescritte).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 01/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.