Nausea continua e fastidio basso ventre dx

Saluti,

Sono un ragazzo di 30 anni recentemente afflitto da una serie di problemi fisici. Dopo aver notato, circa 3 settimane fa, un fastidio/dolore all'inguine destro (incluso testicolo) in seguito ad una visita mi è stata diagnosticata una cruralgia per la quale ho dovuto assumere OKI per 2 volte al giorno per i primi 3 giorni, per poi calare a 1 giornaliera per altri 3 giorni, più riposo.

Durante questo periodo, circa dopo 5 giorni dalle prime assunzioni, ho cominciato ad avvertire un senso di nausea circoscritto però solamente all'area della bocca/gola. Per capirci, nessun dolore di stomaco, nè alcun rigetto reale, solo sensazione. Sempre durante questo periodo, prima della comparsa dei sintomi, per un ascesso al dente ho assunto AUGMETIN, che sembrerebbe avermi causato (dopo 30 anni) una reazione allergica alla quale sono servite due punture di cortisone ed una di antistaminico per calmarsi.

I problemi sono cominciati dopo con un paio di giorni caratterizzati da debolezza, giramento di testa, nausea e qualche attacco di diarrea. Passati i due giorni mi sono sentito subito meglio mal la nausea ha persistito. Passati ora 8 giorni dal primo "attacco", mi ritrovo perseguitato da questo senso di nausea dopo ogni singolo pasto, specialmente nella seconda parte della giornata. A questo si è aggiunto un fastidio sul basso ventre destro se premuto (altezza ombelico), e dopo due giorni di relativi miglioramenti stasera la nausea si è ripresentata più forte.

Attendendo lunedì per una visita medica, mi chiedo, avendo anche assunto un antiemetico (2 bustine al dì x 2 giorni), se non si possa trattare di un abuso di medicinali. Un dottore mio amico mi ha detto che, eventualmente, si tratta di quello o in alternativa la colecisti.

Il fatto è che sono fortemente stressato da questi fastidi e l'ansia sale. Non vorrei avere qualcosa di peggio.

Cordialità.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Sembra dalla sua descrizione una insorgenza causa-effetto. Pertanto è difficile pensare a qualcosa di piu serio di un fatto di tipo infiammatorio. Attenda serenamente la visita.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Gentile dott. Rossi,
In anzitutto la ringrazio per la rapidità nel rispondere. Per causa-effetto intende dunque un eccesso farmacologico? Infine, dovrei forse seguire un particolare tipo di alimentazione per diciamo non mettere sotto sforzo ulteriormente il mio intestino? Al momento seguo unadieta "in bianco" con carne bianca. Principalmente vorrei sapere se evitare caffè o te o qualcosa specificatamente.

Cordialitå
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Negli una dieta in bianco come sta facendo e di conseguenza evitare alcolici,caffè ed abolizione del fumo se presente.
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Utente
Utente
Un aggiornamento.

Tastando la parte dolorosa a destra dell'ombelico, ho notato, sotto lo strato di pelle, la presenza di una massa (piccola), al tatto simile alla "gommosità" delle vene, proprio nel punto in cui sento il maggior fastidio. Non essendomi mai tastato prima d'ora quella parte, mi chiedo sia normale?
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Ovviamente senza una visita diretta non è possibile dire di cosa si tratta.
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Utente
Utente
Gentile dott.Rossi, ci sono novità:

Stamattina prima di recarmi a lavoro ho riscontrato un cambiamento di colore nelle mie feci, trovandole più chiare e sebbene nella forma normali, praticamente sfaldate al minimo sollecito. Notata inoltre la presenza del farro avuto a cena la sera precedente. Pesandomi oggi pomeriggio mi sono trovato dimagrito di circa 2 kilogrammi rispetto a due settimane fa, cosa che mi ha allarmato leggermente nonostante negli ultimi 10 giorni abbia ridotto i pasti a poca cosa (ed in bianco) ed eliminato qualsiasi cibo extra pasti (vizio purtroppo ricorrente per me).

Stasera alle 19.00 ho effettuato la visita dal mio medico curante riportando tutti i problemi degli ultimi giorni. Aggiungendo un'emorroide esterna dimenticatomi di menzionare, dopo una serie di palpazioni sul ventre ed un controllo al colore degli occhi il mio medico è molto convinto si tratti, effettivamente, di un problema dovuto all'eccessiva assunzione di farmaci (oki anntinfiammatorio, anitbiotico (amoxicillina - presunta allergia sebbene augmetin sia usato da anni), antiemetico, punture causa reazione allergica cortisone-antistaminico.

Escludendo complicazioni fegato/stomaco, il dolore è effettivamente locato nel colon.

Mi sono stati prescritti NORMIX compresse 3 al giorno (8h) per quattro giorni, e enterogermina 1 al giorno, per 4 giorni. Evitare cibi pesanti sopratutto la sera, si a pasta anche condita (ma poco), e divieto assoluto di latticini e, onde evitare diarrea, anche di zuppe, minestre, etc.

Sentendomi effettivamente rassicurato, mi rimane però il dubbio sulla perdita di peso, che il mio medico ha definito normale e una buona cosa (effettivamente nell'ultimo anno sono decisamente sovrappeso). 3 kilogrammi in 2 settimane è possibile, considerando una scarsa/scarsissima alimentazione (i primi cinque giorni di nausea, il mio pranzo consisteva in due fette di pane e olio, la cena in prosciutto cotto, un panino integrale, ed una verdura a scelta) e che esercito un lavoro abbastanza dinamico?

Infine, Enterogermina è disponibile in due varianti (2-4 miliardi di fermenti) ed il farmacista mi ha riferito che per le dosi singole giornaliere si parla di quella da 4 miliardi di fermenti, suggerendomi di assumere 2 flaconcini da 2 mild al giorno fuori dai pasti.

In definitiva, sarei curioso di sentire un ulteriore parere sulla diagnosi/cura prescritta ed eventualmente se per così dire i "conti tornano".

P.S.: in serata il coloe delle feci è di nuovo normale, sebbene abbia trovato nuovamente piccole tracce de cereali della sera precendente (quantità minore). La consistenza ancora molle, sebbene in maniera minore rispetto a quelle mattutine.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
In attesa della sua risposta, un aggiornamento:

Dopo 4 giorni di trattamento con Normix ho notato un leggero miglioramento per quanto riguarda la nausea, specialmente durante la serata. In questi ultimi due giorni però di mattina, dopo colazione, ho sofferto non poco nonostante abbia assunto latte di riso e biscotti di cereali in ambo i casi. Premettendo che ho eliminato praticamente tutti i caffè a parte quello alle 5:00 di mattina, la sensazione di nausea si ripresenta, per poi affievolirsi notevolmente dopo pranzo e durante la sera. Affievolirsi perchè malgrado tutto è sempre lì.

Stamane, inoltre, appena iniziato il turno di lavoro ho avvertito fastidio (tipo scosse) a tutta la pancia (anche premendola con le mani), che credo poter far risalire ad una presenza di aria. Dopo qualche emissione orale e non solo, il dolore è scomparso, anche se dopo 6-7 ore ho cominciato ad avvertire delle fastidiose fitte (non vero e proprio dolore) vicino all'ombelico, sia dal lato inferiore destro (vicino all'inguine) che nel punto già dolente nei giorni precedenti. A casa, a riposo, dopo aver preso il penultimo normix previsto, non sembrano essersi ripresentati.

La visita andrologica ha riscontrato una leggera cisti nel testicolo destro con un lievissimo idrocele che andremo a verificare prossimamente tramite spermiogramma, mi chiedo se possa influire in qualche modo nel quadro relativo ai sintomi intestinali.

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Riterrei utile a questo punto una visita diretta da parte dello specialista gastroenterologo per inquadrare correttamente il problema.
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Utente
Utente
Gentile dottore, la vorrei aggiornare;

Ho effettuato una ecografia completa addome questa settimana, ed un'ulteriore in sede specialistica; entrambe ad esito negativo, se non per una piccola presenza di re nella ed il fegato un pro grasso (sono leggermente sovrappeso da qualche anno). Principalmente notata molta aria intestinale.

Ambo i medici mi hanno dato la sessa diagnosi: in seguito alla reazione allergica ( con orticaria) avuta prima che tutto cominciasse è susseguita una gastroenterite (che spiega i successivi due giorni con nausea, diarrea, vertigini e dolori sparsi) che a loro dire è stata la causa scatenante dei sintomi avuti dopo.

Attualmente permangono: nausea (reflusso) che va spegnendosi, meteorismo, feci molli, marroncino chiaro, a volte sformate. Mi è stato interrotto il normix e lo specialista ha suggerito:

Pantoprazolo 1 die per 28 gg
Sindracoll 1 die per 20 gg

Il primo medico mi aveva suggerito un antistaminico per 7 gg ma mi ha poi suggerito di seguire la prescrizione dello.specialista.

Gradirei ulteriore parere dalla vostra cortese attenzione.

Saluti
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