Vari problemi intestinali

Egregi dottori,
sono uno studente universitario di 25 anni e presento una serie di problemi intestinali che non sto riuscendo comprendere.
Nella fase iniziale (poco più di 1 mese fa) questi problemi si sono manifestati, quasi all’improvviso, con stitichezza ostinata, senso di peso anale, gonfiore addominale, flautulenza e dolore localizzato all’alto addome sinistro.
Alla stitichezza, inoltre, di solito una volta ogni 7-10 giorni, si alternavano diverse scariche di diarrea (sempre al mattino) oppure poteva capitare che, nello stesso giorno, anzi nella stessa mattinata, si alternassero stitichezza e diarrea.
Mi sono recato dal medico curante che mi ha visitato, riscontrando un’infiammazione al colon, e mi ha prescritto delle capsule di DEBRIDAT che ho preso per una settimana. Mi ha, inoltre, consigliato di assumere più fibre e fermenti lattici.
La settimana dopo ad eccezione del dolore all’addome sinistro i gli altri sintomi permanevano. Data la situazione, dunque, il medico curante mi ha prescritto le seguenti analisi (effettuate poco più di due settimane fa):
- Antigene carboidratico (CA 19.9) e antigene carcino-embrionatico (CEA);
- Coprocoltura;
- Ricerca di sangue occulto nelle feci;
- Emocromo.
Tutti i valori sono risultati essere nella norma e sia la ricerca di sangue occulto sia la coprocoltura hanno restituito risultati negativi.
Attualmente, variando la mia alimentazione con un maggiore apporto di fibre e di fermenti lattici, la situazione è migliorata per quanto riguarda la stitichezza, tuttavia permangono il senso di gonfiore e di defecazione incompleta, il senso di peso anale, la flautulenza e presento lievi dolori addominali diffusi. Tali sintomi sembrano essere più presenti al mattino e sembrano affievolirsi nella seconda metà della giornata. Inoltre, anche se più raramente, ancora si verificano le periodiche scariche di diarrea che ho citato all’inizio (sempre al mattino).
A questi problemi si è inoltre associato un leggero sanguinamento delle emorroidi, problema che attualmente sto curando con PROCTOSEDYL crema, che sta contribuendo, in parte, anche a ridurre il senso di peso anale (che però non è scomparso del tutto).
Non mi sembra di poter collegare il disturbo all’assunzione di uno specifico alimento; tuttavia, sostanze quali il caffè o bibite gasate sembrano peggiorare la situazione. Mi sembra inoltre che, quando sono in ansia, il problema peggiori e quando invece sono all’aria aperta a compiere attività sportiva (pratico trekking) i sintomi quasi svaniscano.
Premetto che, in passato, ho avuto problemi simili che però si sono risolti nel giro di massimo una settimana eliminando bevande gasate, di cui a volte abusavo. Ora ho eliminato del tutto, oltre a queste, caffè (bevo solo caffè d’orzo) e pasticceria industriale (croissant, brioche ripiene, ecc.).
Quale potrebbe essere la causa di questi problemi? Ci sono altri esami specifici da svolgere per comprenderne la natura?

Mi scuso per il disturbo.
Cordiali Saluti
Alessi
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Sembrerebbe trattarsi di colon irritabile,
però sarebbe utile indagare su eventuali intolleranze.

Ne parli con il suo curante.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto dottore,
ne parlerò appena possibile col mio medico e vedrò se è il caso di compiere dei test per le intolleranze.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Molto bene.

Auguroni
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