Colon irritabile o altro?
Gentili dottori, sono un ragazzo di 23 anni, da più di qualche mese soffro di problemi digestivi con conseguente mal di pancia. All'inizio dello scorso anno mi è stato diagnosticato dal mio medico un reflusso gastroesofageo dovuto allo stress, cosa che ho curato con pantoprazolo e lansoprazolo per alcune settimane e poi a periodi alterni a seconda dei sintomi, come bruciore allo sterno, sensazione di nodo in gola, ecc. Quasi contemporaneamente sono iniziati pure i mal di pancia soprattutto nella parte bassa dell'addome, a cui il mio medico non ha dato troppo peso dicendo che erano collegati ad una cattiva digestione.
Ora a distanza di tempo, non ho più sintomi che mi possono far pensare al reflusso, ma dolori all'addome, a volte più forti e a volte meno forti e sensazione di aria in pancia. Ho avuto negli ultimi mesi tre episodi di dolori fortissimi alla pancia con crampi che mi hanno fatto stare malissimo sempre come conseguenza di pasti abbondanti e mal digeriti, e altretranti episodi di diarrea acuta che mi hanno fatto svegliare nel cuore della notte. Nelle ultime settimane i dolori sono sempre gli stessi, nella parte bassa dell'addome e sensasione di aria in pancia, il tutto migliora dopo la defecazione, con flatulenza ed eruttazioni. Ho fatto ecografia addome negativa solo lieve meteorismo, esami del sangue, come VES, proteina c reattiva, ecc. nella norma, ed elicobacter pilori nelle feci non presente. Le mie feci sono poco formate e di colore verdastro ormai da qualche settimana. Sotto consiglio medico ho assunto carbone vegetale per ridurre il gonfiore, ma senza grossi risultati. Qualche settimana fà mi sono rivolto ad un gastroenterologo che mi ha diagnosticato colon irritabile e mi ha dato terapia con pantoprazolo, dicendomi anche che il reflusso era ancora presente, e levobren, poi sospesa perchè mi dava una sensazione di soffocamento e dolori intercostali. Quindi mi è stato prescritto solo duspatal, al mattino e alla sera, con quest'ultima cura sembra andar meglio, ho cominciato due giorni fa, ma il gonfiore e i dolori sono ancora presenti, soprattutto a sinistra sotto le costole, il reflusso non è presente. Ogni tanto, per qualche giorno, avverto dolori all'ano e bruciore. La mia domanda quindi è, i miei sintomi sono secondo voi quelli di un colon irritabile o può esere qualcosa di più grave? La terapia che sto seguendo può darmi a lungo termine benefici? Oramai sono abbastanza esasperato da questi dolori che mi assillano da tempo, è molto spesso vivo in uno stato d'ansia per paura di avere tumori o cose gravi.
Mi scuso per essermi dilungato cosi tanto e aspetto una vostra risposta, grazie
Cordiali saluti
Ora a distanza di tempo, non ho più sintomi che mi possono far pensare al reflusso, ma dolori all'addome, a volte più forti e a volte meno forti e sensazione di aria in pancia. Ho avuto negli ultimi mesi tre episodi di dolori fortissimi alla pancia con crampi che mi hanno fatto stare malissimo sempre come conseguenza di pasti abbondanti e mal digeriti, e altretranti episodi di diarrea acuta che mi hanno fatto svegliare nel cuore della notte. Nelle ultime settimane i dolori sono sempre gli stessi, nella parte bassa dell'addome e sensasione di aria in pancia, il tutto migliora dopo la defecazione, con flatulenza ed eruttazioni. Ho fatto ecografia addome negativa solo lieve meteorismo, esami del sangue, come VES, proteina c reattiva, ecc. nella norma, ed elicobacter pilori nelle feci non presente. Le mie feci sono poco formate e di colore verdastro ormai da qualche settimana. Sotto consiglio medico ho assunto carbone vegetale per ridurre il gonfiore, ma senza grossi risultati. Qualche settimana fà mi sono rivolto ad un gastroenterologo che mi ha diagnosticato colon irritabile e mi ha dato terapia con pantoprazolo, dicendomi anche che il reflusso era ancora presente, e levobren, poi sospesa perchè mi dava una sensazione di soffocamento e dolori intercostali. Quindi mi è stato prescritto solo duspatal, al mattino e alla sera, con quest'ultima cura sembra andar meglio, ho cominciato due giorni fa, ma il gonfiore e i dolori sono ancora presenti, soprattutto a sinistra sotto le costole, il reflusso non è presente. Ogni tanto, per qualche giorno, avverto dolori all'ano e bruciore. La mia domanda quindi è, i miei sintomi sono secondo voi quelli di un colon irritabile o può esere qualcosa di più grave? La terapia che sto seguendo può darmi a lungo termine benefici? Oramai sono abbastanza esasperato da questi dolori che mi assillano da tempo, è molto spesso vivo in uno stato d'ansia per paura di avere tumori o cose gravi.
Mi scuso per essermi dilungato cosi tanto e aspetto una vostra risposta, grazie
Cordiali saluti
[#1]
Puo trattarsi di colon irritabile ma bisognerebbe escludere eventuali intolleranze (lattosio, glutine). Si affidi ad un gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta. Parlerò con il gastroenterologo per escludere intolleranze. Un ultima cosa, lei mi consiglia solo le prove per le intolleranze alimentari ed esclude malattie gravi all'intestino? Vorrei liberarmi almeno di questo dubbio e non stare in ansia,
La ringrazio
Cordiali saluti
La ringrazio
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 17/03/2014.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.