Metastasi dopo tumore al colon

Gentili dottori ho 23 anni vi scrivo per un consiglio su una situazione riguardante mio nonno,84 anni,il quale ha avuto a febbraio dell'anno scorso(un anno e un mese fa circa) un tumore al colon rimosso chirurgicamente.Sebbene lì per lì sembrava tutto a posto(non sembrava avere metastasi)..da circa 2 mesi aveva sempre una febbre a 37-37.5 bassa che ci ha fatto pensare male.e in effetti è tutt'ora in ospedale e dopo la tac hanno trovato metastasi al fegato( e sembra anche ai polmoni)..ma le risposte ufficiali dovremmo averle lunedì. ..mio nonno è inoltre diabetico.ora capisco che da come ve l'ho messa sembra una situazione quanto più pessimistica possibile..ma dovete considerare che non è un comune 84enne come fisico..fino a 3 giorni fa faceva 3km al giorno a cammino sostenuto..ha sempre fatto sport e faticato( non è mai stato fermo un attimo) e soprattutto ha un fisico muscoloso di sicuro migliore di ogni 84enne che ho visto.Il dottore della rianimazione dopo l'operazione al colon si complimento' per la "fibra forte" che raramente aveva visto.ovviamente questa introduzione è per descrivervelo e per evitare il solito " non c è nulla da fare" che è assolutamente antiscientifico e che personalmente come studente di ingegneria odio( c'è sempre qualcosa da fare..ed è ovvio). Ora alla luce di questo volevo sapere ,data comunque l'età,cosa ci consigliate di fare e se (nel caso in cui non se la sentano di operarlo) ci sono delle cure che possano se non altro allungare la vita e farlo stare abbastanza bene senza aspettare..senza fare nulla.Leggevo su internet di cose come..Termo/crioablazione radioembolizzazione,chemio,radio ecc ecc..inoltre leggevo che nel caso in cui la metastasi sia originata dal colon sarebbe più guaribile..è vero?