Rge o cos'altro?
Buonasera, ho 49 anni e in estate ho avuto degli episodi ripetuti da infezione di ossiuri perché uno dei miei figli piccoli l’aveva presi.
Sono intervenuto dietro consiglio medico con Combattrin seguendo scrupolosamente i dosaggi e i tempi indicatimi da medico ma i vermi ricomparivano dopo poco.
Allora sono passato a terapia omeopatica consistente dell’assunzione di granuli CINA una volta alla settimana per 2 mesi, più capsule acidofilus due volte a di prima dei pasti e nutricol capsule ogni giorno prima di cena, anch’essi per due mesi e i vermi sono scomparsi.
Prima e durante l’assunzione di tali prodotti (ma anche ad oggi )avvertivo i seguenti sintomi:
leggera nausea intermittente (giorni si e giorni no)
di conseguenza alla nausea il giorno dopo avvertivo strizzoni leggeri di pancia e defecavo piccole quantità di feci all’aspetto un po porose di consistenza all’apparenza più molli del solito.
Ogni tanto scorgo dei corpuscoli scuri ma non riesco a capire se si tratti di cibo come verdura (che mangio spesso) oppure sia sangue scuro.
Poi detti sintomi si sono attenuati per un periodo e quasi scomparsi.
Settimane più tardi ho iniziato ad avere sempre leggera nausea o piccoli problemi digestivi (anche con eruttazioni), acidità di stomaco e dolore sopportabile (più un fastidio ad essere sincero) sul dorso in corrispondenza dello stomaco, dolore che spesso si attenua con l’eruttazione.
Poi qualche volta mi capita di avere la sensazione di avere un piccolo corpo estraneo in gola.
Sono sicuramente un soggetto nervoso e stressato, lo preciso perché sono uno di quelli che ha paura di qualsiasi cosa si senta addosso, mangio spesso masticando poco, per di più un mesetto fa ho fatto la sciocchezza di bere aranciata a colazione con poco cibo sullo stomaco e non vorrei che anche questo abbia contribuito.
Ho iniziato di mio a fare dieta eliminando cibi acidi o che favorissero la fermentazione, ho iniziato a cercare di masticare meglio e mangiare con più calma.
Sto prendendo prodotto omeopatico R5 per la gastrite 10gg tre volte al di prima dei pasti per dieci giorni (sono al sesto).
La dottoressa omeopata che mi ha prescritto anche la cura per i vermi mi consiglia test del respiro per verificare la presenza di helicobatter pylori.
Vostra opinione su tutto ciò?
Voglio parlare sinceramente perché sono un fifone, lo ammetto, ma ho il terrore di avere un tumore allo stomaco.
Devo preoccuparmi??
Sono intervenuto dietro consiglio medico con Combattrin seguendo scrupolosamente i dosaggi e i tempi indicatimi da medico ma i vermi ricomparivano dopo poco.
Allora sono passato a terapia omeopatica consistente dell’assunzione di granuli CINA una volta alla settimana per 2 mesi, più capsule acidofilus due volte a di prima dei pasti e nutricol capsule ogni giorno prima di cena, anch’essi per due mesi e i vermi sono scomparsi.
Prima e durante l’assunzione di tali prodotti (ma anche ad oggi )avvertivo i seguenti sintomi:
leggera nausea intermittente (giorni si e giorni no)
di conseguenza alla nausea il giorno dopo avvertivo strizzoni leggeri di pancia e defecavo piccole quantità di feci all’aspetto un po porose di consistenza all’apparenza più molli del solito.
Ogni tanto scorgo dei corpuscoli scuri ma non riesco a capire se si tratti di cibo come verdura (che mangio spesso) oppure sia sangue scuro.
Poi detti sintomi si sono attenuati per un periodo e quasi scomparsi.
Settimane più tardi ho iniziato ad avere sempre leggera nausea o piccoli problemi digestivi (anche con eruttazioni), acidità di stomaco e dolore sopportabile (più un fastidio ad essere sincero) sul dorso in corrispondenza dello stomaco, dolore che spesso si attenua con l’eruttazione.
Poi qualche volta mi capita di avere la sensazione di avere un piccolo corpo estraneo in gola.
Sono sicuramente un soggetto nervoso e stressato, lo preciso perché sono uno di quelli che ha paura di qualsiasi cosa si senta addosso, mangio spesso masticando poco, per di più un mesetto fa ho fatto la sciocchezza di bere aranciata a colazione con poco cibo sullo stomaco e non vorrei che anche questo abbia contribuito.
Ho iniziato di mio a fare dieta eliminando cibi acidi o che favorissero la fermentazione, ho iniziato a cercare di masticare meglio e mangiare con più calma.
Sto prendendo prodotto omeopatico R5 per la gastrite 10gg tre volte al di prima dei pasti per dieci giorni (sono al sesto).
La dottoressa omeopata che mi ha prescritto anche la cura per i vermi mi consiglia test del respiro per verificare la presenza di helicobatter pylori.
Vostra opinione su tutto ciò?
Voglio parlare sinceramente perché sono un fifone, lo ammetto, ma ho il terrore di avere un tumore allo stomaco.
Devo preoccuparmi??
[#1]
Molta ansia
niente tumore.
Si tranquillizzi.
niente tumore.
Si tranquillizzi.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#8]
Utente
Scusi se le chiedo ancora ma nonostante non mangi da diversi giorni pomodoro o roba rossa noto nelle feci delle macchie rosso stinto, vicino all'arancio come colore, non sono sono propriamente delle striature ma come macchie allungate. Puo essere del sangue? Perché avevo letto che può essere scuro quai nero o rosso vivo, ma rosso sbiadito uniforme? L'unica cosa che ho mangiato che potrebbe causare questo sono le carote lesse. ...... non so
[#10]
Utente
Gentile dottore, non voglio approfittare troppo della vostra disponibilità, ma non sto bene, continuo ad avere questi modesto crampi alla zona centrale del basso addfome con defecaxione non a diarrea ma in modesto quantitativo. Per di piu mi sono accorto drlla presenza do muco filamentoso nelle urine. È possibile che un disturbo intestinale comporti la presenza del muco nelle urine?
[#11]
Se ha muco nelle urine
via web è possibile fare assai poco,
... deve recarsi dal siuo medico e far disporre un esame completo delle urine,
anche i dolori nel basso addome potrebbero avere genesi urinaria
... solo una visita può dirimerle i suoi dubbi e consentire di trattare i suoi malesseri.
via web è possibile fare assai poco,
... deve recarsi dal siuo medico e far disporre un esame completo delle urine,
anche i dolori nel basso addome potrebbero avere genesi urinaria
... solo una visita può dirimerle i suoi dubbi e consentire di trattare i suoi malesseri.
[#12]
Utente
vi aggiorno, la mia situazione non è cambiata e sento i vermi ancora una volta.
Sto prendendo da tempo pantoprazolo e al livello di reflusso e mal di stomaco va decisamente meglio.
Continuo ad avere disturbi intestinali quali gonfiore, doloretti più che altro in alto a destra, dolori vaghi e sordi al basso addome e talvolta nei dintorni dell'ano.
Su quest'ultimo sintomo non riesco a capire se sia il solito risentimento prostatico oppure si tratti di altro.
vado di corpo nella normalità tutti i giorni anche due volte a di e tutt'ora è così ma alterno feci apparentemente normali a feci molli e mi pare di aver scorto tracce di sangue.
ecco alcune foto, le prime due con le feci di consistenza normale, l'ultima con feci molli e corpuscoli che si spandono nell'acqua.
http://it.tinypic.com/r/k1qgbt/8
http://postimg.org/image/yl5tbbvh7/
http://postimg.org/image/xfh2ekhml/
vi prego rispondetemi!!!
Ho paura di avere qualcosa di molto grave!!
Sto prendendo da tempo pantoprazolo e al livello di reflusso e mal di stomaco va decisamente meglio.
Continuo ad avere disturbi intestinali quali gonfiore, doloretti più che altro in alto a destra, dolori vaghi e sordi al basso addome e talvolta nei dintorni dell'ano.
Su quest'ultimo sintomo non riesco a capire se sia il solito risentimento prostatico oppure si tratti di altro.
vado di corpo nella normalità tutti i giorni anche due volte a di e tutt'ora è così ma alterno feci apparentemente normali a feci molli e mi pare di aver scorto tracce di sangue.
ecco alcune foto, le prime due con le feci di consistenza normale, l'ultima con feci molli e corpuscoli che si spandono nell'acqua.
http://it.tinypic.com/r/k1qgbt/8
http://postimg.org/image/yl5tbbvh7/
http://postimg.org/image/xfh2ekhml/
vi prego rispondetemi!!!
Ho paura di avere qualcosa di molto grave!!
[#15]
Le immagini via web sono fallaci
è proprio per questo, come dovrebbe sapere,
le nostre linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
ne vietano l'utilizzo.
è proprio per questo, come dovrebbe sapere,
le nostre linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
ne vietano l'utilizzo.
[#18]
Utente
aggiorno la mia situazione.
Nel frattempo mi sono rivolto a medico nutrizionista che dopo visite manuali e non invasive mi ha diagnosticato un'intolleranza alimentare concausa dei miei problemi assieme alla presenza dei vermi.
Fatto il test di intolleranza il risultato ha messo in evidenza diversi alimenti ai quali risulto intollerante in diversi gradi (da 1 a 4) e sto facendo dieta da lui indicata.
Praticamente non posso mangiare pasta, lieviti (intolleranza 3), carne rossa (inolleranza 2), pomodori, zuccheri se non di canna, pollo, latte di bovino e derivati, fagioli bianchi cioccolato (inolleranza 4), tonno e arachidi (inolleranza 3) ecc ecc.
In pratica tra i primi posso cibarmi solo di derivati di mais e riso (pasta di mais e riso) con pochi condimenti (niente pomodoro), tra i secondi carne di tacchino, di cavallo, pesce spada, salmone gamberi, aragoste, frutti di mare, sogliola, rombo, agnello, maiale, tra le verdure bietola, spinaci, insalata, patate, finocchi, piselli, funghi cipolle, aglio, cavolo fagiolini lenticchie, tra la frutta mela, banana, kiwi.
tra i formaggi solo quelli derivati dal latte di capra.
In più mi ha somministrato cura per vermi (vermint GSE prodecopharma) da prendere dopo i pasti per un mese e mezzo.
Identificandomi immediatamente come un soggetto ansioso e ipocondriaco, mi ha preannunciano che il vermint in una minima parte dei soggetti che lo assumano provoca degli episodi isolati o più continuativi di diarrea.
Non potevo immaginare di non ricadere in quella percentuale ovviamente.
Per ricordare quanto scritto all'inizio di questo consulto ribadisco che dal settembre del 2013 ho episodi di feci molli alle volte quasi liquide, pur mantenendo grossomodo le mie abitudini intestinali.
Di solito evacuo una volta dopo colazione e una dopo pranzo, da sempre e talvolta capita anche la sera dopo cena, così accade da un anno con la differenza che le feci sono molli accompagnate dai classici strizzoni di pancia.
Questa situazione di ripete a fasi alterne nel senso che mi sento poco bene per 3-4 gg poi altri 5/6 come se non avessi mai avuto niente e poi si rinizia.
Il tutto accompagnato da gonfiore di pancia, doloretti diffusi all'addome in un primo periodo localizzati in alto a destra in corrispondenza più o meno della piegatura intestinale, poi diffusi su tutto il basso addome.
Inizialmente avevo anche problemi digestivi e reflusso, tenuti sotto controllo con Pantoprazolo 20 mg che sto continuando a prendere (se smetto dopo 2-3 gg inizio ad avere problemi).
Da quanto prendo il Vermint in effetti la diarrea si fa continuativa. (se così si può chiamare, non ho ancora ben inteso cosa intendesi per diarrea).
Si dice che il Vermint contenga un lassativo naturale.
So di poter essere considerato fuori di testa, ma non mi vergogno a dirlo: esaminando le feci ho notato corpuscoli neri e rossi nelle feci.
Non mangio più pomodori o cibi di colore rosso quindi non so di cosa si tratti ma esaminando con attenzione ho visto che quel rosso (che si vede anche nelle foto allegate qualche mio precedente messaggio) ha consistenza nel senso che sono riuscito a separarlo dalle feci e ho visto che pare avere consistenza di un residuo alimentare, non so di che genere però.
I grumi neri ho visto essere chiaramente pezzetti non digeriti di insalata e verdure.
Domande:
1) cosa possono essere quei piccoli pezzi di colore rosso vivo? Può essere che il sangue con quel colore coaguli mantenendo il colore vivo e prendendo sostanza?
2) nella dieta che sto facendo, vado in contro ad eventuali carenze vitaminiche?
3) Non ho ben capito se sia il vermint ad aver reso praticamente continuo o quasi il mio malessere oppure se esso possa solo farsi vivo in episodi isolati o più duraturi ma comunque limitati come durata e che la causa di tale continuità possa essere solamente il peggiorare della mia situazione.
4) dopo tutto questo tempo mi è venuto alla mente che potesse trattarsi non di un problema intestinale vero e proprio ma piuttosto digestivo relativo a stomaco, e roba varia, che sintomi hanno ad esempio le ulcere e problemi simili? Riuscirei a placarli come faccio con il Pantoprazolo da 20 mg?
5) da quanto faccio la dieta (prima decade di luglio) sono passato da 98 chili a 91, prima mai avuti dimagrimenti da settembre 2013.
troppi tutti in fretta? E' normale??
6) ultima domanda: tra i cibi che posso mangiare ci sono fagioli neri, ceci e lenticchie che però come le assumo aumentano il mio problema diarroico e mi fanno stare male. Non mangiandoli temo poi carenza di ferro o di proteine. C'è il rischio? Devo assumere vitamine a parte per sopperire. O devo mangiare quei cibi mettendomi l'anima in pace sapendo che poi me la farò addosso?
Spero possiate aiutarmi anche se mi rendo conto di essermi dilungato oltre modo e aver domandato mica poco.......
Nel frattempo mi sono rivolto a medico nutrizionista che dopo visite manuali e non invasive mi ha diagnosticato un'intolleranza alimentare concausa dei miei problemi assieme alla presenza dei vermi.
Fatto il test di intolleranza il risultato ha messo in evidenza diversi alimenti ai quali risulto intollerante in diversi gradi (da 1 a 4) e sto facendo dieta da lui indicata.
Praticamente non posso mangiare pasta, lieviti (intolleranza 3), carne rossa (inolleranza 2), pomodori, zuccheri se non di canna, pollo, latte di bovino e derivati, fagioli bianchi cioccolato (inolleranza 4), tonno e arachidi (inolleranza 3) ecc ecc.
In pratica tra i primi posso cibarmi solo di derivati di mais e riso (pasta di mais e riso) con pochi condimenti (niente pomodoro), tra i secondi carne di tacchino, di cavallo, pesce spada, salmone gamberi, aragoste, frutti di mare, sogliola, rombo, agnello, maiale, tra le verdure bietola, spinaci, insalata, patate, finocchi, piselli, funghi cipolle, aglio, cavolo fagiolini lenticchie, tra la frutta mela, banana, kiwi.
tra i formaggi solo quelli derivati dal latte di capra.
In più mi ha somministrato cura per vermi (vermint GSE prodecopharma) da prendere dopo i pasti per un mese e mezzo.
Identificandomi immediatamente come un soggetto ansioso e ipocondriaco, mi ha preannunciano che il vermint in una minima parte dei soggetti che lo assumano provoca degli episodi isolati o più continuativi di diarrea.
Non potevo immaginare di non ricadere in quella percentuale ovviamente.
Per ricordare quanto scritto all'inizio di questo consulto ribadisco che dal settembre del 2013 ho episodi di feci molli alle volte quasi liquide, pur mantenendo grossomodo le mie abitudini intestinali.
Di solito evacuo una volta dopo colazione e una dopo pranzo, da sempre e talvolta capita anche la sera dopo cena, così accade da un anno con la differenza che le feci sono molli accompagnate dai classici strizzoni di pancia.
Questa situazione di ripete a fasi alterne nel senso che mi sento poco bene per 3-4 gg poi altri 5/6 come se non avessi mai avuto niente e poi si rinizia.
Il tutto accompagnato da gonfiore di pancia, doloretti diffusi all'addome in un primo periodo localizzati in alto a destra in corrispondenza più o meno della piegatura intestinale, poi diffusi su tutto il basso addome.
Inizialmente avevo anche problemi digestivi e reflusso, tenuti sotto controllo con Pantoprazolo 20 mg che sto continuando a prendere (se smetto dopo 2-3 gg inizio ad avere problemi).
Da quanto prendo il Vermint in effetti la diarrea si fa continuativa. (se così si può chiamare, non ho ancora ben inteso cosa intendesi per diarrea).
Si dice che il Vermint contenga un lassativo naturale.
So di poter essere considerato fuori di testa, ma non mi vergogno a dirlo: esaminando le feci ho notato corpuscoli neri e rossi nelle feci.
Non mangio più pomodori o cibi di colore rosso quindi non so di cosa si tratti ma esaminando con attenzione ho visto che quel rosso (che si vede anche nelle foto allegate qualche mio precedente messaggio) ha consistenza nel senso che sono riuscito a separarlo dalle feci e ho visto che pare avere consistenza di un residuo alimentare, non so di che genere però.
I grumi neri ho visto essere chiaramente pezzetti non digeriti di insalata e verdure.
Domande:
1) cosa possono essere quei piccoli pezzi di colore rosso vivo? Può essere che il sangue con quel colore coaguli mantenendo il colore vivo e prendendo sostanza?
2) nella dieta che sto facendo, vado in contro ad eventuali carenze vitaminiche?
3) Non ho ben capito se sia il vermint ad aver reso praticamente continuo o quasi il mio malessere oppure se esso possa solo farsi vivo in episodi isolati o più duraturi ma comunque limitati come durata e che la causa di tale continuità possa essere solamente il peggiorare della mia situazione.
4) dopo tutto questo tempo mi è venuto alla mente che potesse trattarsi non di un problema intestinale vero e proprio ma piuttosto digestivo relativo a stomaco, e roba varia, che sintomi hanno ad esempio le ulcere e problemi simili? Riuscirei a placarli come faccio con il Pantoprazolo da 20 mg?
5) da quanto faccio la dieta (prima decade di luglio) sono passato da 98 chili a 91, prima mai avuti dimagrimenti da settembre 2013.
troppi tutti in fretta? E' normale??
6) ultima domanda: tra i cibi che posso mangiare ci sono fagioli neri, ceci e lenticchie che però come le assumo aumentano il mio problema diarroico e mi fanno stare male. Non mangiandoli temo poi carenza di ferro o di proteine. C'è il rischio? Devo assumere vitamine a parte per sopperire. O devo mangiare quei cibi mettendomi l'anima in pace sapendo che poi me la farò addosso?
Spero possiate aiutarmi anche se mi rendo conto di essermi dilungato oltre modo e aver domandato mica poco.......
[#19]
Utente
aggiornamento (anche se nessuno mi risponde o mi considera):
problema intestinale risolto almeno all'apparenza, ormai da circa un mesetto feci nella norma, spariti i vermi, spariti i dolori e i bruciori intestinali.
Permane ancora qualche problema allo stomaco, sto prendendo ancora pantoprazolo da 20 tutte le mattine, ma se lo interrompo dopo qualche giorno avverto i seguenti sintomi: senso di lieve oppressione nei dintorni della gola (bolo isterico?), eruttazioni, bruciore di stomaco, la notte anche se riesco a dormire mi accorgo che c'è reflusso.
Ho letto che il pantoprazolo può dare una sorta di dipendenza e non può essere interrotto se non gradualmente altrimenti c'è l'effetto rebound.
si tratterà di questo?
quali sono i tempi e i modi di interruzione?
perché ho ancora queste sintomatologie?
problema intestinale risolto almeno all'apparenza, ormai da circa un mesetto feci nella norma, spariti i vermi, spariti i dolori e i bruciori intestinali.
Permane ancora qualche problema allo stomaco, sto prendendo ancora pantoprazolo da 20 tutte le mattine, ma se lo interrompo dopo qualche giorno avverto i seguenti sintomi: senso di lieve oppressione nei dintorni della gola (bolo isterico?), eruttazioni, bruciore di stomaco, la notte anche se riesco a dormire mi accorgo che c'è reflusso.
Ho letto che il pantoprazolo può dare una sorta di dipendenza e non può essere interrotto se non gradualmente altrimenti c'è l'effetto rebound.
si tratterà di questo?
quali sono i tempi e i modi di interruzione?
perché ho ancora queste sintomatologie?
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 8.7k visite dal 12/03/2014.
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