Crampi, dolori allo stomaco quando disteso
Buonasera gentili medici, sono un ragazzo di 32 anni, da giovedì scorso, ovvero da 5 giorni, ho dei "crampi" allo stomaco che si presentano prevalentemente di notte quando sono disteso e sopratutto supino. Non so se siano esattamente crampi perchè così non ne ho mai avuti. La senszione è quella di avere qualcosa che "stringe" e "tira" nella parte bassa appena sotto l'ombellico, o una specie di morsa. Durante il giorno sono molto sporadici, quasi nulli. C'è da dire che ho da qualche tempo problemi di stitichezza a causa di cattiva alimentazione che ultimamente sto regolando. In questi giorni comunque ho sempre espulso feci, anche se mi sembra siano in piccole quantità rispetto alla norma. Non ho diarrea, ne vomito. Non vorrei che mi si presentasse un blocco o comunque qualcosa di cui debba preoccuparmi, oltre al fatto che la notte è davvero complicato prendere sonno ed ho un disperato bisogno di dormire perchè studio e lavoro. Inoltre aggiungo il fatto che mio padre quando avevo 14 anni è morto di tumore allo stomaco e ovviamente ciò non mi aiuta a stere tranquillo. Grazie anticipatamente per i vostri consigli.
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La storia di suo padre non la rende tranquillo, ma i sintomi sono da intestino irritabile. Non si allarmi, ma ne parli con un gastroenterolgo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Dottor Cosentino, ci tenevo a informarla sulle ultime news. Sono appena tornato a casa dopo essere stato dal mio medico ed avergli esposto il problema descrivendo ogni singolo sintomo. Dopo avermi tastato la pancia mi ha detto che non è niente di che, una comune "influenza virale" che in questo periodo è diffusa, escludendo blocchi o altro. Non mi ha prescritto visite, mi ha raccomandato dieta in bianco per 10 giorni e bustine di CODEX (fermenti lattici), da prenderne una al giorno lontano dai pasti, più anche TRIMEBUTINA ANG. 20 compresse, da prenderne una al bisogno, cioè quando il dolore è intenso, più eventualmente tachipirina.
Mi ha detto che non dovrei preoccuparmi troppo per la mia età, e forse ha ragione, tuttavia il fatto che i dolori proseguano da una settimana mi ha un pò allarmato e come ho già detto c'è un fattore famigliare. Oggi, tra l'altro i dolori si fanno sentire un pò di pià anche da seduto.
Cercherò di stare più sereno aspettando che i crampi passino. La ringrazio e le auguro buon lavoro.
Mi ha detto che non dovrei preoccuparmi troppo per la mia età, e forse ha ragione, tuttavia il fatto che i dolori proseguano da una settimana mi ha un pò allarmato e come ho già detto c'è un fattore famigliare. Oggi, tra l'altro i dolori si fanno sentire un pò di pià anche da seduto.
Cercherò di stare più sereno aspettando che i crampi passino. La ringrazio e le auguro buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 48.1k visite dal 10/03/2014.
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