Fastidio fossa iliaca dx

Buongiorno,
E' dal 2006 che soffro di un fastidio nella zona della fossa iliaca dx. Nella prima vista fatta nel 2006 il medico ha conluso con "Algie persistenti in fossa iliaca dx, verosimile sindorme del colon irritabile".
Ho proseguito facendo diversi esami tra cui:

Colonscopia marzo 2008
Esplorazione eseguita sino all'ileo distale, esaminato per circa 20 cm, che presentano sparse erosioni aftoidi (biopsie). Il colon è indenne da lesioni. Diagnosi: "ileite" in corso di definizione istologica.

Referto delle biopsie: frustoli di mucosa del intestinale focalmente erosi e con marcata flogosi cronica con iperplasia dei follicoli linfatici.

Ecografia intestinale aprile 2008
In fossa iliaca destra si osserva ansa riferibile ad ileo terminale caratterizzata da pareti nella norma per ecostruttura, spessore ed elasticità.Regolari anche le pareti coliche, regolarmente austrate.
Non evidente dilatazione o ristagno a livello delle anse ileali e digiunali prossimali. Non si apprezza ipertrofia del mesentere. In mesogastro si osservano alcune isolate linfoadenopatie peri aortiche subcentimetriche. Non versamento libero nè raccolte addominali.

Ecografia ottobre 2011
In fossa iliaca destra si osserva ansa riferibile ad ileo terminale caratterizzata da pareti nella norma per ecostruttura, spessore ed elasticità.Appendice cecale con diametro livemente superiore alla norma (7mm) ma con pareti di spessore non significativamente aumenmtato (2.7 mm) con contenuto liquido e in parte gassoso. Non dolente ed eslastica alla compressione elettiva. Regolari anche le pareti coliche.
Le anse ileali e digiunali presentano dilatazione ai limiti superiori della norma (24mm). Invaginazione transitoria a livello delle anse digiunali in ipocondrio sinistro.
Ipertofia del mesentere a livello della sua radice ove si linfoadenopatie di significato reattivo.Non versamento libero nè raccolte addominali.
Conclusioni: sospetta appendicopatia con invaginazione del digiuno transitoria. Ipertrofia della radice del mesentere con linfonodi reattivi di carattere aspecifico.

Colonscopia marzo 2012.
Esame condotto fino a visualizzare l'ileo distale per circa 5cm. Ileo distale edematoso e con piccola erosione puntiforme. Biopsie in ileo distale. Lo sfondato ciecale, la valvola ileociecale ed il colon in toto hanno aspetto normalecon mucosa normotrofica e distenibilità conservata. Biopsie random del colon. Emorroidi interne congeste.
Conclusioni: lieve flogosi ileale, colon normale. In corso istologico.

Referto delle biopsie: mucosa ileale edematosa. Mucosa colica ad architettura conservata sede di flogosi acuta e cronica in lamina propria con focali lesioni essudative.

Il medico che mi aveva visitato la prima volta nel 2006 nell'aprile 2012 scrive: persistente dolenza in FIDx(con reperti obiettivi negativi). Alla luce degli accertamenti effettuati è difficile ipotizzare una malattia infiammatoria cronica intestinale.

Avete mai riscontrato questi sintomi in qualche vostro paziente?
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Sembra la storia, in effetti, di un colon irritabile.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Purtroppo avevo esaurito i caratteri a disposizione quindi aggiungo altre informazioni.

In questi anni ho provato terapie con valpinax, asacol, mesalazina, duspatal, benefirba etc ma non ho mai avuto risultati. Ho fatto recentemente anche l'esame della calprotectina fecale che è risultato negativa.

Aggiungo che il mio è un fastidio sopportabile e lieve che a volte nel corso della giornata sparisce e sopratutto non ho quando mi sveglio.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Probabilmente prevale la componente meteorica.
Si affidi ad un bravo gastroenterologo di sua fiducia.
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