Metaplasia
Maschio
Anni 42
La settimana scorsa ho effettuato presso una struttura ospedaliera una gastroscopia per episodi di bruciore di stomaco.
La diagnosi é : Esofagite di grado B e sospetta metaplasia intestinale all'esofago distale.
Il medico mi riferisce di non aver provveduto ad alcun prelievo per la biopsia ritenendo di dover prima ridurre l'infiammazione e poi effettuare il controllo istologico.
Pertanto, mi prescrive una cura di omeprazolo e una nuova gastroscopia a 3 mesi con esame istologico.
Ritenete adeguate le scete del medico o mi consigliate di fare al più presto una nuova gastroscopia per effettuare anche il prelievo per la biopsia?
Come potete immaginare sono particolarmente preoccupato e vi sarei grato per una celere risposta.
Grazie
Anni 42
La settimana scorsa ho effettuato presso una struttura ospedaliera una gastroscopia per episodi di bruciore di stomaco.
La diagnosi é : Esofagite di grado B e sospetta metaplasia intestinale all'esofago distale.
Il medico mi riferisce di non aver provveduto ad alcun prelievo per la biopsia ritenendo di dover prima ridurre l'infiammazione e poi effettuare il controllo istologico.
Pertanto, mi prescrive una cura di omeprazolo e una nuova gastroscopia a 3 mesi con esame istologico.
Ritenete adeguate le scete del medico o mi consigliate di fare al più presto una nuova gastroscopia per effettuare anche il prelievo per la biopsia?
Come potete immaginare sono particolarmente preoccupato e vi sarei grato per una celere risposta.
Grazie
[#1]
É corretto quanto ha proposto il collega. Le biopsie eseguite su una zona infiammata potrebbero dare un falso risultato per cui é utile ridurre l'infiammazione con un ciclo di terapia e poi ripetere la gastroscopia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Non avendo effettuato biopsie eviterei di parlare di metaplasia,
eviterei di preoccuparmi su un dato non dimostrabile,
e mi concentrerei nel trattamento della MRGE.
Cordialità
eviterei di preoccuparmi su un dato non dimostrabile,
e mi concentrerei nel trattamento della MRGE.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Vi ringrazione vivamente per la celerità e la professionalità delle risposte. Vista la sospetta metaplasia all' esofago mi consigliate di sottormi alla prossima gastroscopia in un centro specializzato in malattie dell'esofago o ritenete si possa validamente eseguire in qualunque ospedale? Grazie ancora...grazie davvero.
[#8]
Utente
Su indicazione del medico curante ho fatto il test del HP sulle feci ed è risultato positivo.
Il referto indica " HP Presente - (Debole)."
Potrebbe essere l'HP la causa dell'esofagite e della "sospetta" metaplasia?
Dovrò procedere immediatamente con una cura per eradicarlo?
Gli antibiotici potrebbere ostacolare la guarigione dell'esofagite?
Grazie anticipatamente per la pazienza e la disponibiltà
Il referto indica " HP Presente - (Debole)."
Potrebbe essere l'HP la causa dell'esofagite e della "sospetta" metaplasia?
Dovrò procedere immediatamente con una cura per eradicarlo?
Gli antibiotici potrebbere ostacolare la guarigione dell'esofagite?
Grazie anticipatamente per la pazienza e la disponibiltà
[#11]
Utente
Innanzitutto vi ringrazio per l'umana e professionale attenzione che mi state riservando.
Stamattina ho riferito telefonicamente al medico che ha eseguito la gastroscopia della presenza nelle feci dell HP e mi ha detto di non voler attualmente intervenire per eradicare l' HP, riservandosi la terapia a dopo il ciclo per ridurre l'infiammazione.
Pertanto, il gastroenteroloco non ha ritenuto urgente l'eradicazione dell' HP mentre il mio medico curante mi aveva proposto la seguente terapia:
-Omeprazolo 20 mg al mattino a digiuno
- Veclam 500mg 1cp ogni 12 ore
- Augmentin 1cp ogni 12 ore
Tutto per 7 gg
Davvero non so chè fare.
Che faccio?
Stamattina ho riferito telefonicamente al medico che ha eseguito la gastroscopia della presenza nelle feci dell HP e mi ha detto di non voler attualmente intervenire per eradicare l' HP, riservandosi la terapia a dopo il ciclo per ridurre l'infiammazione.
Pertanto, il gastroenteroloco non ha ritenuto urgente l'eradicazione dell' HP mentre il mio medico curante mi aveva proposto la seguente terapia:
-Omeprazolo 20 mg al mattino a digiuno
- Veclam 500mg 1cp ogni 12 ore
- Augmentin 1cp ogni 12 ore
Tutto per 7 gg
Davvero non so chè fare.
Che faccio?
[#14]
Utente
Perdonatemi se torno ancora sull'argomento, ma con i giorni la mia preoccupazione sta aumentando.
Ho letto con più attenzione il referto :" Esofago regolare sino al cardias. Lato diaframmatico a 39 cm, giunzionr esofago gastrica e lineare a 37 cm dalla rima orale. In senso prossimale alla linea Z è presente lingula mucosa color salmone, a base triangolare a circa 15 mm di altessa, a base triangolare e circa 15 mm di altezza, centralmente erosa. Sempre in senso prossimale alla linea Z sono presenti erosioni lineari non confluenti sino a 30 cm dalla rima orale"
Conclusioni: Esofagite di grado B e sospetta metaplasia intestinale all esofago distale.
Mi preoccuma molto la " metaplasia" e il fatto che sia centralmente erosa.
Che significato ha l erosione? Potrebbe esseree qualcosa di molto brutto?
Perdonatemi ancora ma sono molto spaventato
Ho letto con più attenzione il referto :" Esofago regolare sino al cardias. Lato diaframmatico a 39 cm, giunzionr esofago gastrica e lineare a 37 cm dalla rima orale. In senso prossimale alla linea Z è presente lingula mucosa color salmone, a base triangolare a circa 15 mm di altessa, a base triangolare e circa 15 mm di altezza, centralmente erosa. Sempre in senso prossimale alla linea Z sono presenti erosioni lineari non confluenti sino a 30 cm dalla rima orale"
Conclusioni: Esofagite di grado B e sospetta metaplasia intestinale all esofago distale.
Mi preoccuma molto la " metaplasia" e il fatto che sia centralmente erosa.
Che significato ha l erosione? Potrebbe esseree qualcosa di molto brutto?
Perdonatemi ancora ma sono molto spaventato
[#15]
Non posso che ribadire quanto le ho detto nella mia prima replica:
>> É corretto quanto ha proposto il collega. Le biopsie eseguite su una zona infiammata potrebbero dare un falso risultato per cui é utile ridurre l'infiammazione con un ciclo di terapia e poi ripetere la gastroscopia <<
L'erosione è una perdita superficiale si sostanza ed è giustificata dal reflusso. Dopo la terapia è corretto il controllo endoscopico e l'eventuale biopsia.
Tranquillo.
[#17]
Utente
Grazie sempre per le risposte e scusate......mi rendo conto che le mie domande sono dettate dall' ansia.
La lettura su internet (senza possere alcuna competenza medica)dei rischi della " sospetta metaplasia" non ha fatto altro che alimentare la paura.
Naturalmente, smetterò di leggere.
Scusate ancora e grazie davvero.
La lettura su internet (senza possere alcuna competenza medica)dei rischi della " sospetta metaplasia" non ha fatto altro che alimentare la paura.
Naturalmente, smetterò di leggere.
Scusate ancora e grazie davvero.
[#19]
Utente
Gentilissimi medici,
Come previsto ho eseguito la EGDS dopo la terapia di mesi.
Il referto è il seguente:
esofago regolare sino al cardias. lato diaframmatico a 39 centimetri, giunzione esofago gastrica e linea Zeta a 37 centimetri dalla rima orale.
In senso prossimale alla linea z è presente lingula di mucosa color salmone, a base triangolare i circa 8 millimetri di altezza sulla quale si sono effettuate biopsia.
Sempre in senso prossimale alla linea Z sono presenti erosioni lineari non confluenti sino a circa 35 centimetri dalla rima orale.
Nel cardias è presente aria di mucosa ipertrofica nella porzione prossimale di plica gastrica( si eseguono biopsia).
Mi sembra di capire che dopo la cura con omeprazolo l'estensione dei danni da esofagite si sia ridotta da 30 a 35 e che la sospetta area di metaplasia si sia ridotta a da 15mm a 8 mm.
Tuttavia, non mi è assolutamente chiaro il significato, la gravità ed il motivo della biopsia per la presenza " nel cardias di un aria di una mucosa ipertrofica nella porzione prossimale di plica gastrica."
Grazie in anticipo.
Come previsto ho eseguito la EGDS dopo la terapia di mesi.
Il referto è il seguente:
esofago regolare sino al cardias. lato diaframmatico a 39 centimetri, giunzione esofago gastrica e linea Zeta a 37 centimetri dalla rima orale.
In senso prossimale alla linea z è presente lingula di mucosa color salmone, a base triangolare i circa 8 millimetri di altezza sulla quale si sono effettuate biopsia.
Sempre in senso prossimale alla linea Z sono presenti erosioni lineari non confluenti sino a circa 35 centimetri dalla rima orale.
Nel cardias è presente aria di mucosa ipertrofica nella porzione prossimale di plica gastrica( si eseguono biopsia).
Mi sembra di capire che dopo la cura con omeprazolo l'estensione dei danni da esofagite si sia ridotta da 30 a 35 e che la sospetta area di metaplasia si sia ridotta a da 15mm a 8 mm.
Tuttavia, non mi è assolutamente chiaro il significato, la gravità ed il motivo della biopsia per la presenza " nel cardias di un aria di una mucosa ipertrofica nella porzione prossimale di plica gastrica."
Grazie in anticipo.
[#20]
<<Tuttavia, non mi è assolutamente chiaro il significato, la gravità ed il motivo della biopsia per la presenza " nel cardias di un aria di una mucosa ipertrofica nella porzione prossimale di plica gastrica.">>
si tratta di una reazione infiammatoria,
su base reflussoria.
si tratta di una reazione infiammatoria,
su base reflussoria.
[#23]
E' corretto eseguire la biopsia in quanto l'aspetto di benignità di una lesione, soprattutto se poco frequente, deve avere il conforto dello studio microscopico. Nel suo caso starei tranquillo perchè la rilevatezza, come già detto, ha le caratteristiche di una reazione all'infiammazione. E' avrà conferma istologica.
Saluti
Saluti
[#29]
Utente
Gentilissimi medici,
ho appena avuto il risultato della biopsia.
CAMPIONE INVIATO
1 Area color salmone 1v
2 area rilevata 1v
DIAGNOSI
1-2 Frammenti bioptici mucosa rappresentativi della giunzione esofago - gastrica con iperplasia della modesta rima epiteliale esofagea presente, con papillomatosi, e flogosi cronica moderata ad attività lieve, focalmente moderata nel campione n.1 , della lamina propria.
reperto morfologico da correlare al quadro clinico-anamnestico- strumentale.
Che vuol dire? Ho l ' esofago di barret? E l' ipertrofia del cardias è solo un fatto infiammatorio?
Grazie anticipatamente.
ho appena avuto il risultato della biopsia.
CAMPIONE INVIATO
1 Area color salmone 1v
2 area rilevata 1v
DIAGNOSI
1-2 Frammenti bioptici mucosa rappresentativi della giunzione esofago - gastrica con iperplasia della modesta rima epiteliale esofagea presente, con papillomatosi, e flogosi cronica moderata ad attività lieve, focalmente moderata nel campione n.1 , della lamina propria.
reperto morfologico da correlare al quadro clinico-anamnestico- strumentale.
Che vuol dire? Ho l ' esofago di barret? E l' ipertrofia del cardias è solo un fatto infiammatorio?
Grazie anticipatamente.
[#37]
Utente
Gentili medici,
ieri sono andato dal gastroenterologo per un appuntamento già concordato.
Gli ho riferito che da mesi non ho più alcun sintomo di reflusso e ha deciso di sospendere progressivamente il trattamento farmacologico con l’omeprazolo.
Inoltre, ha deciso di non voler eradicare l’Helicobacteris, presente nelle feci in forma debole, riferendomi che ritiene l’eradicazione necessaria solo nel caso in cui fosse necessario continuare l’assunzione di ompeprazolo.
Benchè le biopsie parlino solo di infiammazione, mi ha prescritto una nuova EGDS per marzo del 2015 (ovvero ad una anno dalla prima) per ricontrollare la lingula di 8 mm color salmone.
Tuttavia vorrei avere il Vostro parere sui seguenti dubbi: ho qualche dubbio:
- E’ opportuno sospendere la terapia se la seconda EGDS rilevava ancora, sia pure notevolmente ridotta dalla prima, esofagite erosiva ?
- E’ corretto ostinarsi a non voler eradicare l’HP?
Grazie per la consueta e preziosa dispinibilità.
ieri sono andato dal gastroenterologo per un appuntamento già concordato.
Gli ho riferito che da mesi non ho più alcun sintomo di reflusso e ha deciso di sospendere progressivamente il trattamento farmacologico con l’omeprazolo.
Inoltre, ha deciso di non voler eradicare l’Helicobacteris, presente nelle feci in forma debole, riferendomi che ritiene l’eradicazione necessaria solo nel caso in cui fosse necessario continuare l’assunzione di ompeprazolo.
Benchè le biopsie parlino solo di infiammazione, mi ha prescritto una nuova EGDS per marzo del 2015 (ovvero ad una anno dalla prima) per ricontrollare la lingula di 8 mm color salmone.
Tuttavia vorrei avere il Vostro parere sui seguenti dubbi: ho qualche dubbio:
- E’ opportuno sospendere la terapia se la seconda EGDS rilevava ancora, sia pure notevolmente ridotta dalla prima, esofagite erosiva ?
- E’ corretto ostinarsi a non voler eradicare l’HP?
Grazie per la consueta e preziosa dispinibilità.
[#38]
Utente
Scusate se ritorno a chiedere informazioni nonostante la mancata risposta al quesito precedente, ma davvero non so che fare.
Ho segiuto il consiglio medico di sospendere l omeprazolo, ma da quando l' ho sospeso ho continuamente sensazione di acido in bocca.
Nella viva speranza di una vostra gentile risposta, vi ringrazio per la disponibilità.
Ho segiuto il consiglio medico di sospendere l omeprazolo, ma da quando l' ho sospeso ho continuamente sensazione di acido in bocca.
Nella viva speranza di una vostra gentile risposta, vi ringrazio per la disponibilità.
[#39]
Gentile signore,
le mancate risposte sono legate al fatto che, ormai,
come spesso accade in diversi consulti di diversi utenti,
dopo quasi 40 repliche (!)
il consulto ha espresso tutto quello che poteva esprimere!
Ebbene ...
alla sospensione del PPI lei ora scrive
<<Ho segiuto il consiglio medico di sospendere l omeprazolo, ma da quando l' ho sospeso ho continuamente sensazione di acido in bocca.>>
In replica #2
le scrivevo
"mi concentrerei nel trattamento della MRGE."
E' ovvio che confermo la necessità del controllo terapeutico della MRGE ... magari ricorrendo all'opinione diretta di un secondo specialista!
La saluto cordialmente
le mancate risposte sono legate al fatto che, ormai,
come spesso accade in diversi consulti di diversi utenti,
dopo quasi 40 repliche (!)
il consulto ha espresso tutto quello che poteva esprimere!
Ebbene ...
alla sospensione del PPI lei ora scrive
<<Ho segiuto il consiglio medico di sospendere l omeprazolo, ma da quando l' ho sospeso ho continuamente sensazione di acido in bocca.>>
In replica #2
le scrivevo
"mi concentrerei nel trattamento della MRGE."
E' ovvio che confermo la necessità del controllo terapeutico della MRGE ... magari ricorrendo all'opinione diretta di un secondo specialista!
La saluto cordialmente
[#40]
Utente
Buongiorno,
ho eseguito , dopo un anno dalla prima, una EGDS per la sorveglianza della MRGE con il seguente esito:
“Esofago regolate sino al cardias. Lato diaframmatico a 39, giunzione e linea Z a37 cm dalla rima orale. In senso prossimale alla linea Z è presente una linea Lingula color salmone di circa 6mm di altezza ed una stria di 5mm. Nel cardias è presente area di mucosa ipertrofica nella porzione prossimale alla plica gastrica.
Stomaco di forma e volume normale, pareti elastiche e normodistensibili all’ari. La mucosa è diffusamente edematosa rivestita da materiale biliare. Piloro pervio.
Duedeno: 1° e 2° porzione nella norma. Incontinenza del Cardias al fondo gastrico.
Conclusione: MRGE e incontinenza del cardias”
Inoltre, con un nuovo strumento diagnostico ha rilevato la positività all’ HP, prescrivendomi terapia per l eradicazione.
Mi sembra di capire che non vi è più esofagite e che l’area di sospetto Barret (Biopsia fatta 9 mesi fa e negativa per Barret) si sia ridotta da 15 a 6 mm. Inoltre non ha ritenuto di effettuare la biopsia.(Non ho chiesto il motivo perche’ sotto sedazione)
Tuttavia adesso ha rilevato “La mucosa è diffusamente edematosa rivestita da materiale biliare”. Che significa e che gravità ha? Non sarebbe stato piu’ corretto effettuare sull area una biopsia ?
Vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che fate. Grazie ancora
ho eseguito , dopo un anno dalla prima, una EGDS per la sorveglianza della MRGE con il seguente esito:
“Esofago regolate sino al cardias. Lato diaframmatico a 39, giunzione e linea Z a37 cm dalla rima orale. In senso prossimale alla linea Z è presente una linea Lingula color salmone di circa 6mm di altezza ed una stria di 5mm. Nel cardias è presente area di mucosa ipertrofica nella porzione prossimale alla plica gastrica.
Stomaco di forma e volume normale, pareti elastiche e normodistensibili all’ari. La mucosa è diffusamente edematosa rivestita da materiale biliare. Piloro pervio.
Duedeno: 1° e 2° porzione nella norma. Incontinenza del Cardias al fondo gastrico.
Conclusione: MRGE e incontinenza del cardias”
Inoltre, con un nuovo strumento diagnostico ha rilevato la positività all’ HP, prescrivendomi terapia per l eradicazione.
Mi sembra di capire che non vi è più esofagite e che l’area di sospetto Barret (Biopsia fatta 9 mesi fa e negativa per Barret) si sia ridotta da 15 a 6 mm. Inoltre non ha ritenuto di effettuare la biopsia.(Non ho chiesto il motivo perche’ sotto sedazione)
Tuttavia adesso ha rilevato “La mucosa è diffusamente edematosa rivestita da materiale biliare”. Che significa e che gravità ha? Non sarebbe stato piu’ corretto effettuare sull area una biopsia ?
Vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che fate. Grazie ancora
[#41]
Mi soffermerei sulle conclusioni che parlano di malattia da refllusso, probabilmente erosiva visto che si parla di una "stria di 5 mm". L'edema della mucosa gastrica (che non necessità di biopsia) è probabilmente legato al reflusso biliare.
[#42]
Utente
Grazie per la risposta. Non finirò ma di ringraziare lei e i suoi colleghi per la preziosa attenzione che ci riservate.
Continuo ad approfittare della sua gentile disponibilità per un ulteriore domanda.
Mi sembra di capire cheLei mi consiglia quindi di concentrarmi sulla cura della MRGE .
Ritiene cauto non aver effettuato una biopsia sulla lingua color salmone di 6 mm e sulla stria da 5mm? O averla effettuata 9 mesi fa ha sgombrato con ragionevole certezza che non si tratti i Barret e pertanto non si sono rischi particolari?
Grazie ancora e buon fine settimana
Continuo ad approfittare della sua gentile disponibilità per un ulteriore domanda.
Mi sembra di capire cheLei mi consiglia quindi di concentrarmi sulla cura della MRGE .
Ritiene cauto non aver effettuato una biopsia sulla lingua color salmone di 6 mm e sulla stria da 5mm? O averla effettuata 9 mesi fa ha sgombrato con ragionevole certezza che non si tratti i Barret e pertanto non si sono rischi particolari?
Grazie ancora e buon fine settimana
[#43]
Assolutamente non c'era necessità di eseguire la biopsia, ma ho sottolineato solamente che si parla ancora di MRGE e probabilmente per la presenza della stria di 5 mm (che dovrebbe corrispondere ad una piccola erosione).
[#46]
Utente
Gentili medici,
Ho fatto una EGDS di controllo per la mia esofagite.
Mentre fino ad un anno fa si parlava di infiammazione oggi si parla del temutissimo esofago di Barret. Sono spaventatissimo..
Ecco il referto della EGDS:
ESOFAGO. Giunzione esofago-gastrica mail posizionata (a 35 cm dalla rima orale) come da piccola ernia. Strina iperemica sopragiunzionale (provetta 1 biopsie plurime). Controlateralmente alla stria area mucosa color salmone , che si estende prossimalmente akka linea z di 5mm (provetta 2 biopsie plurime per sospetto barret).
Ecco il referto istologico:
1.2. Lembi di mucosa caratterizzato da rivestimento epiteliale in parte di tipo squamoso (esofago) ed in parte, ma solo nel prelievo A di tipo ghiandolare gastrico, fundico, con note di atrofia e modica infiltrazione infiammatoria cronica;assenza di metaplasia intestinale nei prelievi esaminati.
Si osservano fenomeni di acanto si ed ispessimento della linea basale.
In accordo con i dati clinici ed endospopici in un quadro del prelievo A é di una cd "esofago drive stato da epitelio colonnare" con segni di esofagite.
Solo un anno fa si parlava di infiammazione e ora mi ritrovo con l esofago di barrett e di nuovo l esofagite.
Mi consigliate per una piú corretta definizione del barrett un altra EGDS dopo la riduzione della esofagite che coesiste.
Sono molto preoccupato e non so cosa fare.
Come potete immaginare sono spaventato dal rischio tumore .
Ho fatto una EGDS di controllo per la mia esofagite.
Mentre fino ad un anno fa si parlava di infiammazione oggi si parla del temutissimo esofago di Barret. Sono spaventatissimo..
Ecco il referto della EGDS:
ESOFAGO. Giunzione esofago-gastrica mail posizionata (a 35 cm dalla rima orale) come da piccola ernia. Strina iperemica sopragiunzionale (provetta 1 biopsie plurime). Controlateralmente alla stria area mucosa color salmone , che si estende prossimalmente akka linea z di 5mm (provetta 2 biopsie plurime per sospetto barret).
Ecco il referto istologico:
1.2. Lembi di mucosa caratterizzato da rivestimento epiteliale in parte di tipo squamoso (esofago) ed in parte, ma solo nel prelievo A di tipo ghiandolare gastrico, fundico, con note di atrofia e modica infiltrazione infiammatoria cronica;assenza di metaplasia intestinale nei prelievi esaminati.
Si osservano fenomeni di acanto si ed ispessimento della linea basale.
In accordo con i dati clinici ed endospopici in un quadro del prelievo A é di una cd "esofago drive stato da epitelio colonnare" con segni di esofagite.
Solo un anno fa si parlava di infiammazione e ora mi ritrovo con l esofago di barrett e di nuovo l esofagite.
Mi consigliate per una piú corretta definizione del barrett un altra EGDS dopo la riduzione della esofagite che coesiste.
Sono molto preoccupato e non so cosa fare.
Come potete immaginare sono spaventato dal rischio tumore .
Questo consulto ha ricevuto 47 risposte e 5.7k visite dal 08/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.