Una terapia risolutiva o dovrò conviverci
Salve,
da alcuni giorni sto accusando dei disturbi che, avendo già letto un po' in giro, mi fanno pensare che potrebbe trattarsi di un reflusso gastrico. Più precisamente: qualche giorno fa avvertivo un lieve fastidio allo stomaco, ma senza bruciore, quasi come fossero leggeri crampi, e dopo un paio di giorni un bruciore intermittente all'altezza dello sterno, che sparisce durante e appena dopo i pasti per poi ripresentarsi a "stomaco vuoto". I miei dubbi sono: si tratta di reflusso? è normale che i sintomi durino più giorni se non trattati? Esiste una terapia risolutiva o dovrò conviverci? I sintomi che avverto sono molto lievi per ora, ma non vorrei sottovalutare la cosa.
Come informazioni aggiuntive posso dire di non aver mai avuto problemi del genere in passato, non ho modificato la mia dieta di recente e in quanto ad attività fisica sono piuttosto attivo.
Grazie per l'attenzione
da alcuni giorni sto accusando dei disturbi che, avendo già letto un po' in giro, mi fanno pensare che potrebbe trattarsi di un reflusso gastrico. Più precisamente: qualche giorno fa avvertivo un lieve fastidio allo stomaco, ma senza bruciore, quasi come fossero leggeri crampi, e dopo un paio di giorni un bruciore intermittente all'altezza dello sterno, che sparisce durante e appena dopo i pasti per poi ripresentarsi a "stomaco vuoto". I miei dubbi sono: si tratta di reflusso? è normale che i sintomi durino più giorni se non trattati? Esiste una terapia risolutiva o dovrò conviverci? I sintomi che avverto sono molto lievi per ora, ma non vorrei sottovalutare la cosa.
Come informazioni aggiuntive posso dire di non aver mai avuto problemi del genere in passato, non ho modificato la mia dieta di recente e in quanto ad attività fisica sono piuttosto attivo.
Grazie per l'attenzione
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Sia tranquillo. Potrà controllare il reflusso con farmaci e stile di vita. Ne parli però con un gastroenterologo per la corretta impostazione. Qui le posso indicare come ......alimentarsi :
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie per larisposta e per la celerità. Le farà piacere sapere che avevo già trovato le sue indicazioni alimentari, molto chiare e utili per altro.
Ho ancora un dubbio: con un approccio farmacologico appropriato, che mi pare di capire si basi generalmente su IPP, i sintomi spariscono una volta finito il trattamento (e seguendo una buona alimentazione) o è necessario proseguire "ad oltranza" a tamponare i sintomi?
Ho ancora un dubbio: con un approccio farmacologico appropriato, che mi pare di capire si basi generalmente su IPP, i sintomi spariscono una volta finito il trattamento (e seguendo una buona alimentazione) o è necessario proseguire "ad oltranza" a tamponare i sintomi?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 06/03/2014.
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