dimagrimento eccessivo
Gentili dottori,
ho 50 anni e dal mese di dicembre ho perso peso(10 kg )in maniera del tutto involontaria e in seguito a degli esami di sangue,che ripeto circa ogni 4-5 mesi, ho notato una leggera anemia,che era già presente negli esami passati sempre in maniera lieve, Ci sono stati in questi mesi casi di diarrea che si sono prolungati anche per due giorni,ma non ci ho dato peso.Il mio medico per l'anemia mi ha prescritto delle compresse di ferrograd ,ma dopo circa 15 giorni ho avuto casi di diarrea e ho sospeso per qualche giorno.Notando il dimagrimento eccessivo,mi sono recata da un endocrinologo che non ha riscontrato nessun problema nel funzionamento della tiroide e ha sospettato una celiachia. Da quindi giorni ho notato problemi alla lingua,che si presenta come tagliata e le papille gustative alterate con un sapore amaro sempre presente,che non mi permette di gustare niente e ,da una settimana mi capitava di avere con alternanza disturbi di diarrea, anche più volte al giorno.Ho fatto gli esami di sangue, feci e urine ,tra questi anche quelli per escludere una celiachia, Siccome richiedono del tempo e il mio medico non mi ha tranquillizzata,anzi tra le possibili causa mi ha dato anche la possibilità di un tumore, richiedo qui un parere.
Cordiali saluti.
ho 50 anni e dal mese di dicembre ho perso peso(10 kg )in maniera del tutto involontaria e in seguito a degli esami di sangue,che ripeto circa ogni 4-5 mesi, ho notato una leggera anemia,che era già presente negli esami passati sempre in maniera lieve, Ci sono stati in questi mesi casi di diarrea che si sono prolungati anche per due giorni,ma non ci ho dato peso.Il mio medico per l'anemia mi ha prescritto delle compresse di ferrograd ,ma dopo circa 15 giorni ho avuto casi di diarrea e ho sospeso per qualche giorno.Notando il dimagrimento eccessivo,mi sono recata da un endocrinologo che non ha riscontrato nessun problema nel funzionamento della tiroide e ha sospettato una celiachia. Da quindi giorni ho notato problemi alla lingua,che si presenta come tagliata e le papille gustative alterate con un sapore amaro sempre presente,che non mi permette di gustare niente e ,da una settimana mi capitava di avere con alternanza disturbi di diarrea, anche più volte al giorno.Ho fatto gli esami di sangue, feci e urine ,tra questi anche quelli per escludere una celiachia, Siccome richiedono del tempo e il mio medico non mi ha tranquillizzata,anzi tra le possibili causa mi ha dato anche la possibilità di un tumore, richiedo qui un parere.
Cordiali saluti.
[#1]
Troppo scarni i dati forniti, in assenza di riscontri sierologici e diagnostico,
per poter formulare,
per di più a distanza,
qualsivoglia ragionevole ipotesi diagnostica alla base del suo improvviso dimagrimento.
Le consiglierei una visita di inquadramento in ambito di medicina Interna.
Cordialità
per poter formulare,
per di più a distanza,
qualsivoglia ragionevole ipotesi diagnostica alla base del suo improvviso dimagrimento.
Le consiglierei una visita di inquadramento in ambito di medicina Interna.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
Mi scusi se la contatto ancora,ma bisognerei di un chiarimento. Ho ritirato le analisi del sangue e da queste si evince che non sono celiachia.Il ferro anche se di una minima percentuale è rientrato nel range stabilito dal laboratorio.Il mio medico mi aveva prescritto anche il cea come esame e questo anche se non è del tutto basso rientra nel range del laboratorio.Non sono presenti batteri nelle feci o nelle urine. Al momento è scomparsa anche la diarrea. Vorrei chiederle se il valore del cea alto anche se rientra nel range è preoccupante e se devo effettuare qualche altro esame per approfondire il caso di diarrea che si è prolungato per una settimana e il dimagrimento eccessivo.
Mi scusi se la contatto ancora,ma bisognerei di un chiarimento. Ho ritirato le analisi del sangue e da queste si evince che non sono celiachia.Il ferro anche se di una minima percentuale è rientrato nel range stabilito dal laboratorio.Il mio medico mi aveva prescritto anche il cea come esame e questo anche se non è del tutto basso rientra nel range del laboratorio.Non sono presenti batteri nelle feci o nelle urine. Al momento è scomparsa anche la diarrea. Vorrei chiederle se il valore del cea alto anche se rientra nel range è preoccupante e se devo effettuare qualche altro esame per approfondire il caso di diarrea che si è prolungato per una settimana e il dimagrimento eccessivo.
[#3]
Se il CEA è nei range (sia pure ai limiti alti) deve considerarlo normale.
Quanto alla diarrea ed al dimagrimento,
vi è una complessa diagnostica (esami di sangue, feci ed esami strumentali come ECT, colonscopia, etc.) che deve necessariamente conseguire alla visita diretta (meglio se specialistica),
Quanto alla diarrea ed al dimagrimento,
vi è una complessa diagnostica (esami di sangue, feci ed esami strumentali come ECT, colonscopia, etc.) che deve necessariamente conseguire alla visita diretta (meglio se specialistica),
[#4]
Utente
Quindi anche se ora sto meglio mi consiglia comunque du contattare un gastroenterologo o solo nel caso in cui dovrei presentare altri problemi e ,quindi collegare il dimagrimento ad un periodo di stress,anche se assumo del cortisone per una dermatite (5mg) e la diarrea che si è prolungata per una settimana ad un virus,influenza o assunzione di ferro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 02/03/2014.
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