Influenza intestinale
Gentili dottori da sabato avverto un grande peso allo stomaco, nausea, continue eruttazioni e difficoltà a digerire esacerbati sicuramente dai problemi di ansia che ho (xanax 0.25 prima di dormire). Nonostante soffra di emetofobia Lunedi notte ho cominciato a vomitare per 6 volte nell'arco di 5 ore con molta fatica e dolori fortissimi (quando sentivo lo sforzo dovevo aiutarmi con le dita mio malgrado). Sono riuscita a tollerare una compressa di plasil che mi ha permesso di ridurre nausea e bloccare il vomito. Dopodiché non ho piu vomitato ma Passate sette ore si sono ripresentati tutti i sintomi appena descritti accompagnati da debolezza e letargia che tutt'ora sono vivi e invalidanti. Ho provveduto a reidratarmi gradualmente e assumere biochetasi, fermenti lattici, the.La dieta che tutt'ora seguo è leggera (patate petto di pollo pane tostato..) ma mi sembra di dover vomitare da un momento all'altro e aver mangiato tantissimo. Nel corso degli anni ho passato influenze intestinali ma nessuna ha avuto un "decorso" simile. Non presento diarrea né febbre e riposo molto. È questa particolarmente forte e da considerarsi normale o il plasil puo aver bloccato ed interferito con l'espulsione del virus che mi crea ancora problemi? All'altezza dello stomaco percepisco molta rigidità e ho la sensazione che gli arti mi cedano.Non so come comportarmi perché il malessere è davvero grande.
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Non si allarmi. Proceda pure con l'antiemetico e con tanta tranquillità.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 21/02/2014.
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