Una cura possa aggravare il reflusso
Buonasera,
scrivo per avere un consulto in merito al reflusso.
Da Settembre ho accusato una sensazione di "nodo" in gola che mi causava una tosse persitente.
Mi sono recata dal medico curante il quale mi ha prescritto una rx al torace la quale è risultata negativa e dopo vari protettori gastrici tra cui lansaprazolo e omeprazolo senza avere alcun beneficio.
Ho fatto la gastroscopia a dicembre con il seguente risultato:
Esofagite ritematosa distale, gastropatia eritematosa in reflusso biliare, note di discenesia.
Mi è stata prescritta la seguente cura: Pariet al mattino, sucralfato a metà mattina e a metà pomeriggio e lexil la notte per 2 mesi.
Le prime settimane mi era praticamente sparita la tosse, poi è ricomparsa e ovviamente una volta terminata la cura, la tosse si è accentuata.
Ora sono tornata dal medico curante e mi ha prescritto una visita pneumologica (che mi è stata fissata tra un mese) e gaviscon.
Sono un pò confusa in merito e a questo punto mi chiedo anche se si possa guarire dal reflusso o se sarò costretta ad assumere continuamente farmaci.
Mi chiedo inoltre se restare in questa situazione senza una cura possa aggravare il reflusso.
Vorrei cortesemente un ulteriore consulto in merito per capire se sto proseguendo nella drezione giusta.
Grazie anticipatamente.
Distinti saluti.
scrivo per avere un consulto in merito al reflusso.
Da Settembre ho accusato una sensazione di "nodo" in gola che mi causava una tosse persitente.
Mi sono recata dal medico curante il quale mi ha prescritto una rx al torace la quale è risultata negativa e dopo vari protettori gastrici tra cui lansaprazolo e omeprazolo senza avere alcun beneficio.
Ho fatto la gastroscopia a dicembre con il seguente risultato:
Esofagite ritematosa distale, gastropatia eritematosa in reflusso biliare, note di discenesia.
Mi è stata prescritta la seguente cura: Pariet al mattino, sucralfato a metà mattina e a metà pomeriggio e lexil la notte per 2 mesi.
Le prime settimane mi era praticamente sparita la tosse, poi è ricomparsa e ovviamente una volta terminata la cura, la tosse si è accentuata.
Ora sono tornata dal medico curante e mi ha prescritto una visita pneumologica (che mi è stata fissata tra un mese) e gaviscon.
Sono un pò confusa in merito e a questo punto mi chiedo anche se si possa guarire dal reflusso o se sarò costretta ad assumere continuamente farmaci.
Mi chiedo inoltre se restare in questa situazione senza una cura possa aggravare il reflusso.
Vorrei cortesemente un ulteriore consulto in merito per capire se sto proseguendo nella drezione giusta.
Grazie anticipatamente.
Distinti saluti.
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>>Sono un pò confusa in merito e a questo punto mi chiedo anche se si possa guarire dal reflusso o se sarò costretta ad assumere continuamente farmaci. <<
Da come descrive necessita ancora della terapia antireflusso. Si valuterà in seguito se ha necessità di una terapia continuativa. Ovviamente un reflusso non adeguatamente controllato dalla terapia medica può comportare dei danni all'esofago.
Cordialmente
Da come descrive necessita ancora della terapia antireflusso. Si valuterà in seguito se ha necessità di una terapia continuativa. Ovviamente un reflusso non adeguatamente controllato dalla terapia medica può comportare dei danni all'esofago.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 21/02/2014.
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