Rettorragia infantile
Gentile specialista,
sono la mamma di S. 7 anni ad aprile che soffre da tempo di lievissime perdite di sangue visibili solo alla fine della defecazione sulla carta igienica o sul water. In Settembre in seguito ad un doloretto alla parte sx è stato ricoverato per appendicopatia(globuli bianchi 12, mila proteina C19 e emoglobina 11), curato con digiuno e antibiotico;viene dimesso dopo 5 gg.
Per mio scrupolo personale ripeto l''emocromo dopo un mese; il bambino era sano senza nessun dolore, raffreddore o infezioni visibili, il risultato dell''emocromo era nuovamente falsato (globuli bianchi 11400, proteina c12, emoglobina 11,5, Ves 23)
viene diagnosticata un a anemia sideropenica (mi spiegavano globuli rossi, piccoli, meno colorati e di forma diversa dal normale).
Lo specialista richiede Rettoscopia eseguita per 40 cm e con nessun esito,adesso giorno 25 visto l''esito della rettoscopia mi consigliano una colonscopia, aggiungo che S è perfettamente nella norma per peso e statura. Lo so che il quadro da me inviato non è esaustivo al massimo e che la sfera di cristallo purtroppo a voi medici non è ancora stata data, ma gradirei un suo parere
la ringrazio anticipatamente
Mamma di S.
sono la mamma di S. 7 anni ad aprile che soffre da tempo di lievissime perdite di sangue visibili solo alla fine della defecazione sulla carta igienica o sul water. In Settembre in seguito ad un doloretto alla parte sx è stato ricoverato per appendicopatia(globuli bianchi 12, mila proteina C19 e emoglobina 11), curato con digiuno e antibiotico;viene dimesso dopo 5 gg.
Per mio scrupolo personale ripeto l''emocromo dopo un mese; il bambino era sano senza nessun dolore, raffreddore o infezioni visibili, il risultato dell''emocromo era nuovamente falsato (globuli bianchi 11400, proteina c12, emoglobina 11,5, Ves 23)
viene diagnosticata un a anemia sideropenica (mi spiegavano globuli rossi, piccoli, meno colorati e di forma diversa dal normale).
Lo specialista richiede Rettoscopia eseguita per 40 cm e con nessun esito,adesso giorno 25 visto l''esito della rettoscopia mi consigliano una colonscopia, aggiungo che S è perfettamente nella norma per peso e statura. Lo so che il quadro da me inviato non è esaustivo al massimo e che la sfera di cristallo purtroppo a voi medici non è ancora stata data, ma gradirei un suo parere
la ringrazio anticipatamente
Mamma di S.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Potrebbe trattarsi di un polipo giovanile (di natura infiammatoria), frequente a questa etá. La Colonscopia é indicata.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29.1k 527
Condivido l'indicazione, seppur non gradita, alla colonscopia,
stante la sintomatologia riferita,
per la quale sono possibili diverse cause,
non ipotizzabili per la scarsezza dei dati disponibili.
Cordialmente
stante la sintomatologia riferita,
per la quale sono possibili diverse cause,
non ipotizzabili per la scarsezza dei dati disponibili.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Gentili Specialisti,
Vi ringrazio per la celerità con la quale avete risposto al mio quesito.
Dott.Cosentino, il medico che ha effettuato la rettoscopia, (primario del reparto con circa 30 di esperienza alle spalle) escluderebbe il polipo, in quanto diviene sempre meno probabile risalendo così in alto(40 cm di rettoscopia).Secondo i sintomi ,il medico sotto mia domanda ipotizzò anche malattie infiammatorie croniche nonostante la calprotectina fecale avesse dato esito negativo.
Quante probabilità ci sono che possa essere questo?
Il sangue di colore rosso vivo non dovrebbe essere del primo tratto dell'intestino?
Pensa che possa essere qualcosa di più grave?
Preciso che non voglio assolutamente scavalcare il medico a cui ho affidato mio figlio,il quale gode di tutta la mia fiducia e gratitudine, ma vedo in questo sito la possibilità di parlare con persone che hanno cognizione di causa, esperienza e PAZIENZA.
Ciò premesso come al solito vi saluto cordialmente e vi ringrazio.
Mamma di S.
Vi ringrazio per la celerità con la quale avete risposto al mio quesito.
Dott.Cosentino, il medico che ha effettuato la rettoscopia, (primario del reparto con circa 30 di esperienza alle spalle) escluderebbe il polipo, in quanto diviene sempre meno probabile risalendo così in alto(40 cm di rettoscopia).Secondo i sintomi ,il medico sotto mia domanda ipotizzò anche malattie infiammatorie croniche nonostante la calprotectina fecale avesse dato esito negativo.
Quante probabilità ci sono che possa essere questo?
Il sangue di colore rosso vivo non dovrebbe essere del primo tratto dell'intestino?
Pensa che possa essere qualcosa di più grave?
Preciso che non voglio assolutamente scavalcare il medico a cui ho affidato mio figlio,il quale gode di tutta la mia fiducia e gratitudine, ma vedo in questo sito la possibilità di parlare con persone che hanno cognizione di causa, esperienza e PAZIENZA.
Ciò premesso come al solito vi saluto cordialmente e vi ringrazio.
Mamma di S.
[#4]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29.1k 527
Personalmente condivido quanto riferitole dal medico che ha eseguito l'esame endoscopico,
pertanto non ho menzionato tale evenienza ("polipo giovanile") nella mia risposta.
Come le ho scritto possono essere numerose le cause di un sanguinamento digestivo, ed enunciarle può solo sortire l'effetto opposto a quello desiderato, ovvero aumenta lo stato d'ansia,
se può aiutarla tenderei a considerare preliminarmente quelle non neoplastiche (infiammatorie, etc.).
pertanto non ho menzionato tale evenienza ("polipo giovanile") nella mia risposta.
Come le ho scritto possono essere numerose le cause di un sanguinamento digestivo, ed enunciarle può solo sortire l'effetto opposto a quello desiderato, ovvero aumenta lo stato d'ansia,
se può aiutarla tenderei a considerare preliminarmente quelle non neoplastiche (infiammatorie, etc.).
[#5]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Gentilissima, il polipo giovanile è una delle cause più frequenti di sanguinamento in età pediatrica, ma non è la sola. Non andrei a pensare però a brutte patologie, ma resterei nell'ambito delle patologie benigne. Ovviamente la colonscopia serve proprio per una diagnosi definitiva.
Si tranquillizzi e ci aggiorni.
Si tranquillizzi e ci aggiorni.
[#8]
Utente
Gentili specialisti,
Torno scusandomi per il ritardo con cui aggiorno la situazione di mio figlio S. Dopo aver eseguito la colonscopia, è stata riscontrata un semplice iperplasia nodulare linfoide nell'ultima ansa dell'ileo.
Il medico ci ha quindi rasserenato consigliandoci una dieta e aggiungendo che questo tipo di patologie si risolvono quasi completamente con la crescita . (Esame Istologico ha confermato il tutto)
Le restrizioni alimentari prevedevano: Proteine del latte e carne vaccina,(ho scoperto che sono presenti anche nell'aria che respiriamo),pesce, pomodoro frutta a guscio, cacao, uova. Capisce bene che è stato privato di quasi tutto. Abbiamo iniziato in maniera graduale togliendo per tre mesi(mia iniziativa rispetto al togliere tutto e immediatamente) con la cosa più complicata proteine del latte, pesce e cacao.(cose che mangiava quotidianamente).
Sembrava andare bene, niente scariche, niente sangue,ultimamente però, dopo circa un mese dall'inizio della dieta, si è ripresentata qualche macchietta rossa alla fine della defecazione.
Avrei qualche domanda:L'iperplasia può generalmente degenerare in qualsiasi altra cosa?
Alla dieta, già restrittiva, che segue mio figlio devo togliere il bicchiere di coca cola che gli concedo il sabato in pizzeria o le patatine fritte che mangia anche quelle una volta a settimana?
Ritiene come al medico che segue mio figlio che con la crescita tutto si risolverà?
Vi ringrazio per l'attenzione prestatami
Mamma di S
Torno scusandomi per il ritardo con cui aggiorno la situazione di mio figlio S. Dopo aver eseguito la colonscopia, è stata riscontrata un semplice iperplasia nodulare linfoide nell'ultima ansa dell'ileo.
Il medico ci ha quindi rasserenato consigliandoci una dieta e aggiungendo che questo tipo di patologie si risolvono quasi completamente con la crescita . (Esame Istologico ha confermato il tutto)
Le restrizioni alimentari prevedevano: Proteine del latte e carne vaccina,(ho scoperto che sono presenti anche nell'aria che respiriamo),pesce, pomodoro frutta a guscio, cacao, uova. Capisce bene che è stato privato di quasi tutto. Abbiamo iniziato in maniera graduale togliendo per tre mesi(mia iniziativa rispetto al togliere tutto e immediatamente) con la cosa più complicata proteine del latte, pesce e cacao.(cose che mangiava quotidianamente).
Sembrava andare bene, niente scariche, niente sangue,ultimamente però, dopo circa un mese dall'inizio della dieta, si è ripresentata qualche macchietta rossa alla fine della defecazione.
Avrei qualche domanda:L'iperplasia può generalmente degenerare in qualsiasi altra cosa?
Alla dieta, già restrittiva, che segue mio figlio devo togliere il bicchiere di coca cola che gli concedo il sabato in pizzeria o le patatine fritte che mangia anche quelle una volta a settimana?
Ritiene come al medico che segue mio figlio che con la crescita tutto si risolverà?
Vi ringrazio per l'attenzione prestatami
Mamma di S
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.3k visite dal 16/02/2014.
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