Gastrite atrofica antrale
Gentile Dottore,
sono una ragazza di 23 anni. Dalla gastroscopia di un anno e mezzo fa mi è stato riscontrato un “lieve quadro di gastrite atrofica antrale”, anche se la presenza di Helicobater Pilori è risultata negativa. In quel periodo soffrivo di nausea ed eruttazioni continue a causa di una fortissima depressione, sopravvenuta in seguito alla morte di mio padre, che mi ha costretta all’uso di psicofarmaci per circa un anno: ora, per fortuna sto meglio ma sono comunque preoccupata. Le mie eruttazioni di aria sono sparite completamente, anche se è vero che manifesto particolare difficoltà nel digerire cibi molto pesanti, come cucina esotica o fritti. E’ vero che questa forma di gastrite può essere predittiva di una patologia tumorale allo stomaco? E’ grave che io ne soffra sebbene sia così giovane? Non mi sono state assegnate particolari cure, se non dei gastroprotettori: ma l’eventualità di poter soffrire, nel giro di alcuni anni, di qualcosa di grave mi terrorizza e mi porta a somatizzare ancora di più questi problemi, anche perchè sono una persona letteralmente divorata dallo stress.Mi consiglia eventualmente di ripetere l’esame?
Se sì, ogni quanto?
La ringrazio in anticipo per la sua attenzione e cordialità
sono una ragazza di 23 anni. Dalla gastroscopia di un anno e mezzo fa mi è stato riscontrato un “lieve quadro di gastrite atrofica antrale”, anche se la presenza di Helicobater Pilori è risultata negativa. In quel periodo soffrivo di nausea ed eruttazioni continue a causa di una fortissima depressione, sopravvenuta in seguito alla morte di mio padre, che mi ha costretta all’uso di psicofarmaci per circa un anno: ora, per fortuna sto meglio ma sono comunque preoccupata. Le mie eruttazioni di aria sono sparite completamente, anche se è vero che manifesto particolare difficoltà nel digerire cibi molto pesanti, come cucina esotica o fritti. E’ vero che questa forma di gastrite può essere predittiva di una patologia tumorale allo stomaco? E’ grave che io ne soffra sebbene sia così giovane? Non mi sono state assegnate particolari cure, se non dei gastroprotettori: ma l’eventualità di poter soffrire, nel giro di alcuni anni, di qualcosa di grave mi terrorizza e mi porta a somatizzare ancora di più questi problemi, anche perchè sono una persona letteralmente divorata dallo stress.Mi consiglia eventualmente di ripetere l’esame?
Se sì, ogni quanto?
La ringrazio in anticipo per la sua attenzione e cordialità
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Stia tranquilla,
sarà utile affidarsi ad uno specialista,
approfondisca su questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1804-la-gastrite-atrofica-una-precancerosi-di-frequente-riscontro.html
Cordialmente
sarà utile affidarsi ad uno specialista,
approfondisca su questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1804-la-gastrite-atrofica-una-precancerosi-di-frequente-riscontro.html
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 13/02/2014.
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