Anticorpi ama positivo e ammoniemia
gentili dottori, scrivo per avere una vostra opinione. A mia madre è stata diagnosticata una demenza e verrà sottoposta a breve a dei test per rilevare lo stadio e la tipologia.
Dalle analisi effettuate dopo la visita neurologica, è risultato un livello di ammoniemia pari a 99 (sceso dopo la cura a base di lattulosio), gamma GT alte, e una positività agli anticorpi AMA.
Il fegato è in salute, non ci sono patologie ma l'epatologo vuole sottoporla ad un ecodoppler perché afferma che ammoniemia alta e anticorpi AMA positivi difficilmente si riscontrano in maniera isolata, ovvero senza patologie.
Escludendo una cirrosi biliare, cosa potrebbe provocare una positività agli anticorpi AMA e un livello alto di ammoniemia?
E per quanto l'ammoniemia sia scesa, potrebbe aver provocato la demenza di mia madre?
Grazie a tutti
Dalle analisi effettuate dopo la visita neurologica, è risultato un livello di ammoniemia pari a 99 (sceso dopo la cura a base di lattulosio), gamma GT alte, e una positività agli anticorpi AMA.
Il fegato è in salute, non ci sono patologie ma l'epatologo vuole sottoporla ad un ecodoppler perché afferma che ammoniemia alta e anticorpi AMA positivi difficilmente si riscontrano in maniera isolata, ovvero senza patologie.
Escludendo una cirrosi biliare, cosa potrebbe provocare una positività agli anticorpi AMA e un livello alto di ammoniemia?
E per quanto l'ammoniemia sia scesa, potrebbe aver provocato la demenza di mia madre?
Grazie a tutti
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Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
L'ammoniemia non è un indice fedele di danno epatico o di insufficienza epatica: vi sono pazienti con ammoniemia elevata che non hanno segni di encefalopatia.
Come sono i valori di Fosfatasi alcalina?
cordiali saluti!
Come sono i valori di Fosfatasi alcalina?
cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Ex utente
I valori della fosfatasi sono nella norma dottore (218 UI/l su un valore massino di 240), così come quelli per le varie forme di epatite, e anche dall'ecografia epatica non è risultato nulla. Entrambi i medici hanno escluso danni al fegato o ai reni.
Io mi ero illusa che l'ammoniemia e la positività degli anticorpi AMA potessero essere sintomi di una qualche patologia che curata potesse far regredire la demenza: la neurologa mi aveva spiegato che l'ammoniemia può provocare questi stati.
Vorrei farle un'altra domanda però: ma l'ammoniemia può salire senza una causa?
E anche gli anticorpi AMA possono risultare positivi senza patologie?
Scusi se insisto ma sia la neurologa che l'epatologo continuano a dirmi che sarebbe una coincidenza molto forte avere questi 2 valori non legati ad una demenza.
Lei può aiutarmi a capire meglio?
Grazie
[#5]
Ex utente
Comunque non mi sono spiegata bene io: ho capito che l'ammoniemia alta non provoca necessariamente una demenza: volevo sapere, escludendo patologie del fegato, quale potrebbe essere la causa dell'aumento dei valori.
Così come cercavo di capire se è normale trovare gli AMA positivi.
Grazie davvero della disponibilità e scusi se non mi sono spiegata
Così come cercavo di capire se è normale trovare gli AMA positivi.
Grazie davvero della disponibilità e scusi se non mi sono spiegata
[#6]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Gli Anticorpi Anti Mitocondrio (AMA) sono un test che si esegue nel corso di iter diagnostico per patologie autoimmuni.
Può essere positivo in caso di:
cirrosi biliare primitiva
epatite cronica attiva
lupus erithematosus sistemico
anemia perniciosa
artrite reumatoide
morbo di Addison
Una positivita' all' immunofluorescenza puo' essere presente in molti soggetti normali sopratutto in soggetti anziani.
Ovviamente la prima cosa da pensare è una patologia epatica ma questa deve essere, poi, dimostrata attraverso altri esami di laboratorio e/o strumentali.
Può essere positivo in caso di:
cirrosi biliare primitiva
epatite cronica attiva
lupus erithematosus sistemico
anemia perniciosa
artrite reumatoide
morbo di Addison
Una positivita' all' immunofluorescenza puo' essere presente in molti soggetti normali sopratutto in soggetti anziani.
Ovviamente la prima cosa da pensare è una patologia epatica ma questa deve essere, poi, dimostrata attraverso altri esami di laboratorio e/o strumentali.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.9k visite dal 11/02/2014.
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