Esofagite da reflusso - Nuvo intervento chirugico?
Gentili Dottori, soffro da oltre 10 anni di esofagite da reflusso con erosione dell’esofago se non assumo IPP per 30 giorni consecutivi.Ho anche ernia itale. Mai presente Helicobcter.
Dopo vari cicli di cura e gastroscopie seguo la terapia:
1 Cpr al di’ al mattino a digiuno di Omeprazolo 10Mg
Se interrompo,anche per 1 giorno,iniziano i bruciori.
Avrei due domande:
-Al fini di minimizzare possibili effetti collaterali per uso cronico di un IPP,e’ il caso di interrompere ogni tanto la terapia,sostituendola con qualche altro principio attivo tipo anticidi come Gaviscon,Riopan,Sucramal? (Nel mio caso meno efficaci,ma potrei convivere qualche settimana con i fastidi)
-Di recente un conoscete con malattia simile alla mia si è sottoposto ad un nuovo intervento che,il tutto per via trans-orale,ed ha avuto ottimi risultati.Gli è stato consigliato perche’ si temeva per una possibile indotta predisposizione al cancro causata dagli IPP.
Leggevo anche di alcuni sperimentazioni del prof. Guido Costamagna.Ancora meno invasive.
Cosa mi suggerite?
Grazie buon lavoro!
Dopo vari cicli di cura e gastroscopie seguo la terapia:
1 Cpr al di’ al mattino a digiuno di Omeprazolo 10Mg
Se interrompo,anche per 1 giorno,iniziano i bruciori.
Avrei due domande:
-Al fini di minimizzare possibili effetti collaterali per uso cronico di un IPP,e’ il caso di interrompere ogni tanto la terapia,sostituendola con qualche altro principio attivo tipo anticidi come Gaviscon,Riopan,Sucramal? (Nel mio caso meno efficaci,ma potrei convivere qualche settimana con i fastidi)
-Di recente un conoscete con malattia simile alla mia si è sottoposto ad un nuovo intervento che,il tutto per via trans-orale,ed ha avuto ottimi risultati.Gli è stato consigliato perche’ si temeva per una possibile indotta predisposizione al cancro causata dagli IPP.
Leggevo anche di alcuni sperimentazioni del prof. Guido Costamagna.Ancora meno invasive.
Cosa mi suggerite?
Grazie buon lavoro!
[#1]
La terapia antireflusso prevede il rispetto di norme comportamentali ed alimentari ... le rispetta?
È seguito da uno specialista?
Cordialmente
È seguito da uno specialista?
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
ho un decalogo sulle norme da rispettare....ed in linea di massima le seguo tutte.
Sono seguito da uno specialista che ha diradato i controlli sempre piu': controllo a 6 mesi, poi dopo un anno, poi dopo 2 anni,poi dopo 3 e l'ultima volta mi ha detto ritorni se ci sono cambiamenti. E quindi ormai sono anni che non mi reco a controlli.
Pensando di sottopormi a nuova visita volevo sentire altri pareri per poi discuterne col medico che mi visiterà.
Lei cosa mi suggerisce?
Grazie molte!
Cordiali saluti.
ho un decalogo sulle norme da rispettare....ed in linea di massima le seguo tutte.
Sono seguito da uno specialista che ha diradato i controlli sempre piu': controllo a 6 mesi, poi dopo un anno, poi dopo 2 anni,poi dopo 3 e l'ultima volta mi ha detto ritorni se ci sono cambiamenti. E quindi ormai sono anni che non mi reco a controlli.
Pensando di sottopormi a nuova visita volevo sentire altri pareri per poi discuterne col medico che mi visiterà.
Lei cosa mi suggerisce?
Grazie molte!
Cordiali saluti.
[#3]
Eviti di avventurarsi
in soluzioni chirurgiche, da riservare in casi selezionati,
o
in soluzioni endoscopiche, molto poco validate.
Le suggerisco di farsi rivalutare da un bravo specialista per farsi assegnare la giusta terapia "su misura",
tenendo conto, purtroppo, della cronicità della patologia.
Prego
in soluzioni chirurgiche, da riservare in casi selezionati,
o
in soluzioni endoscopiche, molto poco validate.
Le suggerisco di farsi rivalutare da un bravo specialista per farsi assegnare la giusta terapia "su misura",
tenendo conto, purtroppo, della cronicità della patologia.
Prego
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 11/02/2014.
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