Appendicite o intestino infiammato
Salve, vi scrivo dopo una settimana di ricovero avvenuta per la seconda volta in meno di tre mesi.
A novembre ho avuto dolori fortissimi all'altezza della bocca dello stomaco, non ho mai provato un simile dolore e terrorizzata sono andata in pronto soccorso dove mi hanno fatto un'ecografia all'addome completo senza vedere anomalie.
I globuli bianchi erano alterati e quindi il chirurgo aveva sospettato appendice in quanto nelle precedenti 24 ore avevo anche avuto febbre e vomito poi scomparsi.
Ho passato la notte in osservazione a digiuno con la flebo attaccata e il mattino seguente l'unico dolore rimasto era vicino l'anca dx..
Mi ha visitata un altro chirurgo decidendo subito di operare di appendice.
Io ho acconsentito, ma un'accesa disputa tra lui e mia madre (e pure l'infermiera) mi ha spaventata ulteriormente e ho negato il consenso per l'intervento.
Si sospettava fosse anche gastroenterite acuta, e io sconcertata dall'incertezza e dalla paura di essere allergica all'anestesia e di rimetterci le penne ho lasciato perdere.
Mi hanno tenuta li tre giorni a digiuno solo con flebo e il dolore calava, i globuli bianchi si erano normalizzati.
Torno a casa e un paio di settimane fa si ripresenta dolore vicino l'ombelico, pungente e un calore che si irradiava. La settimana scorsa ha iniziato a tirare l'inguine e la coscia sia sopra che sotto, praticamente sotto il gluteo verso l'interno.
Ennesima corsa al pronto soccorso e mi ricoverano: il dolore pungente è sempre li, in basso vicino al pube e raramente in altri punti. L'inguine e la parte interna della coscia tirano e non riesco a stare seduta.
Le analisi del sangue sono perfette, ho fatto una tac col contrasto e parrebbe aver evidenziato un ispessimento dell'intestino tenue.
Mi hanno dimessa e dovrò tornare per fare una colonscopia per accertare che il dolore sia causato effettivamente da un'infiammazione dell'intestino.
Ma io ho il terrore che il problema non sia quello, che sia l'appendice, e mi maledico da sola per non averla fatta rimuovere a novembre.
Ma i chirurghi hanno detto che operare con un intestino infiammato sarebbe impossibile.
Io non so più che pensare, cerco di stare tranquilla ma appena il dolore torna vivo io sono terrorizzata e non ce la faccio più a dover sopportare.
C'è chi mi ha detto che con la colonscopia si vede l'appendice, chi dice di no.. Io non so più cosa pensare! Ho paura!
Ma se fosse appendice infiammata a questo punto non dovrebbe essere in peritonite? O almeno non dovrei avere la febbre? La nausea? E invece ho fame, non ho diarrea.. Se salto non mi fa male, solo la parte interna della coscia non la sopporto più col calore costante.. e a volte fa male la schiena in basso a dx sempre
I chirurgo ha anche detto che l'intestino potrebbe poggiare su un muscolo che si irradia fino alla coscia e quindi se l'intestino è infiammato, infiamma pure il muscolo..
Spero possiate rispondermi voi.
A novembre ho avuto dolori fortissimi all'altezza della bocca dello stomaco, non ho mai provato un simile dolore e terrorizzata sono andata in pronto soccorso dove mi hanno fatto un'ecografia all'addome completo senza vedere anomalie.
I globuli bianchi erano alterati e quindi il chirurgo aveva sospettato appendice in quanto nelle precedenti 24 ore avevo anche avuto febbre e vomito poi scomparsi.
Ho passato la notte in osservazione a digiuno con la flebo attaccata e il mattino seguente l'unico dolore rimasto era vicino l'anca dx..
Mi ha visitata un altro chirurgo decidendo subito di operare di appendice.
Io ho acconsentito, ma un'accesa disputa tra lui e mia madre (e pure l'infermiera) mi ha spaventata ulteriormente e ho negato il consenso per l'intervento.
Si sospettava fosse anche gastroenterite acuta, e io sconcertata dall'incertezza e dalla paura di essere allergica all'anestesia e di rimetterci le penne ho lasciato perdere.
Mi hanno tenuta li tre giorni a digiuno solo con flebo e il dolore calava, i globuli bianchi si erano normalizzati.
Torno a casa e un paio di settimane fa si ripresenta dolore vicino l'ombelico, pungente e un calore che si irradiava. La settimana scorsa ha iniziato a tirare l'inguine e la coscia sia sopra che sotto, praticamente sotto il gluteo verso l'interno.
Ennesima corsa al pronto soccorso e mi ricoverano: il dolore pungente è sempre li, in basso vicino al pube e raramente in altri punti. L'inguine e la parte interna della coscia tirano e non riesco a stare seduta.
Le analisi del sangue sono perfette, ho fatto una tac col contrasto e parrebbe aver evidenziato un ispessimento dell'intestino tenue.
Mi hanno dimessa e dovrò tornare per fare una colonscopia per accertare che il dolore sia causato effettivamente da un'infiammazione dell'intestino.
Ma io ho il terrore che il problema non sia quello, che sia l'appendice, e mi maledico da sola per non averla fatta rimuovere a novembre.
Ma i chirurghi hanno detto che operare con un intestino infiammato sarebbe impossibile.
Io non so più che pensare, cerco di stare tranquilla ma appena il dolore torna vivo io sono terrorizzata e non ce la faccio più a dover sopportare.
C'è chi mi ha detto che con la colonscopia si vede l'appendice, chi dice di no.. Io non so più cosa pensare! Ho paura!
Ma se fosse appendice infiammata a questo punto non dovrebbe essere in peritonite? O almeno non dovrei avere la febbre? La nausea? E invece ho fame, non ho diarrea.. Se salto non mi fa male, solo la parte interna della coscia non la sopporto più col calore costante.. e a volte fa male la schiena in basso a dx sempre
I chirurgo ha anche detto che l'intestino potrebbe poggiare su un muscolo che si irradia fino alla coscia e quindi se l'intestino è infiammato, infiamma pure il muscolo..
Spero possiate rispondermi voi.
[#1]
Ne parli con un gastroenterologo. Potrebbe trattarsi di una ileite per cui potrebbe essere indicato un accertamento mirato.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
La sua storia sembra deporre per una sospetta Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale (Crohn?).
Segua le indicazioni del suo specialista di fiducia.
Cordialmente
Segua le indicazioni del suo specialista di fiducia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 01/02/2014.
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