Strani dolori dopo aver scoperto una cisti

Buongiorno dottore,
qualche tempo fa (con l'autopalpazione) ho notato di avere una strana pallina - molto piccola - sul testicolo; nello stesso periodo sono iniziati strani dolori al bassoventre e un'influenza continuata che tuttavia si faceva sentire solo alla sera (la pallina, intanto, restava del tutto indolore).

Ho avuto quindi paura che potesse trattarsi di un brutto segno e mi sono fatto visitare dal mio urologo, che mi ha diagnosticato sul momento una cisti all'epididimo, poi confermata giorni dopo da un'ecografia scrotale eseguita da un collega dell'urologo in presenza di quest'ultimo; appena sarà possibile (e appena le tempistiche ospedaliere lo consentiranno) la cisti mi sarà rimossa chirurgicamente.

Il problema è che quella strana influenza è rimasta sino a due giorni dopo l'ecografia (quindi è rimasta circa otto giorni in tutto; ora è passata), mentre i dolori al bassoventre, seppure in forma più lieve e saltuaria, permangono a tutt'oggi, accompagnati all'alternanza di stipsi e diarrea (una cosa che tuttavia alcune volte in passato mi è già capitata); il giorno prima che avesse inizio quest'alternanza, ho notato feci lievemente più scure all'inizio e più chiare nella parte seguente.
Non c'è alcuna traccia di sangue nelle feci, né ho nausea o altro, e mi sento perfettamente in forze; e non ho nemmeno perso peso, anzi, proprio in questo giorno sto mettendo su qualche chilo.

Quindi mi chiedo: è possibile che i dolori al bassoventre (dei quali peraltro mi ha chiesto anche l'urologo in fase di analisi) fossero dovuti ad un'infiammazione della cisti e che passeranno da sé così come è passata l'influenza ogni sera?
Seppure io sia in sovrappeso, sono giovane (ho poco più di vent'anni), ho un'alimentazione regolare, sono vegetariano, non fumo, e ho problemi a sopportare gli alcoolici troppo forti (quindi non bevo altro che acqua, non sopportando le bevande gassate; in aggiunta, avendo qualche carenza di vitamine bevo una spremuta d'arancia ogni mattina da circa un anno a questa parte).
Non ho mai avuto grandi problemi di salute, se non una forte infiammazione alla prostata due anni fa (poi guarita con successo).

Ci sono possibilità che, nonostante queste premesse, si tratti invece di un tumore al colon, al retto o allo stomaco o quant'altro?
Sono soprattutto i dolori e l'alternanza di stipsi e diarrea a preoccuparmi; tuttavia, a rigor di logica, dovrei essere portato a pensare che almeno i dolori siano dovuti ai residui dell'infiammazione della cisti, dato che sarebbe una coincidenza un po' strana se per puro caso fossero iniziati in perfetta concomitanza con l'infiammazione.

Il giorno dell'intervento per la cisti sarò sottoposto ad analisi del sangue in Day Hospital (con marcatori tumorali): eventuali tumori saranno individuabili con quelle analisi?
Mi scusi se magari sono domande sciocche, ma nonostante tutto sono molto ipocondriaco e non posso più dar noie alla mia famiglia.

Grazie per la sua gentilezza, dottore, e buon lavoro.