Esofagite E reflusso

Salve,sono una ragazza di 28 anni di 70 kg che da qualche mese è tormentata da fenomeni di reflusso. Tutto è iniziato all'inizio dell'anno scorso quando ho accusato a percepire sensazioni di mancamento proprio prima di addormentarmi..non ci ho fatto molto caso lì per lì ; ad aprile inizio ad accusare dolori alla bocca dello stomaco ma che dopo una settimana sono spariti ; Dopo alcuni mesi ho iniziato ad accusare bruciore forte alla gola ..durante 1 ciclo di terapia con lansoprazolo 30 e gaviscon i disturbi erano completamente spariti ma non appena sospendevo il bruciore tornava dopo soli pochi giorni.La gastroscopia ha rilevato piccola ernia iatale ,iperemia della mucosa in sede sovracardiale e erosioni non confluenti tra loro.Esofagite di grado B.Essendo una studentessa di Medicina dovrei dedurre che il Savary Miller è di 1 grado (lesioni non confluenti) mentre l'esofagite secondo los angeles è tipo B.Per ora prendo quotidianamente lucen 40 ,gaviscon e procinetici più tutti accorgimenti alimentari .
Ora mi chiedo .
-Sono costretta ad usare farmaci a vita? (sicuramente la terapia dovrà durare molti mesi a quanto so)o nel futuro a cicli?
-L'esofagite è dovuta all'ernia o all'iperacidità gastrica?
-Siccome sottoposta a stress importanti di studio,è possibile che nonostante la terapia l'esofagite peggiori magari in un barrett col passare del tempo?
Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
I farmaci vanno presi a cicli quando necessrio.
Lo stress influenza il reflusso.
L'esofagite è legata al reflusso acido a causa dell'ernia.
Il Barrett rappresenta un evento raro, tanto più nei pazienti adegutamente trattati.

Prego

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore.
Le mie preoccupazioni in realtà sono più legate all'evoluzione dell'esofagite ...
-quindi è teoricamente possibile che una terapia continuativa faccia regredire l'esofagite da grado B ad A per esempio?oppure la situazione rimane stazionaria col tempo?
-Un'altra cosa: mi capita spesso di accusare calore nell'orecchio dx (otalgia riflessa da reflusso?)soprattutto quando parlo molto spesso...e ho una sinusite mascellare cronica sempre a dx..il reflusso è responsabile di tutto ciò?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
La terapia dovrebbe risolvere l'esofagite.

Sono possibili disturbi di area ORL a seguito di reflusso in sede rinofaringea,
naturalmente sono valutazioni che dovrà fare lo specialista a cui si è affidata.

Prego
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