Prurito pianta piede e altro
Gentili dottori, apro una nuova richiesta di consulto perché vorrei chiarire un dubbio relativo alla presenza di bile nello stomaco, trovata durante una esofagogastroduodenoscopia.
La cosa che mi lascia più perplessa è la mia magrezza, eccessiva, se considero che mangio con costanza.
Negli ultimi periodi sto provando anche prurito sotto la pianta di un piede (sembra che succeda tutto a me), senza che sia presente nessuna alterazione della pelle, né di colore né di consistenza. Era già da un pò che avevo prurito alle mani, non frequente, ma che spesso diventava abbastanza fastidioso. Ora questo prurito alla pianta del piede mi accompagna da un mesetto e si manifesta soprattutto la sera o quando mi metto a letto, ma non tale da svegliarmi la notte.
Come scrivevo già in un'altra richiesta di consulto, sto notanto anche altri problemi che sono:
- magrezza eccessiva;
- carenza di Vitamina D (prima di iniziare l'assunzione di Dibase era 4,00 ng/ml), (il calcio è ok);
- Ferritina 10 ng/ml
- fitte ai polsi (non capisco se alle ossa o ai muscoli);
- gonfiore addominale;
- diarrea alternata a stipsi;
- forte irritabilità;
- tono dell'umore spesso basso;
- sensazione di freddo eccessivo;
Dopo aver eseguito l'EGDS il medico mi fece fare un'ecografia all'addome con i seguenti risultati:
Fegato di dimensioni nei limiti, non debordante dall'arcata costale.
Struttura parenchimale epatica omogeneamente conservata.
Vie biliari intraepatiche e coledoco di calibro regolari.
Colecisti normoconformata, alitiasica.
Pancreas in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale pancreatica omogenea nelle regioni esplorabili.
Milza in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale splenica omogenea.
Reni in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale omogeneamente conservata.
Non formazioni litiasiche renali ne dilatazione delle cavita calico-pieliche bilater
Cavita peritoneale sovramesocolica libera da versamento.
Ho letto che il prurito potrebbe dipendere da problemi al fegato, che potrebbero avere un riscontro visti i fastidi che ho, ma non ho alcun tipo di dolore al fegato.
La visita dal gastroenterologo la farò a giugno, un'eternità, per cui nel frattempo volevo sapere se potevo fare qualche controllo magari non costoso (esempio esame urine) per valutare se c'è qualche problema.
Per un'eventuale nuova EGDS, o altri esami invasivi, preferisco attendere la visita dal medico.
C'è anche da dire che, causa lavoro, sto attraversando un periodo di forte stress.
La cosa che mi lascia più perplessa è la mia magrezza, eccessiva, se considero che mangio con costanza.
Negli ultimi periodi sto provando anche prurito sotto la pianta di un piede (sembra che succeda tutto a me), senza che sia presente nessuna alterazione della pelle, né di colore né di consistenza. Era già da un pò che avevo prurito alle mani, non frequente, ma che spesso diventava abbastanza fastidioso. Ora questo prurito alla pianta del piede mi accompagna da un mesetto e si manifesta soprattutto la sera o quando mi metto a letto, ma non tale da svegliarmi la notte.
Come scrivevo già in un'altra richiesta di consulto, sto notanto anche altri problemi che sono:
- magrezza eccessiva;
- carenza di Vitamina D (prima di iniziare l'assunzione di Dibase era 4,00 ng/ml), (il calcio è ok);
- Ferritina 10 ng/ml
- fitte ai polsi (non capisco se alle ossa o ai muscoli);
- gonfiore addominale;
- diarrea alternata a stipsi;
- forte irritabilità;
- tono dell'umore spesso basso;
- sensazione di freddo eccessivo;
Dopo aver eseguito l'EGDS il medico mi fece fare un'ecografia all'addome con i seguenti risultati:
Fegato di dimensioni nei limiti, non debordante dall'arcata costale.
Struttura parenchimale epatica omogeneamente conservata.
Vie biliari intraepatiche e coledoco di calibro regolari.
Colecisti normoconformata, alitiasica.
Pancreas in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale pancreatica omogenea nelle regioni esplorabili.
Milza in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale splenica omogenea.
Reni in sede di dimensioni nei limiti e contorni regolari.
Struttura parenchimale omogeneamente conservata.
Non formazioni litiasiche renali ne dilatazione delle cavita calico-pieliche bilater
Cavita peritoneale sovramesocolica libera da versamento.
Ho letto che il prurito potrebbe dipendere da problemi al fegato, che potrebbero avere un riscontro visti i fastidi che ho, ma non ho alcun tipo di dolore al fegato.
La visita dal gastroenterologo la farò a giugno, un'eternità, per cui nel frattempo volevo sapere se potevo fare qualche controllo magari non costoso (esempio esame urine) per valutare se c'è qualche problema.
Per un'eventuale nuova EGDS, o altri esami invasivi, preferisco attendere la visita dal medico.
C'è anche da dire che, causa lavoro, sto attraversando un periodo di forte stress.
[#1]
Non vedo alcun collegamento , nel suo caso, del prurito con un problema epatico. Ha escluso una eventuale intolleranza al glutine ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la cortese risposta.
Dietro consiglio del gastroenterologo, da cui eri in cura dopo la EGDS, ho eseguito tutti gli esami del sangue per valutare la presenza di morbo celiaco, ma le analisi hanno dato esito negativo tranne per quelle genetiche che hanno mostrato una parziale positività:
HLA DQ2/DQ8 per celiachia
- DQA1*0501 presente
- DQB1*02 presente
- DQB1*0302 assente
- DRB1*04 presente
Commento: Presenza dell'eterodimero DQ2
La neurologa che mi segue, per via di una emicrania con aura (fortunatamente eventi rari) dice che potrei avere una sensibilità al glutine, ma la cosa mi sembra strana poiché dopo aver mangiato pane pasta o pizza non ho particolari gonfiori di pancia, che invece si verificano quando mangio frutta o verdura.
Grazie nuovamente
Dietro consiglio del gastroenterologo, da cui eri in cura dopo la EGDS, ho eseguito tutti gli esami del sangue per valutare la presenza di morbo celiaco, ma le analisi hanno dato esito negativo tranne per quelle genetiche che hanno mostrato una parziale positività:
HLA DQ2/DQ8 per celiachia
- DQA1*0501 presente
- DQB1*02 presente
- DQB1*0302 assente
- DRB1*04 presente
Commento: Presenza dell'eterodimero DQ2
La neurologa che mi segue, per via di una emicrania con aura (fortunatamente eventi rari) dice che potrei avere una sensibilità al glutine, ma la cosa mi sembra strana poiché dopo aver mangiato pane pasta o pizza non ho particolari gonfiori di pancia, che invece si verificano quando mangio frutta o verdura.
Grazie nuovamente
[#3]
Si tratta di una sintomatologia molto aspecifica. Per i disturbi addominali (meteorismo, ecc) le suggersisco di leggerei l'articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie per la gentile risposta.
L'articolo è molto interessante e mi ritrovo in molte cose.
Volevo chiedere alcune cose relativamente all'assorbimento del ferro. È vero cge esiste il ferro EME e NON EME?
Ed è vero che il thè, il caffè ed i latticini limitano l'assorbimento del ferro?
Grazie per il prezioso aiuto che fornite agli utenti.
L'articolo è molto interessante e mi ritrovo in molte cose.
Volevo chiedere alcune cose relativamente all'assorbimento del ferro. È vero cge esiste il ferro EME e NON EME?
Ed è vero che il thè, il caffè ed i latticini limitano l'assorbimento del ferro?
Grazie per il prezioso aiuto che fornite agli utenti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7k visite dal 23/01/2014.
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