Referto colonscopia

Buongiorno,
Ho effettuato i primi di dicembre una colonscopia di controllo, per una preesistente colite ulcerosa, i cui risultati sono i seguenti:

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REFERTO COLONSCOPIA:
"Si esamina fino al fondo ciecale un viscere regolare per lunghezza, calibro e tono. In tutti i settori esplorati la mucosa è rosea, regolare ed il reticolo vascolare è normorappresentato. Biopsie al colon destro , al colon sinistro e al sigma-retto.
Conclusioni endoscopiche: pancoloscopia normale (CU in fase di quiescenza)."

REFERTO ESAME ISTOLOGICO:
Campione inviato e descrizione macroscopica:
1) colon destro,
2) colon sinistro,
3) retto-sigma,
Definizione prelievi:
1A, 2A, 3A
Descrizione microscopica e diagnosi:
1,2,3) Frammenti di mucosa colica con edema, lieve flogosi cronica interstiziale ed aspetti rigenerativi ghiandolari.
Quadro istologico compatibile, dati i precedenti (colite ulcerosa), con IBD in fase di quiescenza.

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Al di là delle conclusioni che mi sono chiare vorrei in attesa del controllo dal gastroenterologo, ho due dubbi su cui vorrei chiedere:
1) Tra quanto consigliereste la prossima colonscopia di controllo?
2) Dato che nelle due precedenti colonscopie (2006 e 2007) veniva detto che l'archittettura ghiandolare era conservata, mentre cui si parla di aspetti rigenerativi, c'è il rischio si stia sviluppando un cancro o qualcosa di simile?

Grazie mille in anticipo.
Cordiali saluti,
A
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Per l'istologia si tranquillizzi.
L'esame va ripetuto quando la clinica lo richiede.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2006 al 2023
Ex utente
Buongiorno,
All'ospedale dove mi rivolgo alcuni gastroenterologi consigliano una ripetizione della colonscopia ogni due/tre anni, mentre altri solo ogni sei/otto anni o quando ci sono sintomi (tra l'altro cosa difficile daa fare se i sintomi non durano almeno qualche mese perché le liste d'attesa sono di circa cinque/sei mesi).

E' per questo che avevo chiesto se il quadro istologico, a vostro parere, consiglia un monitoraggio più assiduo a causa un rischio aumentato di degenerazione rispetto alle due precedenti colonscopie?
Per me quei termini usati sono purtroppo non chiari e cercando su internet credo farei solo confusione?

Grazie ancora in anticipo.

Cordiali saluti,
A
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si tratta di una malattia in quiescenza.
La tempistica ed i controlli sono dettati dalla storia clinica individuale,
pertanto non sono standardizzabili ma individualizzabili.

Saluti Cordiali
[#4]
Attivo dal 2006 al 2023
Ex utente
D'accordo la ringrazio.
Cordiali saluti,
A
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si figuri.

Auguroni