Epigastralgia
Buonasera mia madre ha fatto una gastroscopia e l' esame dice di un esofago distale con mucosa iperemica. Cardias a circa 38 cm dall' ADS, incontinente. Presenza di abbondante bile nello stomaco, la cui mucosa a livello del corpo e antro si presenta iperemica. Piloro beante, refluente bile. Bulbo duodenale e duodeno secondo nella norma.
La diagnosi parla di un esofagite di primo grado con incontinenza cardiale, gastropatia superficiale con reflusso biliare ed ipocinesi gastrica.
La terapia durerebbe un mese con inibitori di pompa, tudcabil 250 1 cps dopo pranzo e cena per quindi giorni. Poi continua con 1 cps. La sera dopo cena per un mese. Levopraid gocce 10 gocce mezz' ora prima di pranzo e cena per un mese. Dieta.
Ora è passato più di un mese e ancora ci sono problemi allo stomaco. Inoltre non potete consigliare una programma alimentare? Cosa si può fare per tali problemi, non c'è una terapia efficace? Per quanto tempo occorre seguire una determinata terapia? Quale dieta seguire? Che cosa significa quella diagnosi, è grave o no?
La diagnosi parla di un esofagite di primo grado con incontinenza cardiale, gastropatia superficiale con reflusso biliare ed ipocinesi gastrica.
La terapia durerebbe un mese con inibitori di pompa, tudcabil 250 1 cps dopo pranzo e cena per quindi giorni. Poi continua con 1 cps. La sera dopo cena per un mese. Levopraid gocce 10 gocce mezz' ora prima di pranzo e cena per un mese. Dieta.
Ora è passato più di un mese e ancora ci sono problemi allo stomaco. Inoltre non potete consigliare una programma alimentare? Cosa si può fare per tali problemi, non c'è una terapia efficace? Per quanto tempo occorre seguire una determinata terapia? Quale dieta seguire? Che cosa significa quella diagnosi, è grave o no?
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La diagnosi non è grave e la terapia è quella corretta!
Di più non si può dire non potendo visitare la Sig.ra!
Le consiglio una nuova visita gastroenterologica per un aggiustamento terapeutico!
Cordiali saluti!
Di più non si può dire non potendo visitare la Sig.ra!
Le consiglio una nuova visita gastroenterologica per un aggiustamento terapeutico!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#6]
Utente
Forse non ha compreso bene, io stavo dicendo che in base alla diagnosi, i problemi che sono stati riscontrati possono risolversi definitivamente con la terapia oppure quei problemi bisognerà portarli per tutta la vita cercando solamente di alleviarli? Per esempio dovrà limitarsi per sempre nel cibo?
[#7]
Gentile utente, ho compreso benissimo!
La durata del problema non è prevedibile ma visto che insiste nel volere una risposta precisa posso dirle che se la sintomatologia è legata ad una situazione intercorrente (es.: assunzione di farmaci per altre patologie o stravizi alimentari) può risolverai nel giro di qualche mese.
Nel caso di patologia funzionale si può tentare di mantenerla dormiente con periodici cicli terapeutici analoghi a quello fatto e mantenendo una dieta leggera (simile a quella che le ho accennato sopra) da seguire sine die!
Cordiali saluti!
La durata del problema non è prevedibile ma visto che insiste nel volere una risposta precisa posso dirle che se la sintomatologia è legata ad una situazione intercorrente (es.: assunzione di farmaci per altre patologie o stravizi alimentari) può risolverai nel giro di qualche mese.
Nel caso di patologia funzionale si può tentare di mantenerla dormiente con periodici cicli terapeutici analoghi a quello fatto e mantenendo una dieta leggera (simile a quella che le ho accennato sopra) da seguire sine die!
Cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6k visite dal 21/01/2014.
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