Diarrea, gonfiore addominale e stipsi associata a gastroreflusso

Buongiorno cari dottori,
ormai da molto tempo, circa un anno e mezzo sono in una situazione difficile tutti i giorni. Alterno giornate di diarrea, gonfiore addominale, stipsi associata a gastroreflusso.
Ci sono giorni a dire il vero che mi sembra di star bene ma perlopiù sono i giorni in cui i sintomi si accentuano e devo essere sincero, mi sento veramente demoralizzato da questa situazione.

Lo scorso anno ho fatto una visita dal gastrointerologo che mi ha consigliato analisi feci, sangue ed ecografia. Da questi esami non è emerso nulla.
Il medico di base mi ha fatto fare le analisi del sangue per verificare che non avessi la celiachia. Tutto negativo.
Sono andato da un naturopata che mi ha consigliato alcune medicine omeopatiche come la tormentilla e nux vomica e vitamine da prendere per diverse settimane.
Le cose erano leggermente migliorate.

Per dieta non mangio più farina di grano preferendo a questa farina di farro, quinoa, riso e mais. Di carne non mangio praticamente più maiale e preferisco le carni bianche anche se ogni tanto mi concedo del manzo. Mangio molto pesce!
Verdura e frutta con finocchi, ananas, pesche. Al mattino tè nero, qualche fetta biscottata con marmellata. Caffè abolito da circa 2 anni.
Ora veramente non ce la faccio più, sono andato dal medico che mi ha consigliato di fare le analisi del sangue con pannello degli alimenti oltre alle analisi generali... transaminasi, colesterolo etc.
In teoria venerdì avrò i risultati di questi ultimi esami.

Cosa mi consigliate di fare oltre a questi esami? Dovrei recarmi a fare una colonscopia? Forse è il caso che io contatti qualche centro specialistico?
E'' il colon irritabile che causa questi tipi di problemi o potrebbero essere malattie ben più gravi che da circa un anno e mezzo mi perseguitano?

Ho 33 anni e pratico sport il più possibile anche se a causa di questi sintomi a volte faccio veramente fatica...
Ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Sembrerebbe trattarsi di un colon irritabile. Va seguito da un gastroenterologo che valutera' l' eventuale indicazione a colonscopia o ulteriori accertamenti e le indichera' una terapia personalizzata. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Per disturbi simili quindi la colonscopia è l'esame consigliato?
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Dr. Carlo Somaglino Chirurgo generale, Colonproctologo 85 3
I sintomi sembrano da riferire alla sindrome del colon irritabile; inoltre ha già eseguito un discreto numero di esami che possono indirizzare verso questo problema, che peraltro è anche molto influenzato da condizioni di stress e ansia. Provi a ricontattare il suo medico per vedere se la situazione migliora con qualche terapia antispastica e dietetica. Essendo giovane e non essendo sintomi di allarme la colonscopia me la risparmierei (a meno che non venga ritenuta utile per effettuare biopsie per diagnosi di celiachia...)

Dr. Carlo Somaglino
Specialista in Chirurgia Generale

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Utente
Utente
Io mi accorgo che dipende moltissimo da quello che mangio. In teoria con le analisi del sangue con pannello alimenti dovrei trovare di cosa si tratta o potrebbero essere necessari altri esami per le intolleranze?
[#5]
Dr. Nando Gallese Chirurgo toracico, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo 91
Ma ha fatto una banale ricerca di intolleranza al lattosio mediante Breath-test? Comunque la Colonscopia va fatta, per escludere cause importanti, tra cui le IBD

Dr. Nando Gallese
www.nandogallese.com

[#6]
Utente
Utente
Sinceramente il medico di base non mi ha indirizzato a fare il Breath-test. Il lattosio si trova ovviamente in molti alimenti, cerco tuttavia di non mangiare alimenti che contengano lattosio da quando sono nato.
Cosa intende IBD ? Considerato che è circa un anno e mezzo che ho questi sintomi, se fosse qualcosa di più grave non si sarebbe manifestato con sintomi ulteriori? Vomito, nausea persistente, sangue nelle feci, etc...?
Inoltre il mio peso è pressoché invariato da quando avevo 20 anni, 64 chili per 1.78 di altezza...chilo più chilo in meno.
[#7]
Dr. Roberto Dino Villani Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo 55 1
Sono d'accordo che si tratti di colon irritabile , ma una colonscopia la consiglierei. Quindi proverei i vari farmaci che trovano indicazione nel colon irritabile. Sfortunatamente non esiste quello che dia risultati certi, ma provandone alcuni è probabile che uno che migliori i sintomi lo si trovi.
Dr. Roberto Dino Villani

Dr. Roberto Dino Villani
Responsabile Servizio di Proctologia e Pavimento Pelvico - Salus Hospital - Reggio Emilia
Chirurgia Proctologica e Pavi

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Utente
Utente
Molte grazie a tutti dei consigli. Vediamo come vanno queste ultime analisi per le intolleranze alimentari e gli esami del sangue generali per le quali avrò i risultati a breve.
Credo che mi farò consigliare uno specialista dal medico che sappia approfondire gli esami finora fatti, se riterrà opportuno farò anche la colonscopia...spero ovviamente di non arrivare a farla!! ;(
Secondo il vostro parere è il caso anche di parlarne con un nutrizionista o sarà poi il gastrointerologo ad indicarmi una dieta da fare?
[#9]
Dr. Mario Verta Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 29 1
I sintomi che riferisce sembrano compatibili con una sindrome dell'intestino irritabile; l'assenza di sintomi d'allarme, la lunga durata della sintomatologia e gli esami tutti nella norma confermerebbero questa ipotesi. Le consiglio , se non l'ha fatta, di eseguire la determinazione della calprotectina fecale che è in grado di determinare, con ragionevole attendibilità, la natura funzionale o infiammatoria della diarrea.
Saluti cordiali

Dr. Mario Verta
Gastroenterologia, Endoscopia Digestiva, Epatologia Cosenza.
CONSULTARE SEMPRE IL PROPRIO MEDICO CURANTE

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Utente
Utente
Buongiorno, queste sono le analisi del sangue che ho fatto.

Secondo il vostro parere è tutto nella norma? Devo aproffondire con altre analisi più specifiche?


E M O C R O M O
Leucociti 7.62 migliaia/mcL 4.50 - 11.00
Eritrociti 4.980 milioni/mcL 4.100 - 5.650
Emoglobina 14.80 g/dL 13.00 - 17.00
Ematocrito 41.80 % 41.00 - 49.00
Volume Corpuscolare Medio 83.90 fL 82.00 - 100.00
Contenuto Medio di Emoglobina 29.70 pg 28.00 - 32.50
Concentraz. Corpuscolare Media di Hb 35.40 g/dL 31.00 - 35.50
Indice di Anisocitosi Eritrocitaria 12.80 % 10.00 - 15.00
Piastrine 257 migliaia/mcL 150 - 400

FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili % 43.00 % 39.00 - 78.00
Linfociti % 46.90 * % 8.00 - 40.00
Monociti % 6.20 % 2.00 - 10.00
Eosinofili % 3.50 % 1.00 - 7.00
Basofili % 0.40 % Inf. a 1.0
Neutrofili 3.28 migliaia/mcL 1.80 - 7.70
Linfociti 3.57 migliaia/mcL 1.00 - 4.50
Monociti 0.47 migliaia/mcL 0.20 - 1.00
Eosinofili 0.27 migliaia/mcL Inf. a 0.7
Basofili 0.03 migliaia/mcL Inf. a 0.2
Chimica Clinica
Glucosio 82 mg/dL 70 - 110 Colorimetria
Creatinina 1.20 mg/dL 0.80 - 1.30 Colorimetria
Sodio 137 mmoli/L 136 - 144 ISE
Potassio 4.50 mmoli/L 3.50 - 5.10 ISE
Proteina C-Reattiva 0.02 mg/dL 0.00 - 0.70 Turbidimetrico
Acido Urico 5.94 mg/dL 4.30 - 8.70 Colorimetria
Trigliceridi 102 mg/dL 50 - 180 Colorimetria
Colesterolo Totale 221 * mg/dL 0 - 200 Colorimetria
Colesterolo HDL 53 * mg/dL 59 - 200 Colorimetria

ALT - Transaminasi GPT 23 U/L 0 - 63 Enzimatica
GammaGT 15 U/L 7 - 50 Enzimatica
Immunometria
Folati 3.2 ng/mL 3.0 - 17.0 chemiluminescenza
Allergologia
Ig E Totali 76 kU/L 0 - 200 Immunofluorescenza

DOSAGGIO IgE SPECIFICHE :
f1 - Albume 0.03 kUA/L
f13 - Arachidi 0.02 kUA/L
f14 Semi di soia 0.01 kUA/L
f2 - Latte 0.05 kUA/L
f24 - Gambero 0.02 kUA/L
f25 - Pomodoro 0.01 kUA/L
f3 - Pesce (merluzzo) 0.00 kUA/L
f31 - Carota 0.00 kU/L
f4 - Grano 0.04 kUA/L
f45 - Lievito 0.02 kUA/L
f8 - Granoturco 0.03 kUA/L
f9 - Riso integrale 0.01 kUA/L
Reflusso gastroesofageo

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