Provisacor e danni epatici
buongiorno,
vi scrivo per mia mamma, 63 anni, in cura con il provisacor da circa 2 anni e mezzo per via di un piccolissimo attacco ischemico transitorio (fastidio alla vista durato qualche minuto) e successiva scoperta della carotide ostruita al 50%.
Ora il problema è che a metà dicembre ha avuto 2 episodi ravvicinati di coliche epatiche e dopo il secondo episodio si è recata al pronto soccorso dove le hanno tovato livelli impressionantemente alti di ast alt e gammagt e hanno deciso di ricoverarla.
Le hanno fatto altri esami ematici e hanno eseguito una risonanza magnetica senza mezzo di contrastro per controllare l'eventuale presenza di calcoli che l'ecografia non aveva evidenziato; risultato negativo.
Durante tutto il ricovero durato una settimana è stata tenuta sempre digiuna tranne l'ultimo giorno ed è stata dimessa senza una terapia e con la diagnosi di colecistite ma senza una causa precisa e con il dire che se i fastidi continuavano di pensare ad un intervento di asportazione della colecisti.
Per tutto il tempo ha continuato ad assumere il provisacor sotto indicazione dei medici, il problema è che dopo una settimana dalla dimissione ha iniziato ad avere un forte prurito generalizzato e molto invalidante tanto da non farla dormire la notte.
Si è recata più volte dal suo medico di base che le ha dato antistaminici e cortisone che non hanno avuto grossi effetti (solo piccoli miglioramenti)
Ora quello che mi chiedo e vi chiedo è: non era forse opportuno sospendere la teriapia con il provisacor? non potrebbe essere stato proprio questo farmaco a scatenare tutto? In fondo non sono stati envidenziati calcoli o altro, ma i disturbi ci sono.
A causa del prurito le hanno fatto sospendere la terapia per la tiroide (tapazole) pensando che potesse essere quella la causa, ma nessuno ha mai minimanente pensato di farle interronpere il provisacor, eppure non può essere tossico per fegato?
vorrei un vostro parere e vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti.
vi scrivo per mia mamma, 63 anni, in cura con il provisacor da circa 2 anni e mezzo per via di un piccolissimo attacco ischemico transitorio (fastidio alla vista durato qualche minuto) e successiva scoperta della carotide ostruita al 50%.
Ora il problema è che a metà dicembre ha avuto 2 episodi ravvicinati di coliche epatiche e dopo il secondo episodio si è recata al pronto soccorso dove le hanno tovato livelli impressionantemente alti di ast alt e gammagt e hanno deciso di ricoverarla.
Le hanno fatto altri esami ematici e hanno eseguito una risonanza magnetica senza mezzo di contrastro per controllare l'eventuale presenza di calcoli che l'ecografia non aveva evidenziato; risultato negativo.
Durante tutto il ricovero durato una settimana è stata tenuta sempre digiuna tranne l'ultimo giorno ed è stata dimessa senza una terapia e con la diagnosi di colecistite ma senza una causa precisa e con il dire che se i fastidi continuavano di pensare ad un intervento di asportazione della colecisti.
Per tutto il tempo ha continuato ad assumere il provisacor sotto indicazione dei medici, il problema è che dopo una settimana dalla dimissione ha iniziato ad avere un forte prurito generalizzato e molto invalidante tanto da non farla dormire la notte.
Si è recata più volte dal suo medico di base che le ha dato antistaminici e cortisone che non hanno avuto grossi effetti (solo piccoli miglioramenti)
Ora quello che mi chiedo e vi chiedo è: non era forse opportuno sospendere la teriapia con il provisacor? non potrebbe essere stato proprio questo farmaco a scatenare tutto? In fondo non sono stati envidenziati calcoli o altro, ma i disturbi ci sono.
A causa del prurito le hanno fatto sospendere la terapia per la tiroide (tapazole) pensando che potesse essere quella la causa, ma nessuno ha mai minimanente pensato di farle interronpere il provisacor, eppure non può essere tossico per fegato?
vorrei un vostro parere e vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti.
[#1]
I danni epatici da statine sono ben noti anche se, in genere, si verificano nelle prime settimane!
Farei visitare la Sig.ra da un gastroenterologo!
Personalmente interromperei l'assunzione del farmaco e doserei di nuovo gli enzimi epatici!
Cordialmente!
Farei visitare la Sig.ra da un gastroenterologo!
Personalmente interromperei l'assunzione del farmaco e doserei di nuovo gli enzimi epatici!
Cordialmente!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Gentile dottor Bacosi
la ringrazi per la sua celere risposta
mi sono dimenticata di specificare che è stata ricoverata in gastroenterologia quindi è già stata vista da un gastroenterologo
comunque ora stiamo aspettando gli esiti del dosaggio dei sali biliari nel sangue per capire se possono essere la causa del prurito
forse il provisacor non è la causa di tutto ma sicuramente adesso le sta affaticando il fegato già infiammato e sono stupita che in ospedale non abbiano nemmeno preso in considerazione la cosa
la ringrazi per la sua celere risposta
mi sono dimenticata di specificare che è stata ricoverata in gastroenterologia quindi è già stata vista da un gastroenterologo
comunque ora stiamo aspettando gli esiti del dosaggio dei sali biliari nel sangue per capire se possono essere la causa del prurito
forse il provisacor non è la causa di tutto ma sicuramente adesso le sta affaticando il fegato già infiammato e sono stupita che in ospedale non abbiano nemmeno preso in considerazione la cosa
[#5]
Può leggere in proposito (su questo stesso sito) un miniarticolo che ho scritto tempo fa:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1513-colangite-destruente-non-suppurativa-nota-in-passato-come-cirrosi-biliare-primitiva.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1513-colangite-destruente-non-suppurativa-nota-in-passato-come-cirrosi-biliare-primitiva.html
[#10]
Utente
Gentile dottor Bacosi,
la aggiorno un po' anche se la situazione non è ancora definita al 100%
mia mamma ha ritirato gli esiti degli esami e come era immaginabile i sali biliari sono alle stelle, il problema è che anche gli altri valori (alt ast gammagt....) dopo essere migliorati in un primo momento ora sono peggiorati nuovamente
il medico di base sostiene che ci sia una ostruzione delle vie biliari quindi suggerisce di effettuare una indoscopia esplorativa.
Domani si farà visitare da uno dei gastroenterologi che l'hanno avuta in cura mentre era ricoverata e decideranno cosa fare
a questo punto l'ipotesi da lei prospettata si fa sempre più concreta visto che sia l'ecografia che la risonanza magnetica non hanno evidenziato calcoli.
La mia preoccupazione sale...
la saluto cordialmente
la aggiorno un po' anche se la situazione non è ancora definita al 100%
mia mamma ha ritirato gli esiti degli esami e come era immaginabile i sali biliari sono alle stelle, il problema è che anche gli altri valori (alt ast gammagt....) dopo essere migliorati in un primo momento ora sono peggiorati nuovamente
il medico di base sostiene che ci sia una ostruzione delle vie biliari quindi suggerisce di effettuare una indoscopia esplorativa.
Domani si farà visitare da uno dei gastroenterologi che l'hanno avuta in cura mentre era ricoverata e decideranno cosa fare
a questo punto l'ipotesi da lei prospettata si fa sempre più concreta visto che sia l'ecografia che la risonanza magnetica non hanno evidenziato calcoli.
La mia preoccupazione sale...
la saluto cordialmente
[#15]
Utente
No purtroppo non conosco questo particolare, comunque le hanno programmato un'altro ricovero per la settimana prossima (è in attesa di chiamata) proprio per fare ulteriori accertamenti, visto che hanno candidamente ammesso che qualcosa deve essere sfuggito....
Il medico si dice quasi tranquillo sul discorso tumori, ma non si è sbilanciato su una diagnosi, certo è che c'è un'ostruzione, ora bisogna vedere di che natura
La ringrazio ancora infinitamente per il suo interessamento.
Il medico si dice quasi tranquillo sul discorso tumori, ma non si è sbilanciato su una diagnosi, certo è che c'è un'ostruzione, ora bisogna vedere di che natura
La ringrazio ancora infinitamente per il suo interessamento.
[#16]
Utente
Gentile dottor Bacosi,
torno a disturbarla, per farle di nuovo il punto della situazione e chiederle un parere sul comportamento dei medici che stanno "curando" mia madre.
ieri mattina mia mamma sfinita dalle continue crisi di prurito si è recata nuovamente in pronto soccorso dove hanno fatto di nuovo un prelievo costatando che i suoi valori epatici continuano ad essere in netto peggioramento, il prelievo è stato seguito da una ecografia che ha evidenziato presenza di molta "sabbia" in tutta la colecisti.
Hanno deciso per il ricovero (ma l'hanno temporaneamente appoggiata nel reparto di ortopedia per mancanza di posti letto in gastroenterologia)
Da ieri mia mamma è stato di nuovo messa a digiuno e con la raccomandazione di bere poco, le fanno 1 o max 2 flebo al giorno (non si sa se di sola salina o con aggiunta di glucosio)
Non le hanno ancora dato nulla per il prurito, e lei continua a non dormire la notte e dicono che devono ancora decidere se fare la biopsia o l'endoscopia delle vie biliari.
Ora io mi chiedo ma è possibile un comportamento del genere? mia mamma nell'ultimo mese è dimagrita 6 chili e il suo fisico sta evidentemente cedendo e loro continuano a tenerla a digiuno (mia mamma in questo momento ha fame e il fatto di non poter mangiare la deprime molto) con scarsa idratazione tramite flebo e senza una qualsiasi terapia
Io inizio ad essere decisamente basita, quanto potrà reggere senza che il suo fisico si debiliti in modo irreparabile? Non dovrebbe essere trattata come un caso urgente?
La prego mia dia qualche spiegazione perchè mi sta venendo la voglia di denunciare la situazione al tribunale del malato...
La ringrazio anticipatamente
torno a disturbarla, per farle di nuovo il punto della situazione e chiederle un parere sul comportamento dei medici che stanno "curando" mia madre.
ieri mattina mia mamma sfinita dalle continue crisi di prurito si è recata nuovamente in pronto soccorso dove hanno fatto di nuovo un prelievo costatando che i suoi valori epatici continuano ad essere in netto peggioramento, il prelievo è stato seguito da una ecografia che ha evidenziato presenza di molta "sabbia" in tutta la colecisti.
Hanno deciso per il ricovero (ma l'hanno temporaneamente appoggiata nel reparto di ortopedia per mancanza di posti letto in gastroenterologia)
Da ieri mia mamma è stato di nuovo messa a digiuno e con la raccomandazione di bere poco, le fanno 1 o max 2 flebo al giorno (non si sa se di sola salina o con aggiunta di glucosio)
Non le hanno ancora dato nulla per il prurito, e lei continua a non dormire la notte e dicono che devono ancora decidere se fare la biopsia o l'endoscopia delle vie biliari.
Ora io mi chiedo ma è possibile un comportamento del genere? mia mamma nell'ultimo mese è dimagrita 6 chili e il suo fisico sta evidentemente cedendo e loro continuano a tenerla a digiuno (mia mamma in questo momento ha fame e il fatto di non poter mangiare la deprime molto) con scarsa idratazione tramite flebo e senza una qualsiasi terapia
Io inizio ad essere decisamente basita, quanto potrà reggere senza che il suo fisico si debiliti in modo irreparabile? Non dovrebbe essere trattata come un caso urgente?
La prego mia dia qualche spiegazione perchè mi sta venendo la voglia di denunciare la situazione al tribunale del malato...
La ringrazio anticipatamente
[#18]
Utente
Gentile dottor Bacosi,
le scrivo solo per informarla che purtroppo la situazione si è evoluta nel modo peggiore possibile, hanno diagnosicato un tumore al pancreas di circa 1.7 cm che il chirurgo ha deciso di operare con parziale resezione di pancreas, duodeno e tessuti circostanti.
Siamo disperati e sappiamo bene che la situazione è disperata.
Che aspettativa di vita potrebbe avere la mia mamma?
le scrivo solo per informarla che purtroppo la situazione si è evoluta nel modo peggiore possibile, hanno diagnosicato un tumore al pancreas di circa 1.7 cm che il chirurgo ha deciso di operare con parziale resezione di pancreas, duodeno e tessuti circostanti.
Siamo disperati e sappiamo bene che la situazione è disperata.
Che aspettativa di vita potrebbe avere la mia mamma?
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 5.4k visite dal 20/01/2014.
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