Intossicazione alimentare ricorrente
Salve. Vi scrivo per chiedervi un consulto in merito ad alcuni sintomi ricorrenti che non so a cosa attribuire e quindi a chi rivolgermi per curarli. Mi succede, se la sera mangio "pesante" ovvero una pizza, o anche semplicemente un pò di formaggio o un insalata di mare...insomma, qualsiasi cosa che non siano semplici verdure, che la notte ho una forte acidità. Ma non solo a livello gastrico. In pratica oltre a bruciore di stomaco e reflusso, ho una forte sensazione di caldo ma senza sudare, dormo in modo agitato con incubi e al mattino mi sveglio oltrechè con acidità di stomaco, con la testa confusa, la vista come annebbiata, respiro corto, stanchezza, gonfiore diffuso al viso, alle dita...... Non riesco a neutralizzare quest'acidità neanche con le biochetasi presa la sera, al bisogno... così al mattino cerco di bere molta acqua acidulata, mangiare alimenti alcalinizzanti (banane, ananas, passati di verdure, patate) assumo compresse di Polase e a volte ho dovuto fare una puntura di glutatione per normalizzare la situazione. Poichà è risaputo che la condizione di acidità non è salutare per l'organismo, mi domando a cosa possa essere dovuta questa mia incapacità di neuteralizzare gli acidi... se un problema intrinseco di stomaco oppure magari un problema ai sistemi tampone, fegato o pancreas. Grazie a chi vorrà aiutarmi.
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Gentile amica, la sua descrizione mi sembra assai confusa e condizionata da letture poco scientifiche!
1) si faccia visitare da un gastroenterologo!
2) smetta di assumere farmaci e/o integratori senza validi motivi!
Dice di sentirsi "acida" e beve acqua acidulata?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
1) si faccia visitare da un gastroenterologo!
2) smetta di assumere farmaci e/o integratori senza validi motivi!
Dice di sentirsi "acida" e beve acqua acidulata?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio della risposta. Purtroppo i sintomi che le ho descritto sono quelli che realmente ho. Ho dimenticato di specificare che l'acqua è acidulata con limone, che ha effetto alcalinizzante sull'organismo,no? Purtroppo ho consultato diversi medici gastroenterologi che mi prescrivono ovviamente antiacidi tipo Pariet, la situazione migliora ma, una volta smessa la cura, torna al punto di partenza. Un'altra cosa che riscontro è una sottovalutazione della varietà dei sintomi, come se una se l'inventasse... Ma a 30 anni passare notti insonni solo per aver mangiato una pizza, non è piacevole... Lei reputa che il mio problema sia di tipo esclusivamente gastrico?
[#3]
Gentile amica, ammesso che lei abbia una gastrite, trattarla con acqua e limone non può che peggiorare la situazione!
Se lei avesse un reflusso con ernia iatale, un ritorno dei sintomi sarebbe normale al termine della terapia!
E' stata presa in considerazione anche la malattia celiaca?
Se lei avesse un reflusso con ernia iatale, un ritorno dei sintomi sarebbe normale al termine della terapia!
E' stata presa in considerazione anche la malattia celiaca?
[#4]
Utente
Anni fa feci la gastroscopia e mi venne diagnosticata ernia iatale e reflusso. La cura fu Pariet e gaviscon. Mi venne detto che i villi erano normali e che pertanto la celiachia era esclusa... anche gli esami del sangue relativi, fatti da piccola, non diedero esito positivo. Ma so che ci sono delle forme cosiddette "occulte" di celiachia. Davvero non so più che fare e chi consultare. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 20/01/2014.
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