Reflusso dolori alla base della gola.
Salve, ho 26 anni e da circa due anni il mio medico mi dice che soffro di "reflusso".
circa un 3 o 4 volte l anno mi capita di avere come ora sintomi come "nodo alla gola" alla base della gola, una fastidiosa sensazione come se qualcuno mi facesse un po di pressione alla base della gola.
A volte quando mangio il cibo all inizio (il primo boccone) fa come fatica a scendere per qualche secondo e sembra rimanere fermo li alla base della gola.
Rarissimamente (ma veramente molto rarissimamente) mi capita che "ruttando" sento un po di "acido" tornare su...ma è veramente poco e accade di rado.
Mi ha dato del "peridon" in compresse da prenderne una all occorrenza quando magari faccio cene o pranzi pesanti (es natale, capodanno, feste varie ecc..), pasticca da prendere prima del pasto (cosa che comunque spesso mi scordo di fare).
Tutti questi sintomi scompaiono dopo circa un trattamento di 2,massimo 3 settimane con lansoprazolo 30mg capsule.
A volte dopo i pasti prendo un blando antiacido anche se non so se sia utile (rennie della bayern in pastiglie).
Ora vorrei chiedervi se è normale che io un 2,3 o 4 volte l anno debba fare questi trattamenti a base di lansoprazolo o non sia più utile fare qualcos'altro?
Bevo in genere solo quando sono in compagnia o esco a fare festa e di media è un 2 volte massimo al settimana (anche se da universitari si beve parecchio), gli altri giorni non tocco nemmeno un "mon cherie ".
Per il fumo è uguale, in media fumo solo quando esco e gli altri giorni fumo poco.
L alimentazione escluse qualche serata particolare o giorni di festa dove magari si esagera e si mangia cibo spazzatura cerco sempre di tenerla sana ed equilibrata mangiando pasta integrale all' olio, frutta non troppo acida, verdure e fibre.
Cosa mi potete dire?
Grazie mille
Saluti
circa un 3 o 4 volte l anno mi capita di avere come ora sintomi come "nodo alla gola" alla base della gola, una fastidiosa sensazione come se qualcuno mi facesse un po di pressione alla base della gola.
A volte quando mangio il cibo all inizio (il primo boccone) fa come fatica a scendere per qualche secondo e sembra rimanere fermo li alla base della gola.
Rarissimamente (ma veramente molto rarissimamente) mi capita che "ruttando" sento un po di "acido" tornare su...ma è veramente poco e accade di rado.
Mi ha dato del "peridon" in compresse da prenderne una all occorrenza quando magari faccio cene o pranzi pesanti (es natale, capodanno, feste varie ecc..), pasticca da prendere prima del pasto (cosa che comunque spesso mi scordo di fare).
Tutti questi sintomi scompaiono dopo circa un trattamento di 2,massimo 3 settimane con lansoprazolo 30mg capsule.
A volte dopo i pasti prendo un blando antiacido anche se non so se sia utile (rennie della bayern in pastiglie).
Ora vorrei chiedervi se è normale che io un 2,3 o 4 volte l anno debba fare questi trattamenti a base di lansoprazolo o non sia più utile fare qualcos'altro?
Bevo in genere solo quando sono in compagnia o esco a fare festa e di media è un 2 volte massimo al settimana (anche se da universitari si beve parecchio), gli altri giorni non tocco nemmeno un "mon cherie ".
Per il fumo è uguale, in media fumo solo quando esco e gli altri giorni fumo poco.
L alimentazione escluse qualche serata particolare o giorni di festa dove magari si esagera e si mangia cibo spazzatura cerco sempre di tenerla sana ed equilibrata mangiando pasta integrale all' olio, frutta non troppo acida, verdure e fibre.
Cosa mi potete dire?
Grazie mille
Saluti
[#1]
Il fatto che lei scriva
<<Tutti questi sintomi scompaiono dopo circa un trattamento di 2,massimo 3 settimane con lansoprazolo 30mg capsule.>>
depone per una malattia da reflusso responsiva a terapia,
che non dev'essere stagionale <<2,3 o 4 volte l anno >>
ma legata al suo personale quadro clinico,
insieme al rispetto di norme antireflusso.
Sarebbe utile farsi correttamente inquadrare da un gastroenterologo.
Prego
<<Tutti questi sintomi scompaiono dopo circa un trattamento di 2,massimo 3 settimane con lansoprazolo 30mg capsule.>>
depone per una malattia da reflusso responsiva a terapia,
che non dev'essere stagionale <<2,3 o 4 volte l anno >>
ma legata al suo personale quadro clinico,
insieme al rispetto di norme antireflusso.
Sarebbe utile farsi correttamente inquadrare da un gastroenterologo.
Prego
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 18/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.