Sospetto di candida intestinale

buongiorno


Mi è stata diagnosticata la candida dopo un test kinesiologico ma vorrei esserne certo di averla. ( i sintomi sono tipici del colon irritabile con alvo tendente alla stipsi, forte gonfiore addominale nonostante simeticone, probiotici e dieta prescritta dal colonproctologo)

mi sono recato da un medico che segue terapie non convenzionali ( è cmq un vero medico e chirurgo) perchè da 3 anni soffro di stipsi, emorroidi prolassanti ( ho fatto ben 5 interventi senza risolvere nulla, di cui 4 legature e una proctopessi con metodo thd, e prostatite batterica ormai cronica....purtroppo non ho risolto nulla affidandomi alla medicina occidentale

Parlando col mio colonproctologo mi ha detto, per togliermi il dubbio, di fare una coprocoltura per miceti e ricerca microscopica a fresco per miceti; e che cmq anche a suo dire visto la quantità spropositata di antibiotici assunti non sarebbe un'ipotesi cosi assurda...

Vorrei sapere se puo essere utile aggiungere anche la normale analisi delle feci ( non mi è mai stata prescritta ) e se l'assunzione di un antifungino come la nistatina puo causare dei falsi negativi per la coprocoltura

in questi tre anni ho fatto colonscopia (negativa) e test per celiachia e lattosio negativi.

Grazie dei vostri preziosi suggerimenti
Cordialità


[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La candidosi intestinale può simulare il colon irritabile.
La diagnosi va fatta correttamente con i test fecali che le sono stati consigliati.

Eviti di assumere terapie su diagnosi presunte ed ancora da dimostrare.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
farò proprio così prima di assumere dei farmaci senza diagnosi certa

I tests fecali consigliatimi sono anche in grado di dire, eventualmente, se la presenza di questo fungo è patogena e se deve essere trattata o meno, oppure il medico valuta in base ai sintomi?

Grazie dottor Quatraro
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si, consentono entrambe le valutazioni.

Prego
[#4]
Utente
Utente
Grazie di nuovo, buona domenica
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Prego.
Buona Domenica anche a lei
[#6]
Utente
Utente
scusate ho ancora un dubbio
stamani ho parlato col colonproctologo che mi ha prescritto i due esami per cercare l'eventuale candida intestinale e gli ho chiesto se c'è un alta probabilità di falso negativo; Lui mi ha detto di no, ma non ha saputo rispondermi con certezza e mi ha detto di chiedere direttamente al laboratorio dove fanno gli esami se è meglio farlo più volte, ma con mio stupore anche li ho parlato con una signora che mi detto che è un esame molto raro e che non ne sapeva molto...(immagino non fosse una biologa)

A vostro parere basta fare una volta la coprocoltura per ricerca di miceti e ricerca microscopica a fresco per miceti,
o è meglio a distanza di qualche giorno rifare entrambi gli esami per avere meggiori garanzie?

Grazie mille ancora
Buona serata

[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Mi accontenterei di eseguirlo una volta sola.

Buona serata
[#8]
Utente
Utente
stamani ho parlato con una biologa, finalmente, e mi ha detto in effetti che basta una sola una coprocoltura per ricerca miceti, per diagnosticare la candidosi.

della ricerca microscopica mi ha detto che serve per vedere se ci sono uova ma non ho trovato ancora nessun laboratorio che fa questo esame nella mia città....
secondo Lei è fondamentale fare anche questo test più specifico in caso di coprocoltura negativa?

Grazie ancora del suo aiuto
[#9]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Come vede tutto corrisponde.

Inizi con il primo test.

Prego
[#10]
Utente
Utente
salve dottor Quatraro; ho avuto l'esito della coprocoltura risultata negativa ad agenti enteropatogeni, ma positiva a rare colonie di candida.
Quindi in parte il test kinesiologico era azzeccato anche se il colonproctologo mi ha detto che una candidosi mi darebbe un altra sintomatologia...ma comunque di provare ad assumere un antimicotico
Attualmente la sintomatologia è sempre la stessa, forte gonfiore addominale, digestione pessima fin dal mattino ( nonostanti curi molto l'alimentazionee faccio attività fisica) tendenza alla stipsi. Sto assumendo inoltre un complesso di vitamine ed enzimi, prebiotici e probiotici ma non ci sono miglioramenti.

Leggendo il suo interessante articolo sulla disbiosi ho visto che purtroppo ci sono molte cause che potrebbero essere alla base del mio problema; insonnia, stress ( derivatomi da prostatite che mi ha logorato i nervi in questi 3 anni), lunghi cilci di antibiotici che ho fatto per 8 mesi ( ora è da un anno e mezzo che non ne assumo) e lassativi ( il colonproctologo mi aveva detto di prendere tranquillamente agpeg che non faceva male.. macrogol3350.)

mi ha colpito anche quello che ha scritto a proposito di intossicazioni o assunzione accidentale di aluminio e mercurio; un anno e mezzo prima di ammalarmi ero stato da un dentista in Ucraina che mi aveva messo diverse amalgame dentali; poi quando sono tornato dal dentista in italia mi aveva detto che era stato fatto un buon lavoro anche se le otturazioni erano piuttosto obsolete... potrebbe essere nato tutto da mercurio o altre sostanze presente nei miei denti?

Non so proprio più dove sbattere la testa il fatto è che mi sento addosso una forte depressione e forse dovrei prima curare questo aspetto, anche se poi so che gli antidepressivi rallentano ulterioremnte l'intestino...

Grazie del suo appoggio
Cordiali saluti

[#11]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<tendenza alla stipsi>>
mi lascia propendere piuttosto per un colon irritabile
più che una candidosi.

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1847-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-quali-le-cause-e-come-fare-la-diagnosi.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html

Riterrei casuale la parziale convergenza di un esame "unofficial" con un esame colturale universalmente ritenuta affidabile.

Non sarebbe male affidarsi ad un bravo gastroenterologo.

Prego
[#12]
Utente
Utente
Anch'io ho pensato ad una certa casualità ma anche al fatto che avendo assunto cosi tanti anitbiotici e topster in passato un medico intuisca che possa esserci un po di candida...
In questi anni mi sono recato sempre da colonproctologi perchè continuo a soffrire anche di patologia emorroidale con prolasso ad ogni evacuazione ( nonostante 4 legature e una thd...) in effeti da un gastroenterologo ero andato solo una volta..

Vorrei chiederle ancora due cose se possibile

Ma è la disbiosi della flora batterica a causare l'ibs o il contrario?

Ho letto di alcuni studi fatti sull'estratto secco di boswellia serrata ( incenso) secondo cui sarebbe efficace quanto specifici antininfiammatori per il colon, come la mesalazina, secondo lei sono dati attendibili?

Grazie delle sue delucidazioni
e dei links, cordiali saluti




[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La Boswellia Serrata esercita un'azione di tipo antiinfiammatorio.

l colon irritabile non è uno stato infiammatorio del colon ma uno stato disfunzionale,
che può comportare disbiosi.



Prego
[#14]
Utente
Utente
capito Dottoe grazie ancora

buona serata
[#15]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Molto bene.

Auguroni
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