Il 23/12/05, presentavo
Egregi medici di medicitalia,
ieri ho eseguito una gastroscopia che ha dato il seguente referto:
Esofago con aspetto regolare.
Stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno tinto di bile. Mucosa con aspetto regolare. Pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili.
Piloro regolare.
Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare.
Eseguita sedazione con midazolam 7 mg ev + lidocaina spray.
Senonché io, alla gastroscopia precedente, il 23/12/05, presentavo:
Esofago con presenza di erosione lineare al terzo inferiore.
Ernia iatale da scivolamento.
Stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno. Mucosa con aspetto regolare. Pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili.
Piloro regolare.
Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare.
CONCLUSIONI
Esofagite da reflusso di I grado.
Ernia iatale da scivolamento.
A questo punto mi chiedo che fine abbia fatto la mia ernia iatale, è scomparsa senza nessun trattamento? È possibile? E tutti i frequenti dolori di carattere urente che ho alla bocca dello stomaco e un po’ più su, da cosa dipenderebbero? Spesso anche quando inghiotto acqua a temperatura ambiente sento come se la parte in fondo del mio esofago si “gelasse”, desse molto fastidio e come se l’acqua facesse fatica a passare nello stomaco.
Potreste per favore darmi delle delucidazioni?
Lara.
ieri ho eseguito una gastroscopia che ha dato il seguente referto:
Esofago con aspetto regolare.
Stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno tinto di bile. Mucosa con aspetto regolare. Pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili.
Piloro regolare.
Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare.
Eseguita sedazione con midazolam 7 mg ev + lidocaina spray.
Senonché io, alla gastroscopia precedente, il 23/12/05, presentavo:
Esofago con presenza di erosione lineare al terzo inferiore.
Ernia iatale da scivolamento.
Stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno. Mucosa con aspetto regolare. Pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili.
Piloro regolare.
Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare.
CONCLUSIONI
Esofagite da reflusso di I grado.
Ernia iatale da scivolamento.
A questo punto mi chiedo che fine abbia fatto la mia ernia iatale, è scomparsa senza nessun trattamento? È possibile? E tutti i frequenti dolori di carattere urente che ho alla bocca dello stomaco e un po’ più su, da cosa dipenderebbero? Spesso anche quando inghiotto acqua a temperatura ambiente sento come se la parte in fondo del mio esofago si “gelasse”, desse molto fastidio e come se l’acqua facesse fatica a passare nello stomaco.
Potreste per favore darmi delle delucidazioni?
Lara.
[#1]
Cara Signora Lara,
no, non è possibile che l'ernia sia guarita spontaneamente. Comunque le sue lecite domande, a mio parere, dovrebbe porle allo specialista che ha fatto l'esame endoscopico magari, aiutandolo nella risposta, mostrandogli il referto della precedente gastroscopia. Sarebbe utile anche sapere se esistono delle foto del precedente esame che dimostri la presenza dell'ernia da scivolamento.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo Colonproctologo
www.attilionicastro.it
www.ildononegato.com
no, non è possibile che l'ernia sia guarita spontaneamente. Comunque le sue lecite domande, a mio parere, dovrebbe porle allo specialista che ha fatto l'esame endoscopico magari, aiutandolo nella risposta, mostrandogli il referto della precedente gastroscopia. Sarebbe utile anche sapere se esistono delle foto del precedente esame che dimostri la presenza dell'ernia da scivolamento.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo Colonproctologo
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[#2]
Ex utente
Caro dr. Nicastro, la ringrazio della sua risposta, che mi conferma nella mia convinzione che qualcosa non torni.
Purtroppo non esistono foto della precedente gastroscopia, solo in quest'ultimo esame il medico ha allegato due foto, una del bulbo, e una, mi pare, dell'esofago.
Lo specialista ha comunque letto i due referti precedenti o, almeno, io glieli ho dati. Nel caso possa esserle utile, riporto anche il referto della gastroscopia del 19/8/2003:
Eritema esofago distale con prolasso transcardiale della mucosa gastrica.
Edema diffuso della mucosa gastrica.
Discreto reflusso biliare.
Duodeno esplorato sino alla seconda porzione indenne da lesioni.
DIAGNOSI ENDOSCOPICA
Presenza di gastrite cronica biliare
Presenza di gastrite superficiale
FINE referto
Lei ritiene realistico che possa essere stata errata la diagnosi precedente di ernia iatale da scivolamento?
L.
Purtroppo non esistono foto della precedente gastroscopia, solo in quest'ultimo esame il medico ha allegato due foto, una del bulbo, e una, mi pare, dell'esofago.
Lo specialista ha comunque letto i due referti precedenti o, almeno, io glieli ho dati. Nel caso possa esserle utile, riporto anche il referto della gastroscopia del 19/8/2003:
Eritema esofago distale con prolasso transcardiale della mucosa gastrica.
Edema diffuso della mucosa gastrica.
Discreto reflusso biliare.
Duodeno esplorato sino alla seconda porzione indenne da lesioni.
DIAGNOSI ENDOSCOPICA
Presenza di gastrite cronica biliare
Presenza di gastrite superficiale
FINE referto
Lei ritiene realistico che possa essere stata errata la diagnosi precedente di ernia iatale da scivolamento?
L.
[#3]
Cara Signora Lara,
è veramente difficile stabilire se esiste un errore. Anche nel 2003 erano descritte delle alterazioni che difficilmente guariscono spontaneamente (prolasso transcardiale della mucosa gastrica). Certamente lei in pochi anni ed all'età di 35 anni ha eseguito almeno tre esami endoscopici e questo significa che qualche sintomo deve pur rilevarlo e che un esame del tutto normale, dopo altri con patologie, non potrebbe giustificarli.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
www.attilionicastro.it
www.ildononegato.com
è veramente difficile stabilire se esiste un errore. Anche nel 2003 erano descritte delle alterazioni che difficilmente guariscono spontaneamente (prolasso transcardiale della mucosa gastrica). Certamente lei in pochi anni ed all'età di 35 anni ha eseguito almeno tre esami endoscopici e questo significa che qualche sintomo deve pur rilevarlo e che un esame del tutto normale, dopo altri con patologie, non potrebbe giustificarli.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
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[#5]
Cara Signora Lara,
credo che sia opportuno stabilire la causa dei suoi sintomi. Si consigli anvhe con il medico curante per valutare i tempi e i modi per ripetere un esame endoscopico.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
www.attilionicastro.it
www.ildononeato.com
credo che sia opportuno stabilire la causa dei suoi sintomi. Si consigli anvhe con il medico curante per valutare i tempi e i modi per ripetere un esame endoscopico.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
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