Influenza intestinale?

Gentili medici,

ebbi già modo l'anno scorso di levarmi qualche curiosità e tranquillizzarmi rapidamente su questioni relative al mio... intestino, che ahimé ogni tanto fa un po' le bizze.

Torno ora a domandare un parere sul comportamento del suddetto di recente. Il quadro generale è questo: a dicembre 2012 mi sorse una condizione di "colon irritabile", mai avuta prima d'allora, ma comprensibilmente legata a un cambio di casa, di vita, di dieta e un po' di stress. Dopo qualche mese di prove ed errori (solo a livello di dieta, la situazione non era così invalidante da richiedere - almeno per me - esami o medicine) ho trovato un equilibrio, e da agosto 2013 fino alla settimana scorsa, quindi per diversi mesi, tutto nella norma più totale, feci perfette, rari gonfiori (e giustificati).

Ora: il 30 dicembre, effettivamente nel pieno periodo di influenze e malanni, mi sono svegliato letteralmente a pezzi, con la tipica sensazione di "straccio" da influenza. Non avevo febbre, ma stavo davvero assai male. Ho dormito malissimo quella notte (praticamente, non ho dormito), mi sono svegliato con la testa come un mattone, e piuttosto nauseato. In giornata la nausea si è protratta, diminuendo verso sera, ho mangiato pochino sia a pranzo sia a cena, ma senza sentirmi male, e mi sono coricato. Il giorno dopo ero come nuovo, fisicamente, però da quel momento l'intestino non si è mai del tutto "ripreso", le feci sono da allora sempre un po' molli (non proprio sfatte, però molli e un po' maleodoranti, da accelerato transito).

L'altro ieri pomeriggio, infine, di punto in bianco mi è venuto un dolore addominale diffuso, piuttosto fortino, tanto che pure io che c'ero abituato tempo fa, mi sono un po' stupito. E' durato diverse ore, dalle 18 circa a mezzanotte passata, scemando poi (con borsa dell'acqua calda e tisane). Nel mezzo ho anche cenato, con poco appetito, ma la cosa non ha sortito effetti (né positivi né negativi). Quella notte poi ho dormito bene e ieri mi sono svegliato bene, dolori non ne ho più, qualche borborigmo sì, ma ho appetito e così via. Però le feci permangono francamente bruttine. Sono sempre una volta al giorno e più o meno nella stessa fascia oraria di prima, senza dolori.

Ora, in sintesi, visto il quadro di questa decina di giorni, la faccenda può essere in sostanza un qualcosa come un'influenza (pur senza febbre? Il massimo fu 37.1/2, mi sembra) che ha scombussolato un po' l'intestino, e ora è in remissione (da cui, le feci molli)? O il colon ha la luna storta di nuovo dopo mesi di pace? Nel caso non mi straccerei le vesti (anche se pensavo di poter cantare vittoria, ormai!).

Oppure, può darsi che ci sia un accenno, un inizio, di intolleranza a qualcosa, per esempio lattosio? O si manifesterebbe in modi diversi?

Grazie per chi vorrà darmi un parere!