Esafago barrett con displasia
Salve, vi chiedo aiuto perchè sono molto preoccupata per la salute di mio marito, di 39 anni. A seguito di una seconda gastroscopia effettuata su di lui a distanza di 9 mesi dalla prima gli è stato diagnosticata una severa lesione ulcerosa da reflusso con scivolamento e, dopo l'esame bioptico (non effettuato con la prima gastroscopia) un esofago di barrett con displasie. Ancora non riesco ad essere più precisa perchè il medico ci ha anticipato via telefono gli esiti e deve darci a breve il referto bioptico. Cura: peridol prima dei pasti ed esopral 40 dopo i pasti e ripetizione della biopsia a 3 mesi. Io sono perplessa. Non sarebbe opportuno intervenire chirurgicamente? Vi prego, datemi qualche parere perchè sono davvero molto prostrata. Inoltre, non saprei a quale centro rivolgermi per un intervento mini-invasivo ma efficace. Quali centri in Italia sono specializzati nel trattamento dell'esofago di Barrett usando tecniche mini-invasive? Noi siamo siciliani. Grazie di cuore a chi vorrà rispondermi.
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L' esofago di Barrett non e' un indicazione assoluta ad un intervento chirurgico, in assenza di displasia grave.E' necessaria terapia medica e sorveglianza endoscopica mediante periodiche gastroscopie. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 26/06/2008.
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