Fastidio alla bocca dello stomaco, nausea, reflusso. colpa dell'ansia?

Non ho mai sofferto di particolari disturbi fisici. Soffro però d'ansia, e da quest'estate vivo una condizione di stress. In ottobre ho avuto uno sfogo d'herpes su tutte le labbra, e esattamente un mese dopo sono iniziati i problemi con lo stomaco. Inizialmente pensavo fosse influenza, dato che avevo dolori alle giunture, sonnolenza, vampate di calore annesse a un leggerissimo fastidio di stomaco. La sera mangiai molto in fretta, e subito dopo sentii una forte nausea, che peggiorava se mi sdraiavo e migliorava solo se stavo seduta (o mi sdraiavo a pancia sotto). Il giorno dopo passò tutto, ma due giorni dopo sentii un peso sullo stomaco, e mi agitai tantissimo, peggiorando la situazione. Da quel momento si aggiunsero: fiato corto, dolori addominali, leggera tosse, vampate di calore, peso sulla bocca dello stomaco fisso o senso di gonfiore, gorgoglii vari e a volte nausea (soprattutto se passavo molto tempo in piedi o in auto). Il dottore disse che era ansia, che la bocca dello stomaco era infiammata e avevo anche una colite spastica (aggiuntasi da quella sera di implacabile ansia). Mi disse di prendere il pantorc 20 mg, lo spasmomen per qualche giorno e della valeriana, e ovviamente dovevo evitare cibi acidi, lieviti ecc. Se non fossi migliorata in 15 gg avrei dovuto fare la gastroscopia. Lentamente migliorai, e 15 gg dopo m'era rimasta solo la sensazione di qualcosa in gola, o senso di soffocamento (che migliorava con l'attività fisica), e problemi di digestione. Ora è ulteriormente migliorato: rimane solo un senso di pienezza dopo pasti leggeri, specie la sera e a volte questo nodo alla gola, nonostante la prescrizione del Peridon. Mi chiedo: possibile che fossi così stressata senza accorgermene? E' passato un mese. Il dottore m'ha detto di prendere il pantorc per 2. Possibile che è una cosa così lenta? Devo preoccuparmi del fatto che non sento lo stimolo della fame e che la sera, dopo un pasto leggero mi sento piena anche se dopo bevo solo un bicchiere d'acqua? E questo stimolo mancante può essere conseguenza del fatto che nel primo periodo ho mangiato poco e non ho fatto sport (cosa che normalmente faccio in abbondanza), facendo vita moooolto sedentaria? Chiedo perché ho davvero avuto e anzi, ancora ho paura di avere qualcosa di grave, tanto da sognarmelo. Sì, sono alquanto ipocondriaca. Sperando di ricevere risposta, ringrazio in anticipo e auguro una buona giornata.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<Sì, sono alquanto ipocondriaca>>

Credo possa egregiamente sintetizzare
quello che appare una marcato disturbo d'ansia.

Saluti Cordiali

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dovrei proprio smetterla di preoccuparmi. Non avrei mai immaginato prima di quest'esperienza che l'ansia potesse fare una cosa del genere. La ringrazio tanto. Buon lavoro!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si figuri.

Auguroni
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buonasera, vorrei aggiornarla sulla situazione: non ho più quasi tutti questi sintomi. Ho smesso coi medicinali. L'unico problema è che la sera spesso e volentieri capita che io abbia un fastidio alla gola (il dottore dice che è reflusso gastroesofageo) e/o bruciore di stomaco. Mi è capitato anche quando ho ricominciato ad andare in palestra. Se posso chiedere... Dopo cena solitamente sto sul letto, semi-sdraiata. Può influire sulla digestione o è come stare semplicemente seduti?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
L'attività sportiva può influire negativamente sul reflusso.

La posizione <<semi-sdraiata.>> è preferibile a quella supina ma è più reflussogena di quella eretta.
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