Reflusso persistente
Buonasera dottori! Sono un ragazzo di 25 anni. Da circa 4-5 anni soffro molto spesso di reflusso, quasi ogni giorno. Spesso ho effettuato terapie a base di maalox, lansoprazolo e gastrotuss. Quella che mibhabdato più sollievo è stata con l'inibitore di pompa ma, alla fine della terapia stessa tutto più o meno riprende; il gastroenterologo a questo punto ha consigliato una gastroscopia. Avrei due domande :
1) La gastroscopia a cosa può servire in questo caso se la diagnosi è stata già fatta? Si vuole già escludere un Barrett? Mira alla ricerca di cause di reflusso aggredibili con altri farmaci?
2) Alle volte ho provato "di testa mia" ad allungare l'intervallo di tempo tra una pillola di lansoprazolo da 15 e l'altra, ovvero un giorno si ed uno no, in modo da ridurne l'assunzione. È una cosa sbagliata?
Ci sono altre possibilità farmacologiche che possano risolvere definitivamente la condizione o, l'unica solozione è la chirurgia?
Il Gilbert, di cui sono affetto, può essere una concausa?
Grazie mille per l'attenzione e la disponibilità.
Cordiali saluti
1) La gastroscopia a cosa può servire in questo caso se la diagnosi è stata già fatta? Si vuole già escludere un Barrett? Mira alla ricerca di cause di reflusso aggredibili con altri farmaci?
2) Alle volte ho provato "di testa mia" ad allungare l'intervallo di tempo tra una pillola di lansoprazolo da 15 e l'altra, ovvero un giorno si ed uno no, in modo da ridurne l'assunzione. È una cosa sbagliata?
Ci sono altre possibilità farmacologiche che possano risolvere definitivamente la condizione o, l'unica solozione è la chirurgia?
Il Gilbert, di cui sono affetto, può essere una concausa?
Grazie mille per l'attenzione e la disponibilità.
Cordiali saluti
[#1]
gentile amico,
la gastroscopia può evidenziare un Barrett ed anche una eventuale ernia iatale.
allungare l'intervallo tra due compresse non ha molto senso (gli IPP sono nati per essere monosomministrazione e dopo 24 ore il livello ematico del farmaco cala sotto la soglia terapeutica)
La sindrome di Gilbert non è una malattia e quindi non influisce!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
la gastroscopia può evidenziare un Barrett ed anche una eventuale ernia iatale.
allungare l'intervallo tra due compresse non ha molto senso (gli IPP sono nati per essere monosomministrazione e dopo 24 ore il livello ematico del farmaco cala sotto la soglia terapeutica)
La sindrome di Gilbert non è una malattia e quindi non influisce!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
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Utente
grazie mille per la risposta! Di conseguenza perchè non mi è stata proposta prima la gastro? Ma davvero dopo "soli" 4 anni di reflusso si inizia a pensare al Barrett?
Il medico mi ha parlato di terapia di mantenimento con questi farmaci.. ma che ripercussioni possono avere prendendoli per sempre? grazie
Il medico mi ha parlato di terapia di mantenimento con questi farmaci.. ma che ripercussioni possono avere prendendoli per sempre? grazie
[#3]
Quella del Barrett non deve diventare una ossessione!
Io l'ho nominato solo perchè Lei lo ha tirato in ballo!
D'altra parte questo è il limite dei consulti via web!
Un medico serio non può e non deve fare diagnosi ma solo "consigliare" degli atteggiamenti!
I farmaci IPP sono assai sicuri e possono essere assunti per tempi anche molto lunghi!
Cordialmente!
Io l'ho nominato solo perchè Lei lo ha tirato in ballo!
D'altra parte questo è il limite dei consulti via web!
Un medico serio non può e non deve fare diagnosi ma solo "consigliare" degli atteggiamenti!
I farmaci IPP sono assai sicuri e possono essere assunti per tempi anche molto lunghi!
Cordialmente!
[#4]
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Utente
Le dicevo dell'ipp ogni due giorni perchè ho notato che non provo bruciore fino al secondo giorno. Ci sono, nell'ambito degli ipp farmaci migliori o più sicuri di altri o ritiene siano tutti uguali?
Se posso vorrei porle un'altra domanda di carattere epidemiologico : quali sono le cause di reflusso in ordine di frequenza? E se l'helicobacter rientrasse fra queste, la gastroscopia avrebbe anche il senso di svelarne la sua presenza?
La sto tartassando di domande e Me ne scuso per questo.
La ringrazio molto per chiarezza e disponibilità.
Se posso vorrei porle un'altra domanda di carattere epidemiologico : quali sono le cause di reflusso in ordine di frequenza? E se l'helicobacter rientrasse fra queste, la gastroscopia avrebbe anche il senso di svelarne la sua presenza?
La sto tartassando di domande e Me ne scuso per questo.
La ringrazio molto per chiarezza e disponibilità.
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Il miglior IPP è l'Esomeprazolo
Le cause di reflusso sono (nella pratica): incompetenza cardiale, ernia iatale e patologie molto più rare (es.: Sindrome di Ogilvie).
L'HP non è causa di reflusso, aumenta solamente la quantità di acido prodotto dallo stomaco ma se il cardias chiude bene non c'è reflusso!
La gastroscopia pemette di diagnosticare una infezione da HP.
Cordialmente!
Le cause di reflusso sono (nella pratica): incompetenza cardiale, ernia iatale e patologie molto più rare (es.: Sindrome di Ogilvie).
L'HP non è causa di reflusso, aumenta solamente la quantità di acido prodotto dallo stomaco ma se il cardias chiude bene non c'è reflusso!
La gastroscopia pemette di diagnosticare una infezione da HP.
Cordialmente!
[#6]
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Utente
Buongiorno dottor Bacos. Mi scuso per l'enorme ritardo nella risposta ma ho avuto degli impedimenti. Ma questi inibitori di pompa sostanzialmente sono destinato a prenderli per sempre considerando che ormai sono 4 anni che soffro di reflusso e assumo a periodi lansoprazolo? Qualeeè la terapia di mmantenimento più "soft"? Grazie mille
[#8]
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Utente
Buongiorno Dr. Bacosi, volevo aggiornarla. Sono passato dal medico di famiglia il quale ritiene ugualmente l'opportunità di eseguire gastroscopia ma con in più ricerca di helicobacter pylori perché sostiene che molto spesso, se presente, eradicandolo molti suoi pazienti hanno risolto il problema del reflusso cronico. Lei cosa ne pensa?
Ad ogni modo entro questo mese penso che effettuero la gastroscopia e, a tal proposito avrei una domanda: considerando che sono tre mesi che ormai prendo senza interruzione lansoprazolo perché questa volta lesofagite proprio non va via (ho associato gastrotuss ma senza risultato) dovrei prima aspettare che passi l'esofagite per eseguire la gastroscopia? Ci sarebbero dei rischi nell'effettuarla con esofagite in atto?
Su Bari sa consigliarmi dove è meglio effettuarla?
Grazie mille e buona giornata
Ad ogni modo entro questo mese penso che effettuero la gastroscopia e, a tal proposito avrei una domanda: considerando che sono tre mesi che ormai prendo senza interruzione lansoprazolo perché questa volta lesofagite proprio non va via (ho associato gastrotuss ma senza risultato) dovrei prima aspettare che passi l'esofagite per eseguire la gastroscopia? Ci sarebbero dei rischi nell'effettuarla con esofagite in atto?
Su Bari sa consigliarmi dove è meglio effettuarla?
Grazie mille e buona giornata
[#18]
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Utente
Grazie mille dottore, davvero per tutto.
Vorrei chiederle se, dovendo farla alle 15 di domani, è necessario essere a digiuno completo da sei ore o se è possibile quantomeno bere o mangiare qualcosa di leggero.
Inoltre, essendo attualmente sotto terapia con pantoprazolo e gaviscon advance, domani posso continuarla o devo interromperla?
Infine le chiedo, se è conveniente richidere il Valium o meno.
Grazie mille
Vorrei chiederle se, dovendo farla alle 15 di domani, è necessario essere a digiuno completo da sei ore o se è possibile quantomeno bere o mangiare qualcosa di leggero.
Inoltre, essendo attualmente sotto terapia con pantoprazolo e gaviscon advance, domani posso continuarla o devo interromperla?
Infine le chiedo, se è conveniente richidere il Valium o meno.
Grazie mille
[#19]
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Utente
Salve Dottore. Volevo informarla che ho eseguito la gastroscopia. È andata molto bene sia nella esecuzione che per quanto riguarda l'esito che qui riporto: "Lesofago e il cardias sono normali. Lo stomaco è rivestito da mucosa rosea, sollevata in pliche regolari animate da valida peristalsi. Il piloto, il bulbo e il duodeno discendente esplorato sono normali".
Nonostante abbia riferito la non sospensione di inibitori da ormai tre mesi e avendoli assunti anche oggi, hanno eseguito biopsia per ricerca HP risultata negativa. A tal proposito io ero a conoscenza che L'Attendibilità della ricerca Dell HP è valida solo se si interrompe lassunzione di ipp da 10 giorni. Mi conferma ciò o il dato posso ritenerlo attendibile? Inoltre a questo punto dovrei eseguire una ph metria per capire come mai ho sempre bruciori?
Grazie mille
Nonostante abbia riferito la non sospensione di inibitori da ormai tre mesi e avendoli assunti anche oggi, hanno eseguito biopsia per ricerca HP risultata negativa. A tal proposito io ero a conoscenza che L'Attendibilità della ricerca Dell HP è valida solo se si interrompe lassunzione di ipp da 10 giorni. Mi conferma ciò o il dato posso ritenerlo attendibile? Inoltre a questo punto dovrei eseguire una ph metria per capire come mai ho sempre bruciori?
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Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 3.9k visite dal 02/01/2014.
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