Difficolta a digerire, eruttazioni, nausea
Gentili Dottori premetto che non fumo se non rarissimamente, e amo bere il vino rosso a tavola forse anche un po troppo, quasi una bottiglia da 750 ml al giorno diviso tra pranzo e cena. Da un mese a questa parte sto seguendo una terapia di pantorc 20 mg la mattina e ora dovrei concluderla. Un mese infatti fa lamentavo bruciore allo stomaco, acidità, dolore epigastrico e una digestione molto difficoltosa, problemi questi che si sono presentati ad aprile di quest'anno. Mi capitava infatti di fare delle eruttazioni lontane dai pasti, ad esempio mangiavo un alimento a pranzo e verso le 8 di sera facevo eruttazioni sgradevoli che sapevano di quell'alimento. Insomma come se non avessi ben digerito. Cosi ho fatto una settimana di pantorc 40 mg e poi un mese di pantorc 20 mg. Nell'arco di questa terapia sono stato meglio , il dolore epigastirco è scomparso cosi come l'acidità eccessiva, anche la digestione sembra essere andata migliorando. Il problema è che nell'ultima settimana di terapia mentre continuavo a prendere pantorc 20 mg la mattina , ho iniziato ad avere di nuovo problemi digestivi con il fenomeno delle eruttazioni lontano dai pasti come se non avessi digerito. Non solo ma anche il senso di acido in fondo alla gola è aumentato. Non accuso ne dolore epigastrico ne bruciore di stomaco. Vorrei capire cosa posso fare adesso che la terapia di pantorc è finita?Potrebbero questi problemi digestivi essere stati riacutizzati da un uso eccessivo del pantorc che magari ha inibito troppo l'acidità? o invece mi trovo nella condizione di dover incrementare il dosaggio e passare a 40mg e seguire poi altri giorni di questa terapia? E diventato un problema quotidiano non posso mangiare molti alimenti comuni come il tonno, l'uovo, l'arancia, l'aglio, la cipolla che non digerisco. Per via dell'acidita di stomaco che avevo non bevvi piu pepsi e caffe ed eliminai il vino. Due sere fa invece mi capito di bere un bicchiere di pepsi e dopo alcuni secondi segui un eruttazione purificatrice. Mi sentii rinato. Mi chiedevo se il pantorc usato ad aoltranza potesse causare una difficolta di digestione o se invece è il caso di incrementare la dose. Insomma vorrei poter digerire come prima! Non ho eseguito ne gastroscopia ne alcun tipo di altro esame. Il gastroenterologo mi ha fatto fare questa terapia con pantorc e al bisogno gaviscon.Spero possiate aiutarmi. Grazie della disponibilità e del servizio prezioso che offrite.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Nel frattempo sta continuando a bere o ha smesso ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
Distinto Dr Cosentino, un mese fa all'esordio di questi problemi ho smesso fino a circa una settimana fa quando ho ripreso con piu moderazione dal momento che avvertivo un miglioramento. E proprio in questa ulttima settimana che ho iniziato ad avere il ripresentarsi di questi problemi. Volevo anche comunicarLe che non mangio carne di nessun tipo, mentre il pesce si. Inoltre non so se può essere utile questa informazione ma dall'analisi del sangue svolte a settembre l'omocisteinemia era alta, circa 24 se non erro comunque un valore simile e mi fu prescritto il prefolic che ancora non ho assunto. Grazie per il celere intervento attendo la Sua risposta,
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.1k visite dal 12/12/2013.
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