Dolore addominale-lombare senza diagnosi
Buongiorno,
da ormai 1 anno e mezzo accuso dolore dalla fossa iliaca destra (un po' più verso il pube che alla cresta iliaca destra, attaccatura della coscia e coscia fino al ginocchio compreso), "taglia" la metà destra dell'addome in obliquo andando fino al l'incavo della vita e giù, fino a un punto centrale nella natica destra, nella parte superiore e spesso scende lungo la gamba fino ad arrivare al piede, sia pianta che dita. Spesso ho dolore anche in zona colecisti. Peggiora con l'esercizio fisico (anche se non sempre), durante il ciclo, quando vado di corpo e quando mi innervosisco, contraendo l'addome.
Ho fatto qualsiasi tipo di esame, dall'emocromo, al fisiatra, all'ecografia addominale, a quella ginecologica, e nessuno ha riscontrato nulla di anomalo. Ho fatto anche risonanza magnetica del rachide, dal quale è emerso una lieve scoliosi e bulging discale. Recetemente ho fatto visita ortopedica, che mi ha assicurato che il mio male non proviene da un problema muscolo-scheletrico. Non so più cosa fare, un medico dice che ci devo convivere e un altro medico dice che se capisse cosa ho, sarebbe un premio Nobel.
Io personalmente ho paura di un'appendicite cronica. Tutti gli esami (o quasi) che ho fatto, sono stati eseguiti quando non provavo dolore (sembra ridicolo ma è così...) quindi mi chiedevo, l'esito degli esami cambia se vengono fatti quando si prova dolore o meno?
Per l'ennesima volta tornerò dal medico di base, che oramai non sa più cosa dirmi, per fare una risonanza magnetica all'addome,consigliatami dall'ortopedico. Qualche consiglio?
Grazie
da ormai 1 anno e mezzo accuso dolore dalla fossa iliaca destra (un po' più verso il pube che alla cresta iliaca destra, attaccatura della coscia e coscia fino al ginocchio compreso), "taglia" la metà destra dell'addome in obliquo andando fino al l'incavo della vita e giù, fino a un punto centrale nella natica destra, nella parte superiore e spesso scende lungo la gamba fino ad arrivare al piede, sia pianta che dita. Spesso ho dolore anche in zona colecisti. Peggiora con l'esercizio fisico (anche se non sempre), durante il ciclo, quando vado di corpo e quando mi innervosisco, contraendo l'addome.
Ho fatto qualsiasi tipo di esame, dall'emocromo, al fisiatra, all'ecografia addominale, a quella ginecologica, e nessuno ha riscontrato nulla di anomalo. Ho fatto anche risonanza magnetica del rachide, dal quale è emerso una lieve scoliosi e bulging discale. Recetemente ho fatto visita ortopedica, che mi ha assicurato che il mio male non proviene da un problema muscolo-scheletrico. Non so più cosa fare, un medico dice che ci devo convivere e un altro medico dice che se capisse cosa ho, sarebbe un premio Nobel.
Io personalmente ho paura di un'appendicite cronica. Tutti gli esami (o quasi) che ho fatto, sono stati eseguiti quando non provavo dolore (sembra ridicolo ma è così...) quindi mi chiedevo, l'esito degli esami cambia se vengono fatti quando si prova dolore o meno?
Per l'ennesima volta tornerò dal medico di base, che oramai non sa più cosa dirmi, per fare una risonanza magnetica all'addome,consigliatami dall'ortopedico. Qualche consiglio?
Grazie
[#1]
L'alvo come va?
Ha consultato uno specialista?
Potrebbe trattarsi di intestino irritabile.
Prego
Ha consultato uno specialista?
Potrebbe trattarsi di intestino irritabile.
Prego
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Direi normale, a parte l'ultimo mesetto che riscontro muco nelle feci. Per il resto vado di corpo regolarmente tutti i giorni.
Ho consultato un gastroenterologo privatamente qualche mese fa e nemmeno lui ha riscontrato nulla, anzi, secondo lui il mio disturbo proviene dalla schiena, con dolore che si irradia al ventre, mentre l'ultimo medico dal quale sono stata, l'ortopedico, mi ha detto l'esatto contrario...!
Aggiungo che l'unico momento in cui sto bene è durante il sonno, infatti dormo tranquillamente e al momento del risveglio non sento alcun dolore, che si "sveglia" solo alcune ore dopo che mi sono alzata dal letto.
Ho consultato un gastroenterologo privatamente qualche mese fa e nemmeno lui ha riscontrato nulla, anzi, secondo lui il mio disturbo proviene dalla schiena, con dolore che si irradia al ventre, mentre l'ultimo medico dal quale sono stata, l'ortopedico, mi ha detto l'esatto contrario...!
Aggiungo che l'unico momento in cui sto bene è durante il sonno, infatti dormo tranquillamente e al momento del risveglio non sento alcun dolore, che si "sveglia" solo alcune ore dopo che mi sono alzata dal letto.
[#3]
Sarebbe utile visitarla per poterle dire qualcosa di più.
La comparsa di muco fecale, potrebbe essere un altro punto favore per il colon irritabile,
considerando anche la componente ansiogena dichiarata
< <Peggiora con l'esercizio fisico (anche se non sempre), durante il ciclo, quando vado di corpo e quando mi innervosisco, contraendo l'addome.>>.
Cordialmente
La comparsa di muco fecale, potrebbe essere un altro punto favore per il colon irritabile,
considerando anche la componente ansiogena dichiarata
< <Peggiora con l'esercizio fisico (anche se non sempre), durante il ciclo, quando vado di corpo e quando mi innervosisco, contraendo l'addome.>>.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 10/12/2013.
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