Terapia a lungo termine con ipp
mia madre 85enne assume aspirina da 100 tutti i giorni come antiaggregante e di conseguenza assume a digiuno un inibitore di pompa protonica pantoprazolo in questo caso da 20mg, oltre a cio assume farmaci per l'ipertensione, dalle ultime analisi è risultato che ha una carenza di vit, b12 e bassa sideremia, e ultimamente aveva quasi tutti i giorni diarrea, premetto che mia madre non ha mai avuto dolori allo stomaco, mai una sola volta per cui abbiamo deciso di sospendere l'assunzione di pantoprazolo. da allora mi a madre è cominciata a riprendersi e ha smesso di avere diarrea, il motivo per cui scrivo è quello di voler capire se mia madre è una persona a alto rischio di problemi gastro-lesivi oppure visto che assume basse dose di fans e non avendo avuto mai un problema di natura gastrica e inoltre considerando l'inibizione di assunzione di vit b12 da parte di questi farmaci protettivi possa evitarne l'assunzione, buon lavoro e saluti
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Se non esistono problemi gastrico-duodenali l'assunzione di IPP può essere sostituita da antiacidi solo se dovessero comparire disturbi infiammatori.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 02/12/2013.
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