Disturbi digestivi
salve vorrei sottoporvi la mia situazione: mi chiamo antonella e ho 37 anni. Da circa 2 mesi si susseguono una serie di sintomi che non mi fanno stare più tranquilla. A settembre dopo delle analisi che hanno rivelato anemia (ferritina 2, hg 10,5) inizio una cura con niferex e betotal. Dopo circa un mese i valori rientrano nella norma e decido di staccare la cura perché è allora che iniziano i miei problemi: prima avverto un forte amaro in bocca che si trasforma poi in bocca impastata per circa 10 giorni, poi inizio ad avvertire forte pesantezza allo stomaco dopo i pasti che successivamente si attenua per dare spazio ad un nuovo sintomo e cioè senso continuo di stomaco vuoto che si protrae per più giorni. Inizialmente pensando ad una gastrite provo con pantorc e levopraid ma non avendo risultati il medico mi suggerisce lexil pensando ad una condizione di intestino irritabile. Ad oggi dopo circa 2 mesi continuo a non stare bene mi è rimasto anche se attuenuato il senso di pesantezza, gli altri sintomi sono scomparsi ma si sono aggiunti dei dolori tipo fitte all'altezza dell'ombellico.Voi pesate che tutti i miei sintomi possano essere compatibili con la diagnosi di colon irritabile o è forse il caso di procedere con ulteriori accertamenti? e quali? grazie
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Potrebbe trattarsi realmente di intestino irritabile. Ne parlerei con un gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Gentile Dottore, La ringrazio tanto per avermi risposto così velocemente, in realtà ho fatto proprio stamani la visita presso un gastroenterologo della mia città, e la diagnosi è stata proprio di intestino irritabile. Anche in questo caso però la diagnosi è stata fatta sulla base del racconto dei miei sintomi oltre che chiaramente dall'esame obiettivo. Mi è stato prescritto colonir e lexil. Sono un po' ansiosa e questa secondo i medici che ho consultato è la causa scatenante dei miei problemi intestinali, ma è proprio quest'ansia che mi fa venire in mente queste domande che vorrei gentilmente porle (ma che non ho posto al mio medico, visto che la mia insistenza viene liquidata con "sei troppo ansiosa!!): Quando è il caso di suggerire approfondimenti più specifici? E se vi fosse una correlazione tra questi disturbi e l'anemia riscontrata precedentemente? (sia nel 2011 che ora a settembre 2013 risultava hg poco più di 10).Infine in quanto si risolve di solito questa sindrome? La ringrazio nuovamente per La sua cortesia..Distinti Saluti.
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Per l'ntestino irritabile essendo una forma funzionale non si può prevedere l'evoluzione. Ad ogni modo mi affiderei al gastroenterologo e seguirei la terapia che trovo adeguata per suoi disturbi.
Saluti
Saluti
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Utente
Gentile Dottore, volevo dirle che una settimana fa ho avuto forti fitte al basso ventre che si sono poi risolte con due scariche di diarrea. Successivamente ho avuto difficoltà ad evacuare, infatti dopo 5 giorni sono dovuta ricorrere ad un clistere che mi ha aiutato, però, ho notato una notevole quantità di muco. Inoltre ho spesso dolore al fianco sinistro. Per completare sono ritornati più insistentemente i vuoti allo stomaco e il nodo alla gola. Ho letto che in effetti tutto ciò è compatibile con l'intestino irritabile, ma volevo chiedere se questo è normale e soprattutto se la presenza di muco deve farmi preoccupare. Insisto con le mie precedenti domande: devo eseguire altri accertamenti o mi devo affidare al gastroenterologo che mi ha diagnosticato l'intestino irritabile con la sola anamnesi e visita?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 01/12/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.