Alto valore di ferritina

Salve, avrei bisogno di un consulto. Scrivo per conto di mio padre, 52 anni di età.
Nel mese di maggio effettua analisi cliniche in laboratorio per controllo periodico nelle quali si riscontra un valore di FERRITINA di 431 ng/ml.
Il medico curante prescrive una radiografia del torace che effettua pochi giorni dopo riportando il seguente esito: diffusa accentuazione del disegno vascolobrionchiale. In sede basale bilaterale si segnalano due aree ovalari subcentrimetriche radioopache in prima ipotesi a capezzolo fibroso. Inoltre prescrive un'ecografia dell'addome superiore e inferiore che mio padre esegue un mese dopo con esiti positivi. Vengono ripetute ulteriori analisi cliniche per controllo della ferritina a circa un mese dalle prime con valore di 509 ng/ml, più analisi della tiroide in quanto soggetto ipertiroideo (assume eutirox 50 mg) che risultano nella norma insieme ad altri valori. Dopo il controllo gli viene richiesto una esofagogastroduodenoscopia che effettua nella giornata odierna riportando il seguente risultato: malattia del reflusso gastro-esofageo con esofagite da reflusso di grado A. Gastrite eritematosa (iperemica) in attesa di esame istologico nella zona dell'antro gastrico. Si segnala piccola formazione sottomucosa in attesa di esame istologico zona corpo-antro meritevole di ulteriore approfondimento diagnostico mediante Ecoendoscopia.
Detto questo riceveremo le risposte tra circa 20 giorni.
Domanda: potrebbe essere un polipo? O qualcosa di più grave?
Vi prego gentilmente di levarmi qualche dubbio in quanto il nonno materno di mio padre è venuto a mancare all'età di 68 anni per un cancro allo stomaco, di preciso non so dove. Se questa informazione potrebbe risultare rilevante m'informerò.
La mia gratitudine.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Infiammazioni acute e croniche e varie altre condizioni cliniche possono determinare l'aumento della ferritina.

Quanto alla neoformazione sottomucosa, possiamo solo escludere che si tratti di un polipo (sono due cose distinte);
per comprenderne la natura sono ncessarie ulteriori indegini diagnostiche come la ecoendoscopia.

Prego

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Ho dimenticato di dire che a mio padre hanno consigliato anche una visita dentistica in quanto hanno pensato ad un'infiammazione ai denti.
E' possibile?
La ringrazio ulteriormente
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Immagino che l'abbiano consigliata a ragion veduta.
Pertanto segua il consiglio.

Prego
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