Ascaridi

Buongiorno a chi mi legge,
il 4 settembre di quest'anno ho scoperto un verme nelle mie feci, di circa 18-20cm di lunghezza e 4-5mm di larghezza.
Purtroppo, con enorme rammarico mi sono resa conto poi di aver commesso un gravissimo errore nel non averlo raccolto e conservato per una analisi.
Subito ho chiamato il mio medico e gli ho spiegato l'accaduto,ovviamente telefonicamente non mi ha potuto confermare con certezza che si trattasse di ascaride ma che presumibilmente dalla descrizione poteva trattarsi di questo parassita. Purtroppo non ho potuto acquistare e assumere nessun farmaco in quanto la farmacia del paese in cui mi trovavo non poteva vedermi il farmaco senza prescrizione medica.
Voglio precisare che durante quella breve vacanza non ho avuto ulteriori episodi "spiacevoli" nelle mie feci ma solo nei 2 gg seguenti l'accaduto qualche scarica di diarrea e che è poi tutto ritornato alla normalità.
Dopo 5 gg sono tornata a casa e ho subito fatto l'esame delle feci per tre volte a gg alterni, con esito negativo. Dopo circa una settimana il mio medico mi ha prescritto combantrin 250 mg, 3 pastiglie in un' unica volta, dopo 10 gg dall'assunzione ripetere l'esame parassitologico nelle modalità sopra descitte e dopo 15 gg ripetere il ciclo di cura ed esami per altre due volte.
Gli esami effettuati durante e dopo il ciclo di cura hanno dato esito negativo.
Volevo sapere se devo ripetere, a distanza di circa 40gg dalla fine della cura, l'esame delle feci oppure posso stare tranquilla che si sia trattato di una lieve infestazione' Le chiedo ciò perchè mio marito ed io avevamo il desiderio di avere un bambino. Possiamo tentare di averlo oppure devo aspettare e fare ulteriori esami?
Sinceramente ho il terrore che non abbia debellato qualche uova e che si sia potuto riformare un nuovo verme, con una ecografia non è possibile vedere se c'è la presenza di quallche parassita?
Grazie.
Daniela