Reflusso?
buongiorno.
Nel 2011 dopo aver accusato per mesi una sensazione di soffocamento e nodo alla gola mi sottopongo su consiglio medico ad una serie di esami clinici.
Visita OT : tutto nella norma
Ecografia della tiroide e zona interessata: Tutto nella norma
Esami ematici: Tutto nella norma
Gastroscopia: Gastrite cronica e cardias ipotonico.
Da quel momento inizio una terapia con pantoprazolo 20mg che non mi ha portato benefici nel breve termine. Poi il fastidio è scomparso e io ho provato a sospendere il pantoprazolo, ma complice un inasprimento della sensazione acida non l'ho mai completamente sospeso.
Ora da un mese a distanza di due anni il sintomo si è riproposto piu forte di prima. Sono andato dal dottore ma piu di continuare la terapia con il pantoprazolo non saprebbe cosa fare.
La sensazione è iniziata con la solita stretta al collo, non una sensazione di copro estraneo, ma proprio come se muscolarmente il collo all'altezza della parte inferiore del pomo d'adamo fosse contratto, come se mi stringessero la mano sul collo.
Non ho avuto miglioramenti, tanto che mi domando se realmente il disturbo sia di origine gastrica e se questi due anni con il pantoprazolo siano stati realmente utili.
In bocca sento uno strano sapore, appena percettibile tipo metallico. Durante il pasto la situazione migliora molto, come durante l'attività fisica(nuoto e corro ogni giorno) salvo ripresentarsi subito dopo.
Dopo il pasto a distanza di circa circa una mezzora comincio poi a sentire una pressione che dallo sterno va verso l'alto, come se lo stomaco venisse compresso e dall'esofago volesse risalirne il contenuto. Se emetto delle piccole eruttazioni per un'attimo provo sollievo. Poi il sintomo aumenta e diminuisce di intensità anche a distanza di dieci minuti.
La mattina mi sveglio con il sintomo già presente, e la gola non sembra assolutamente infiammata, ieri ho fatto l'igiene dentale e anche il dentista ha confermato l'integrità del cavo orale.
Sul petto provo una pesantezza fastidiosa, una specie di bruciore ma in questo modo descriverei male la sensazione, perchè non è propio bruciore quanto pressione.
Non saprei come altro descivere il problema, e non so neppure se devo continuare la terapia. vorrei solo che passasse questo problema.
Saluti
Nel 2011 dopo aver accusato per mesi una sensazione di soffocamento e nodo alla gola mi sottopongo su consiglio medico ad una serie di esami clinici.
Visita OT : tutto nella norma
Ecografia della tiroide e zona interessata: Tutto nella norma
Esami ematici: Tutto nella norma
Gastroscopia: Gastrite cronica e cardias ipotonico.
Da quel momento inizio una terapia con pantoprazolo 20mg che non mi ha portato benefici nel breve termine. Poi il fastidio è scomparso e io ho provato a sospendere il pantoprazolo, ma complice un inasprimento della sensazione acida non l'ho mai completamente sospeso.
Ora da un mese a distanza di due anni il sintomo si è riproposto piu forte di prima. Sono andato dal dottore ma piu di continuare la terapia con il pantoprazolo non saprebbe cosa fare.
La sensazione è iniziata con la solita stretta al collo, non una sensazione di copro estraneo, ma proprio come se muscolarmente il collo all'altezza della parte inferiore del pomo d'adamo fosse contratto, come se mi stringessero la mano sul collo.
Non ho avuto miglioramenti, tanto che mi domando se realmente il disturbo sia di origine gastrica e se questi due anni con il pantoprazolo siano stati realmente utili.
In bocca sento uno strano sapore, appena percettibile tipo metallico. Durante il pasto la situazione migliora molto, come durante l'attività fisica(nuoto e corro ogni giorno) salvo ripresentarsi subito dopo.
Dopo il pasto a distanza di circa circa una mezzora comincio poi a sentire una pressione che dallo sterno va verso l'alto, come se lo stomaco venisse compresso e dall'esofago volesse risalirne il contenuto. Se emetto delle piccole eruttazioni per un'attimo provo sollievo. Poi il sintomo aumenta e diminuisce di intensità anche a distanza di dieci minuti.
La mattina mi sveglio con il sintomo già presente, e la gola non sembra assolutamente infiammata, ieri ho fatto l'igiene dentale e anche il dentista ha confermato l'integrità del cavo orale.
Sul petto provo una pesantezza fastidiosa, una specie di bruciore ma in questo modo descriverei male la sensazione, perchè non è propio bruciore quanto pressione.
Non saprei come altro descivere il problema, e non so neppure se devo continuare la terapia. vorrei solo che passasse questo problema.
Saluti
[#1]
Potrebbe essere indicato un controllo endoscopico con biopsie esofagee ed uno studio funzionale con phimpedenziometria e manometria esofagea. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Ex utente
buongiorno. mi scuso se non ho risposto in tempi brevi. intanto la ringrazio vivamente per la pronta risposta. il mio medico mi ha prescritto nel frattempo il levopraid 15 gocce prima dei pasti. nessun miglioramento. ha prescritto una gastroscopia. il mio timore a questo punto e di avere qualcosa all'esofago. il dolore lo percepisco anche toccandolo, é sensibilissimo anche se lo sfioro con un dito. che angoscia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 26/11/2013.
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