Disturbi digestivi

Gentili dottori,

sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo per chiedere delucidazioni in merito alle possibili cause riguardanti un problema che ho riscontrato nelle ultime due settimane e che si è reso particolarmente manifesto negli scorsi giorni.
Da qualche tempo, pur non essendo sottoposto a particolare stress o stato ansioso (se non quello riconducibile al fastidio di cui Vi scrivo), ho riscontrato per la prima volta in assoluto alcuni problemi correlati alla digestione.
In particolare, la sintomatologia d'esordio si presentava come una sensazione di inappetenza e precoce sazietà durante i pasti, associata ad una lieve ed occasionale nausea. Tutto questo, più di recente, si è evoluto in una persistente percezione di "vuoto" verosimilmente localizzata a livello della "bocca dello stomaco" e lungo tutto il tratto esofageo. La stessa sembra diminuire con l'introduzione di un qualsiasi alimento, salvo tuttavia cedere il passo ad una sensazione di eccessivo riempimento dello stomaco ed ipersalivazione (quest'ultima talora presente anche a digiuno). Non posso segnalare bruciori o sensazioni dolorose di alcun tipo, fatto salvo per due occasionali fitte (particolarmente intense) che ho avvertito negli scorsi giorni e localizzate a livello del ventre, ma probabilmente riconducibili alla presenza di aria. Per quanto riguarda l'evacuazione non ho riscontrato alcun problema in termini di consistenza, ma senz'altro una certa irregolarità: infatti, a giornate in cui è assente si alternano giornate in cui avviene con maggiore frequenza rispetto a quella ordinaria e peraltro collocabile principalmente in seguito ai pasti.
Alla luce di quanto esposto, e al fine di fugare ogni dubbio, vorrei domandare al mio medico di base la prescrizione di un EGDS, oltre (naturalmente) a sentire quanto avrà da dirmi.
Nel mentre vorrei domandare a Voi quali potrebbero essere le (più o meno) plausibili cause tradizionalmente associate ad una sintomatologia di questo genere. Non nascondo che, nonostante la giovane età, la mia preoccupazione principale è rappresentata da una possibile infezione da helicobacter o, assai peggio, da una patologia tumorale.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si tranquillizzi.
Escluderei le neoplasie, sarebbe utile una gastroscopia,
potrebbe trattarsi di una gastrite, ma laddove fosse dimostrata la presenza dell'Helicobacter non deve preoccuparsi: si rimedia tranquillamente.

Cordailmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio dottore. Nel caso in cui si trattasse di Helicobacter speriamo non sia precursore di patologie peggiori come talora accade.

Cordialmente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Stia pure tranquillo.

Saluti