Problema gastro-intestinale
Gentili dottori,
soffro da circa 4 anni di un'urgenza "ondulatoria" ad andare al bagno per evacuare. Con ondulatoria intendo che il meccanismo,lo stimolo,in particolari condizioni,ad esempio se sono seduto,oppure in una situazione comoda,può anche scomparire,ma se sono alzato, vado in difficolta,faccio cioè fatica a trattenermi. Quando sono in questa situazione(non sempre è così,ma mi capita con frequenza elevata),le feci appaiono poco formate,dei rivoli galleggianti, molto maleodoranti,ma non necessariamente sono liquide e non ho mal di pancia, solo uno stimolo che definirei normale. Faccio presente che sono anche malato di sclerosi multipla e,sempre da 4 anni assumo farmaci non propriamente leggeri,prima un anticorpo monoclonale,natalizumab, adesso una pastiglia giornaliera chiamata gilenya. Per quanto riguarda l'aspetto psicologico tendo ad escluderlo,visto che il sintomo appare molto casualmente,senza correlazioni particolari,anche in situazioni non stressanti (l'ultima volta dovevo andare dal barbiere) con una naturale predilezione ad apparire dopo mangiato.
Grazie mille per l'aiuto che vogliate darmi.
Cordialmente.
soffro da circa 4 anni di un'urgenza "ondulatoria" ad andare al bagno per evacuare. Con ondulatoria intendo che il meccanismo,lo stimolo,in particolari condizioni,ad esempio se sono seduto,oppure in una situazione comoda,può anche scomparire,ma se sono alzato, vado in difficolta,faccio cioè fatica a trattenermi. Quando sono in questa situazione(non sempre è così,ma mi capita con frequenza elevata),le feci appaiono poco formate,dei rivoli galleggianti, molto maleodoranti,ma non necessariamente sono liquide e non ho mal di pancia, solo uno stimolo che definirei normale. Faccio presente che sono anche malato di sclerosi multipla e,sempre da 4 anni assumo farmaci non propriamente leggeri,prima un anticorpo monoclonale,natalizumab, adesso una pastiglia giornaliera chiamata gilenya. Per quanto riguarda l'aspetto psicologico tendo ad escluderlo,visto che il sintomo appare molto casualmente,senza correlazioni particolari,anche in situazioni non stressanti (l'ultima volta dovevo andare dal barbiere) con una naturale predilezione ad apparire dopo mangiato.
Grazie mille per l'aiuto che vogliate darmi.
Cordialmente.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Se si vuole escludere il colon irritabile bisognerebbe prendere in considerazione un'alterazione della pressione sfinteriale. Potrebbe essere utile una valutazione con manometria anorettale.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie dottore.
Sul colon irritabile non lo so,può essere, ci può stare, anche se non avverto i "dolori" che molti denunciano.Ho solo uno stimolo pronunciato che,in alcuni casi,di feci non formate,e in particolari situazioni,tipo alzato,scomodo,mi rende necessario trovare un bagno.
Da 3 giorni ho iniziato una dieta ferrea per tentare di fare un reset della digestione, solo pasta in bianco,pesce e carne alla piastra,poco olio,birra eliminata,banane e del the nel pomeriggio, sto prendendo anche enterolactis, lontano dai pasti,una compressa al giorno: noto come la situazione ha un miglioramento ,produzione feci più scarsa,ma compatta,formata.
Anche il mio medico di base,dai sintomi,sembra escludere la SCI e mi ha fatto una base per visita gastroenterologica più un'impegnativa per coprocoltura. Prima di farmi visitare dal gastroenterologo, stavo pensando di fare,di mia iniziativa, un test di intolleranze alimentari,per vedere se c'è qualche cibo scatenante,ma,non lo so,non ci credo molto.
Sembra scongiurato il rischio di correlazione con la sclerosi, quello sarebbe stata una mazzata,perchè,e qui rispondo al discorso manometria,voleva dire assenza di controllo. No il controllo per fortuna c'è,chiaramente va in difficoltà a causa delle feci molli e non formate.Devo capire perchè si generano. C'è pure il problema farmaco che non sottovaluto (e su cui non posso far nulla,non posso proprio sospenderlo):sono in pratica 4 anni che prendo farmaci in maniera giornaliera.
Un saluto.
Sul colon irritabile non lo so,può essere, ci può stare, anche se non avverto i "dolori" che molti denunciano.Ho solo uno stimolo pronunciato che,in alcuni casi,di feci non formate,e in particolari situazioni,tipo alzato,scomodo,mi rende necessario trovare un bagno.
Da 3 giorni ho iniziato una dieta ferrea per tentare di fare un reset della digestione, solo pasta in bianco,pesce e carne alla piastra,poco olio,birra eliminata,banane e del the nel pomeriggio, sto prendendo anche enterolactis, lontano dai pasti,una compressa al giorno: noto come la situazione ha un miglioramento ,produzione feci più scarsa,ma compatta,formata.
Anche il mio medico di base,dai sintomi,sembra escludere la SCI e mi ha fatto una base per visita gastroenterologica più un'impegnativa per coprocoltura. Prima di farmi visitare dal gastroenterologo, stavo pensando di fare,di mia iniziativa, un test di intolleranze alimentari,per vedere se c'è qualche cibo scatenante,ma,non lo so,non ci credo molto.
Sembra scongiurato il rischio di correlazione con la sclerosi, quello sarebbe stata una mazzata,perchè,e qui rispondo al discorso manometria,voleva dire assenza di controllo. No il controllo per fortuna c'è,chiaramente va in difficoltà a causa delle feci molli e non formate.Devo capire perchè si generano. C'è pure il problema farmaco che non sottovaluto (e su cui non posso far nulla,non posso proprio sospenderlo):sono in pratica 4 anni che prendo farmaci in maniera giornaliera.
Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 24/11/2013.
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