Calcolosi biliare e pancreatiti ricorrenti

Gent.mi dottori,
mia madre ha 75 anni e nel luglio del 2012,a seguito di coliche,le è stata diagnosticata una calcolosi multipla della cistifellea e del coledoco,calcolosi che le ha già provocato 2 pancreatiti,la prima lieve,la seconda acuta,a distanza di 9 mesi l'una dall'altra.
Tuttavia i medici dell'ospedale dove è stata ricoverata ritengono impraticabile l'intervento di asportazione della cistifellea,anche l'RCT,perchè nel 2005 è stata colpita da ictus crebrale con conseguente emiplegia sinistra,ictus dovuto ad una F.A. non curata,e da allora è in terapia anticoagulante orale.Ora ha anche l'arterioscleriosi(cerebropatia vascolare cronica)con conseguente ulteriore limitazione motoria,inoltre è portatrice di protesi d'anca.
I medici ritengono impossibile praticare l'anestesia generale,per asportare la cistifellea,in quanto ne provocherebbe la morte o il peggioramento dei suoi problemi cerebrali.Tuttavia quei calcoli che ha sono una vera e propria "bomba ad orologeria"per via delle pancreatiti ed anche se viene sottoposta a terapia farmacologica,prima o poi la cistifellea potrebbe subire danni e lesioni..Che fare?
Sinceramente sono disperato,non c'è via di fuga,non sapreste indicarmi una tecnica chirurgica che non richieda l'anestesia generale,o comunque una terapia alternativa ma comunque,risolutiva,definitiva?
Ringrazio di cuore anticipatamente,chiunque voglia aiutarmi.
Cordiali saluti