Gastrite cronica non-atrofica
Salve,
scrivo per avere qualche delucidazione in quanto mi è stata diagnosticata una gastrite cronica non-atrofica.
Il tutto è iniziato più di due mesi fa con una sensazione di corpo estraneo in gola, alla base del collo (la cavità fra le due clavicole).
La prima settimana mi era stato prescritto il Plasil, in quanto questa mi causava forti nausee dopo i pasti. In seguito, mancando miglioramenti, ho iniziato una terapia con Gaviscon (la diagnosi era presunto reflusso).
L'otorinolaringoiatra individuò ipertrofia del tess rinofaringeo, epiglottide nei limiti, vallecule libere, vie aeree pervie, con seni piriformi liberi e normoespandibili, presenza di note di laringite posteriore.
Integrò la terapia con Pantoprazolo, confermando sostanzialmente l'ipotesi di reflusso del mc.
La sensazione continuò comunque a ripresentarsi, dopo un mese feci una visita gastroenterologica che risultò in una esofagogastroduodenoscopia due settimane dopo.
Esito: esofago regolare per calibro e mucosa di rivestimento. In particolare non si osservano lesioni o segni di flogosi. Camera gastrica normoconformata. La mucosa appare normale in tutte le porzioni gastriche. Si eseguono biopsie anche per la ricerca dell'HP. Piloro pervio, simmetrico. Bulbo e seconda porzione indenni da lesioni.
Il medico mi consigliò quindi di sospendere la terapia in quanto non era necessaria (da allora ho smesso con Gaviscon e Pantoprazolo).
Qualche giorno fa ho finalmente ricevuto l'esito delle biopsie:
1 - Due frammenti di mucosa dell'antro gastrico con struttura conservata e con lieve e diffusa infiammazione cronica della lamina propria, costituita da linfociti, plasmacellule e istiociti.
Atrofia ghiandolare: no
Metaplasia intestinale: no
2- Due frammenti di mucosa del corpo gastrico con struttura conservata e con lieve infiammazione cronica linfo-plasmocitaria della mucosa superficiale.
Atrofia ghiandolare: no
Metaplasia intestinale: no
Ricerca HP: negativa
Diagnosi: Gastrite cronica non-atrofica
Questo è tutto, mi scuso per essermi dilungato ma volevo essere il più esauriente possibile. Ho portato i risultati delle biopsie al mc che mi ha liquidato in fretta dicendomi che non è nulla e posso stare tranquillo, al massimo riprendere con il Gaviscon (che escludo in quanto non ha mai portato grossi miglioramenti).
Ad oggi la sensazione si è attenuata parecchio, ma non è mai sparita del tutto. Volevo sapere, se possibile, se questo succederà e quindi qual è solitamente il tempo di guarigione.
Oltretutto non capisco cosa implichi la cronicità della gastrite, dovrò conviverci a vita? Niente più sgarri nella dieta?
scrivo per avere qualche delucidazione in quanto mi è stata diagnosticata una gastrite cronica non-atrofica.
Il tutto è iniziato più di due mesi fa con una sensazione di corpo estraneo in gola, alla base del collo (la cavità fra le due clavicole).
La prima settimana mi era stato prescritto il Plasil, in quanto questa mi causava forti nausee dopo i pasti. In seguito, mancando miglioramenti, ho iniziato una terapia con Gaviscon (la diagnosi era presunto reflusso).
L'otorinolaringoiatra individuò ipertrofia del tess rinofaringeo, epiglottide nei limiti, vallecule libere, vie aeree pervie, con seni piriformi liberi e normoespandibili, presenza di note di laringite posteriore.
Integrò la terapia con Pantoprazolo, confermando sostanzialmente l'ipotesi di reflusso del mc.
La sensazione continuò comunque a ripresentarsi, dopo un mese feci una visita gastroenterologica che risultò in una esofagogastroduodenoscopia due settimane dopo.
Esito: esofago regolare per calibro e mucosa di rivestimento. In particolare non si osservano lesioni o segni di flogosi. Camera gastrica normoconformata. La mucosa appare normale in tutte le porzioni gastriche. Si eseguono biopsie anche per la ricerca dell'HP. Piloro pervio, simmetrico. Bulbo e seconda porzione indenni da lesioni.
Il medico mi consigliò quindi di sospendere la terapia in quanto non era necessaria (da allora ho smesso con Gaviscon e Pantoprazolo).
Qualche giorno fa ho finalmente ricevuto l'esito delle biopsie:
1 - Due frammenti di mucosa dell'antro gastrico con struttura conservata e con lieve e diffusa infiammazione cronica della lamina propria, costituita da linfociti, plasmacellule e istiociti.
Atrofia ghiandolare: no
Metaplasia intestinale: no
2- Due frammenti di mucosa del corpo gastrico con struttura conservata e con lieve infiammazione cronica linfo-plasmocitaria della mucosa superficiale.
Atrofia ghiandolare: no
Metaplasia intestinale: no
Ricerca HP: negativa
Diagnosi: Gastrite cronica non-atrofica
Questo è tutto, mi scuso per essermi dilungato ma volevo essere il più esauriente possibile. Ho portato i risultati delle biopsie al mc che mi ha liquidato in fretta dicendomi che non è nulla e posso stare tranquillo, al massimo riprendere con il Gaviscon (che escludo in quanto non ha mai portato grossi miglioramenti).
Ad oggi la sensazione si è attenuata parecchio, ma non è mai sparita del tutto. Volevo sapere, se possibile, se questo succederà e quindi qual è solitamente il tempo di guarigione.
Oltretutto non capisco cosa implichi la cronicità della gastrite, dovrò conviverci a vita? Niente più sgarri nella dieta?
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Non si allarmi. La lieve gastrite cronica é un dato non rilevante e la terapia deve essere adeguata alla sua sintomatologia. Noto peró un certo stato ansiogeno e questo può accentuare i suoi disturbi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 24.1k visite dal 21/11/2013.
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