Mal di pancia

Bisognerebbe sapere qualcosa in più dell'intervento che ha eseguito sua madre e da quanto tempo. Nel dolore addominale sarebbe quanto meno utile mettere una mano sulla pancia per capire l'importanza del sintomo. Ne ha parlato con gli specialisti che l'hanno in cura ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

ho cercato di riassumere i vari esami e visite significative, segnalo solo che quando fu operata il Dr. che operò disse che c'erano diversi diverticoli, cosa che mi sembra non si evidenzia nelle successive visite. aspetto una sua risposta, se avesse altre richiste, in attesa la ringrazio per la sua attenzione, cordiali saluti.

-2007 ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO
il fegato presenta dimensioni nei limiti, profili regolari ed ecostruttura omogenea senza lesioni focali.
in paziente colecistectomizzata le vie biliari intra ed extraepatiche non sono dilatate.
il pancreas residuo (testa e parte del corpo) non presenta alterazioni morfostrutturali ne ectasia del dotto wirsung.
splenectomia.
i reni sono in sede, di dimensioni e morfologia nei limiti e con indice parenchimale conservato.
cisti corticali bilaterali la magg. delle quali a sx 6cm.
non versamento libero addominale.

-2007 VISITA EPATOGASTROENTEROLOGICA
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attualmente lamenta stipsi con dolenza addominale e sensazione di gonfiore addominale ricorrente, soprattutto post prandiale-
EO:addome piano, trattabile non dolente. borborigmi presenti.
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-2009 VISITA DI CONTROLLO ONCOLOGICA
paziente di 86 anni, in follow up per adenocarcinoma cistico-papillifero della coda del cancreas pT2NOMO operato radicalmente (pancreasectomia subtotale, colecistectomia, splenectomia)
in data 7/3/2002.
in data odierna 8/6/2009 la sign ora viene con tali accertamenti:
-esami di laboratorio nella norma
-ecografia dell'addome: cisti renali bilaterali la maggiore a dx di 5 cm, resto negativo.
.clisma opaco del 9-07: dolicocolon e dolicosigma, non segnalate stenosi ne diverticoli.
la paziente è stata valutata da colleghi (29-5-2009) per addominalgia.
discreta cinestesi. dolore addominale da circa 6 mesi, con alvo stitico, diuresi regolare, peso stabile 60kg
esame obiettivo: non adenopatie superficiali. torace MV aspro, non rumori aggiunti.
addome globoso, trattabile, meteorico.

-2010 VISITA NEUROLOGICA
tremore involontario della mandibola, terapia con magnesio, richiede TAC CEREBLARE.

-2011 TAC CEREBRALE SENZA MDC
si confermano gli aspetti di encefalopatia multi infartuale che interessano entrambi gli emisferi cerebrali. si aggiunge la dilatazione degli spazi liquorali centrali e periferici su base atrofica. la linea mediana è in asse.

-2012 VISITA DI CONTROLLO ONCOLOGICA
paziente di 89 anni.
in follow up ..............
visita specialistica odierna: non segni ne segni di ripresa di patologia, peso kg. 56 ps 1.

-6/2013 ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO
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lo studio condotto con sonda di superficie non documenta inspessimenti patologici di anse intestinali.

-9/2013 ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO
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vie biliari intraepatiche con iniziale dilatazione in entrambi gli emisistemi e via biliare principale lievemente ectasica
(diametro max. 1,2 cm all'ilo) senza evidenti inclusi nel lume esplorabile in paziente colecistectomizzata.
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Adesso sono chiari i motivi dell'intervento. Bisogna adesso, con l'aiuto di un gastroenterologo, fare chiarezza sui disturbi addominali e sulla stipsi. Potrebbe anche esserci una alterazione della flora batterica intestinale a seguito dell'intervento.

Cordialmente

come si vede dal sovra esposto mia madre ha già fatto visite gastroenterologiche, dove si evidenzia i diverticoli, intestino più lungo del consueto, la stipsi mia madre l'ha sempre avuta e dalle medicine che prende
Debridat x intestino
Enterolactis x fermeti
Efferolgan x quando ha mal di pancia
ha già una terapia da seguire, quello che non riesco a capire è com'è possibile che i dolori che lamenta quotidianamente non possono essere attenuati (da un farmaco, da una terapia, ecc.) per farle vivere più serenamente la vita di tutti i giorni.
se lo ritiene utile cerco di rintracciare anche i resoconti di tutte le visite avute dal gastroenterologo. cordiali saluti.

Comprendo sua delusione, ma solo con l'aiuto di uno specialista gastroenterologo si può cercare di risolvere il problema. Insisterei a correggere la stipsi.

Cordialmente