Mal di stomaco: causa?
A settembre 2007 ho effettuato una gastroscopia da cui è risultato che soffro di reflusso gastrico. Durante quest'anno ho avuto spesso degli attacchi improvvisi di mal di stomaco fortissimo con senso di nausea. Ad aprile il gastroenterologo mi ha prescritto la seguente cura: lansoprazolo 30 mg prima di colazione, lansoprazolo 15 mg prima di cena, levopraid 15 gocce prima di colazione, pranzo e cena.
Il levopraid è 40 gg, il resto per 3 mesi.
Per un mese sono stata benissimo, ho mangiato con appetito di tutto e non ho avuto nessun dolore di stomaco. Dopo 40 ho sospeso il levopraid e dopo appena una settimana ho avuto altri due attacchi di mal di stomaco forte tanto da dover rimanere a letto. Non sono riuscita a mangiare nulla per 2 giorni a causa dei dolori.
Il gastroenterologo mi ha ridato il levopraid deducendo però che se io rispondo molto bene a quel tipo di medicinale il mio mal di stomaco è dovuto quasi esclusivamente a tensione e non al reflusso. perchè il levopraid agisce molto su quel versante.
Ne sono rimasta colpita e attualmente sono un po' dubbiosa: possibile che la mia sia solo ansia e tensione?
sicuramente sono una persona sempre molto nervosa ma mi stupisce che tutto si debba far ricadere sul quel fattore.
E' possibile? a questo punto che devo fare? andare da uno psicologo, continuare a vita il levopraid o cosa?
Ci terrei molto ad un vostro giudizio, grazie.
Il levopraid è 40 gg, il resto per 3 mesi.
Per un mese sono stata benissimo, ho mangiato con appetito di tutto e non ho avuto nessun dolore di stomaco. Dopo 40 ho sospeso il levopraid e dopo appena una settimana ho avuto altri due attacchi di mal di stomaco forte tanto da dover rimanere a letto. Non sono riuscita a mangiare nulla per 2 giorni a causa dei dolori.
Il gastroenterologo mi ha ridato il levopraid deducendo però che se io rispondo molto bene a quel tipo di medicinale il mio mal di stomaco è dovuto quasi esclusivamente a tensione e non al reflusso. perchè il levopraid agisce molto su quel versante.
Ne sono rimasta colpita e attualmente sono un po' dubbiosa: possibile che la mia sia solo ansia e tensione?
sicuramente sono una persona sempre molto nervosa ma mi stupisce che tutto si debba far ricadere sul quel fattore.
E' possibile? a questo punto che devo fare? andare da uno psicologo, continuare a vita il levopraid o cosa?
Ci terrei molto ad un vostro giudizio, grazie.
[#1]
Gentile Signora, gli stati emotivi incidono molto sulle funzioni gastrointestinali e quindi il suo gastroenterologo, che ha avuto modo di valutare i suoi sintomi, potrebbe avere ragione, Ritengo comunque che le terapie per il reflusso debbano essere proseguite per lunghi periodi e comunque affiancate ad adeguati accorgimenti alimentari e nello stile di vita.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Mangiarotti intanto la ringrazio tantissimo per la sua risposta. La cosa che mi preme chiederle è: possibile che lo stato emotivo mi arrivi a creare questi dolori così forti (tanto da non stare nemmeno in piedi) allo stomaco?
per quanto riguarda l'alimentazione cerco di evitare bevande alcoliche, cioccolata e bevande tipo coca cola, fanta...
non fumo.
Per quanto tempo il levopraid può essere assunto senza avere effetti collaterali? può essere causa di una leggera tachicardia che ho riscontrato da un paio di settimane? io l'avevo associata alla pillola anticoncenziale che prendevo e per questo l'ho sospesa. ma ho avvertito una leggerissima tachicardia anche stamattina e ieri. ora mi chiedevo se poteva essere il levopraid che comunque ho ricominciato ad assumere da solo 7 giorni dopo la sospensione che avevo fatto.
Grazie ancora per i suoi preziosi consigli!
per quanto riguarda l'alimentazione cerco di evitare bevande alcoliche, cioccolata e bevande tipo coca cola, fanta...
non fumo.
Per quanto tempo il levopraid può essere assunto senza avere effetti collaterali? può essere causa di una leggera tachicardia che ho riscontrato da un paio di settimane? io l'avevo associata alla pillola anticoncenziale che prendevo e per questo l'ho sospesa. ma ho avvertito una leggerissima tachicardia anche stamattina e ieri. ora mi chiedevo se poteva essere il levopraid che comunque ho ricominciato ad assumere da solo 7 giorni dopo la sospensione che avevo fatto.
Grazie ancora per i suoi preziosi consigli!
[#4]
Ex utente
sì direi che la tachicardia è sporadica. feci anni fa l'analisi del sangue per controllare la tiroide ed erano tutto ok (a distanza di anni potrebbe essere cambiata la situazione? non l'ho mai ripetute. andrebbero rifatte?). a settembre comunque ho un'ecografia alla tiroide che non ho mai fatto e faccio quindi per la prima volta. da lì si può già vedere qualcosa? o crede siano necessari ulteriori accertamenti? grazie ancora di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 37.6k visite dal 20/06/2008.
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