Reflusso laringi faringeo, chirurgia...
Salve, da più di 2 anni soffro di questo tremendo reflusso che, seppur mi abbia dato solo in rarissime occasioni veri e propri bruciori di stomaco, sta seriamente compromettendo la mia quotidianetà.Tutto è iniziato con dei bruciori al petto, che si acuivano con la respirazione e sparivano nel momento in cui ingerivo del cibo, la mattina erano molto lievi ma la sera diventavano così forti da impedirmi di respirare correttamente, sicuramente complice nel mio caso l'ansia (che poi, tra l'altro, con l'andare avanti del problema è aumentata sempre di più) che questo disturbo mi procurava...dopo analisi di tutti i tipi, lastre al torace, e una dieta ed utilizzo di medicinali che non poteva far altro che ingigantire il problema, dopo 2-3 mesi il bruciore al petto si è localizzato sul fondo della gola, un bruciore che mi impediva (e purtroppo impedisce ancora) di fare un respiro profondo senza sentire una fitta fortissima in fondo alla gola...Con questo sintomo, e con l'essermi accorto di come tutto ciò venisse influenzato dai pasti, mi è stato "finalmente" diagnosticato il reflusso.La gastroscopia (fatta poco tempo dopo la diagnosi, più di un anni e mezzo fa quindi) non indicava lesioni o problemi particolari, il gastroenterologo mi prescrisse quindi la dieta con relative medicine: lucen40 la mattina e gastrotuss/riopan/gaviscon/malox dopo ogni pasto e al momento del bisogno.Ho continuato così per diversi mesi (da marzo fino a settembre)con miglioramenti davvero minimi, finché il medico di famiglia mi disse che tutti quei medicinali a lungo andare avrebbero solo peggiorato la situazione, mi consigliò quindi di ridurne le dosi e di usarli solo nei momento più disperati...Ormai è passato un altro anno, e l'unico miglioramento effettivo lo sto avendo trattando la parte psicologica del problema (purtroppo non riesco proprio a pensare ad altro, e questo sicuramente peggiore la situazione), che è una parte rilevante considerando i disagi che vivo ogni giorno, i problemi più o meno gravi d'ansia che ne sono scaturiti col tempo, e il fatto che, da neodiciottenne, non posso far altro che "esasperare" (e di questo purtroppo me ne rendo conto)unicamente mia madre con i miei problemi.Mi scuso quindi per la lunga introduzione, ma penso dal titolo già si capisca a cosa volevo arrivare: vista la non totale ma quasi inefficacia dei farmaci, i sintomi più o meno gravi per le vie aeree superiori (gola perennemente infiammata con bolle, e bruciore alla respirazione non attribuibile, dopo molte analisi a cause per l'appunto respiratorie), le continue eruttazioni dolorose dopo i pasti nonchè i moltissimi disagi che tutto ciò comporta, non sarebbe ormai il caso di puntare sul l'intervento chirurgico?Sarebbe possibile nonostante la giovane età?È sarebbe efficace considerando che non ho vero è proprio rigurgito acido, ma eruttazioni più "gassose" che quindi vanno ad attaccare solo le parti superiori?
Ringrazio anticipatamente chi si prenderà la briga di rispondermi, saluti.
Ringrazio anticipatamente chi si prenderà la briga di rispondermi, saluti.
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Ha provato ad utilizzare procinetici?
Ha profato a fare pasti piccoli e frequenti?
Può riferirci il referto della gastroscopia?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Ha profato a fare pasti piccoli e frequenti?
Può riferirci il referto della gastroscopia?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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La sua sintomatologia suggerisce la necessita di una verifica endoscopica mediante nuova gastroscopia e probabilmente un phmetria esofagea. In base all' esito sara' possibile fare ulteriori considerazioni. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Ex utente
Grazie per le rapide risposte, purtroppo la gastroscopia risale a un anno e mezzo fa e al momento non ho nemmeno a disposizione il referto...ho intenzione, il più presto possibile, di effettuare tutte le analisi del caso, nonostante mi sia stato detto più volte che tutti i miei problemi sono causati dal reflusso.Ho provato praticamente ogni sorta di farmaco, con i quali però, (nella maggior parte dei casi) dopo un qualche leggero miglioramento iniziale, tornavo sempre al punto di partenza...ultimamente sono tornato al lucen, come consigliato dal medico, ma continuo ad avere la gola infiammatissima, bruciore nella respirazione (come precedentemente detto ho già escluso qualunque problema alle vie respiratorie)e dolorose eruttazioni anche con un semplice bicchiere d'acqua...vorrei inoltre aggiungere come sia ormai appurata una componente psicologica nel problema, che non fa altro che ingigantire il tutto, seppure non ne sia la causa...sono abbastanza sconsolato da tutto ciò e spero davvero che dopo aver effettuato le varie analisi (cosa che temo richiederà del tempo)potrò risolvere definitivamente il problema, anche dovesse significare ricorrere ad un intervento chirurgico, possibilità a cui fino a poco tempo fa non pensavo neanche, ma che (come mi hanno potuto testimoniare altri giovani con i miei stessi problemi) in casi simili, con la non efficacia dei farmaci e la ormai compromissione dello stile di vita quotidiano (da più di due anni...), pare essere l'unica alternativa...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 16/11/2013.
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